QUINDICI

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<<Giocate con me....fatemi divertire anche a me>> dico appena atterro sulle rive del lago e guardo chi ho davanti facendo un sorriso. 
Osservo mio fratello che mi guarda stranito, osserva il mio aspetto cambiato drasticamente in poco tempo, dal canto mio ricambio il sorriso, ma con uno più sadico che non vede l'ora di vedere il sangue scorrere dai corpi delle vittime. Mi avvicino a lui e guardando quella gente che si copre il viso chiedo con voce calma <<Come mai vi coprite il viso? Avete paura a farvi riconoscere?!>> chiedo avvicinandomi a uno di loro, con la mano di mio fratello sul polso, come a volermi tirare lontano alla prima occasione; quella persona si allontana di poco, ma forse non sa che la magia è molto utile in questi casi, mi concentro e piano piano il viso di colui che si nascondeva viene scoperto.
Io e mio fratello rimaniamo sorpresi, non abbiamo idea di chi siano, ma siamo sicuri che non sia Black, poiché il loro sguardo non è pieno di odio, ma bensì di PAURA; quella paura che ti blocca e non ti da la possibilità di muoverti,  quella PAURA di cui quelli come noi vanno pazzi. Damian si avvicina e blocca uno a un albero spingendolo solo tramite la spalla con la mano <<Sono stati i Black a mandarvi?.......vi hanno almeno detto chi....anzi cosa sono i bersagli>> dice guardandoli uno a uno, li conto e noto che sono quattro, cioè due per me e due per mio fratello "Quando le cose sono perfette da meritare una medaglia" penso ridendo per poi aggiungere seccata <<Damian.......io mi annoio, perché non diamo inizio ai giochi? Così giochiamo tutti e ci divertiamo insieme>>. Lui libera quel ragazzo, intanto io ho mandato un messaggio a Sam dicendogli di arrivare dove stavamo e di portare anche Dolly così si sarebbe divertita anche lei. Passa un po' e sento dei leggeri passi, mi giro e vedo Sam che cammina a fianco a Dolly che gli tiene la mano, appena mi vede lei corre ad abbracciarmi e io dico guardando i miei amici e poi quei quattro miseri rifiuti umani <<Che i giochi inizino. Questo è solo riscaldamento per il gioco finale>> alla fine con un piccolo movimento del polso faccio oro un incantesimo, uno molto bello e non appena Sam capisce che ho fatto mi guarda come a volermi rimproverare, faccio spallucce e osservo quei quattro entrare nel bosco cercando me e mio fratello.
<<Che hai fatto Desi?>> mi chiede mio fratello e anche Dolly ha lo sguardo interrogativo <<Ho fatto loro un dolce scherzo. Ognuno di loro penserà che due del gruppo siamo io e Damian. Ma quando useranno le armi feriranno i propri amici compagni>> a sentire quello che dico loro si mettono a ridere e io sorrido guardando loro che non capiscono che accade, loro si lanciano verso di noi che corriamo nella foresta ridendo. Non hanno idea che tra poco accadrà il peggio, ma non per noi, ma per loro. <<Dove sono?>> sento dire da uno di loro, mi nascondo nell'ombra come i miei amici e li osserviamo, osservo la persona che ho di fronte a me e mi viene in mente un giochino molto interessante faccio un piccolo movimento con la mano e lancio, possiamo dire un incantesimo anche se di magia nera, "Adesso questo qui ucciderà i suoi compagni senza rendersene conto.....ma quando finirà tutto e resterà solo lui, capirà quello che ha fatto e la paura e il terrore lo distruggeranno dall'interno, che come aiuto chiederà la morte" penso mentre mi allontano e avviso gli altri grazie all'aiuto di Elaija.
Giro per il bosco e trovo Dolly che sta giocando con dei rametti secchi sulla terra e fa vari disegnini di faccine, mi avvicino e mi inginocchio accanto a lei e le accarezzo i capelli e le dico <<Sta sera avrai altre due marionette, ma questa volta farò in modo che non si distruggino come le altre due che hai dovuto buttare>> il suo sguardo si illumina e mi abbraccia felice, la prendo per mano e cerchiamo Sam e mio fratello che si divertivano a fare scherzi a quei miseri esseri umani. Vedo Damian che gli tira sassolini e Sam fa lo stesso all'altro che essendo entrambi sotto il mio incantesimo pensano di stare di fronte o a me o a mio fratello. I due uomini iniziano a scontrarsi quando arriva quello a cui ho fatto l'incantesimo poco fa; i tre si scontrano, c'è chi pensa di essere nel giusto, cioè di star uccidendo i bersagli,  c'è chi chiede di fermarsi e che non è il bersaglio. Io e i miei amici ci godiamo lo spettacolo quando quel ragazzo uccide i suoi compagni pensando fossero i suoi bersagli, arriva l'ultimo rimasto, i due hanno un leggero scontro e inseguimento fino ad arrivare al lago, dove quel ragazzo a cui ho fatto un secondo incantesimo ha appena ucciso il suo amico.
Cancello l'incantesimo e inizio a ridere, i miei due amici trascinano grazie all'aiuto di Dolly trascinano i due corpi per po buttarli nel lago, guardo quel povero essere che è caduto in ginocchio e si osserva le mani sporche del sangue del suo compagno. Mi avvicino e gli tiro un calcio facendolo cadere a terra e dico <<Oh poverino....hai ucciso i tuoi cari amici, chissà come ti senti ora>> mi inginocchio vicino e l'acqua del lago mi bagna le gambe e il vestito e un pochino le ali, lui mi osserva e dice terrorizzato <<Sei stata tu non è vero? Sei un mostro....dovresti morire>> mi punta la pistola e mi spara un colpo,ma mi copro con un'ala e non mi succede nulla. Damian ride e sento Dolly che chiede <<Desi....posso avere le mie bambole adesso?!>> annuisco e dico <<Sam....Damian....perché non giocate un po' con lui? Però non lo uccidete ho un pochino di fame e voglio il suo sangue per saziarmi>> loro annuiscono e iniziano ad allontanarlo da me e la mia dolce Dolly. Mi avvicino sempre più alla riva del lago e usando la magia faccio uscire dall'acqua i corpi di quei due, <<Adesso faremo una cosa molto bella>> dico mentre alzo a mezz'aria i due corpi ancora caldi per il sangue che il loro corpo ancora contiene, apro le mie ali in tutta la loro grandezza, alcune piume si staccano da esse e vanno verso i due corpi facendo numerosi tagli sulla pelle, da dove esce sangue, che percorre tutto il corpo fino ai piedi per poi cadere in acqua come piccole lacrime, il sangue continua a scendere e sotto di loro si forma una chiazza rossa che piano piano aumenta di grandezza, ma aumenta di più quando Dolly usa le due capacità per avvicinare a quei due il terzo uomo. Il sangue esce dalle loro ferite e guardare lo spettacolo è bellissimo, io e Dolly ne siamo ipnotizzate, fino a quando le grida di quell'unico ancora vivo mi risvegliano dall'ipnosi; mi giro e porto i due corpi ormai svuotati della loro linfa vitale a terra pronti per diventare le due bambole di Dolly. Mi avvicino <<Ora basta...le tue grida sono noiose>> dico trascinando quello a terra prendendolo per capelli nonostante le sue schifose urla, lo prendo per il collo entro un po' in acqua e lo mordo al collo, mi stacco <<Gridi troppo per essere un rifiuto>> dico nervosa e guardandolo negli occhi gli infilo una mano nel petto e gli strappo il cuore per poi stringerlo facendone uscire il sangue e buttandolo in acqua.
Uso la magia e prendo i due corpi che non servono a nulla e li alzo sull'acqua, uso i miei poteri e faccio i corpi in mille pezzettini per poi fare un malefico al lago, "Sei sicura ragazza? I malefici sono belli, ma non si sa mai" mi dice Elaija, faccio spallucce e lancio il malefico <<L'acqua avrà il colore del sangue, come il sangue versato dagli Angeli Scarlatti. In vicinanza al lago le paure verranno fuori, portando alla morte proprio in queste acque. Ogni vittima sarà un avvertimento a quella famiglia maledetta che morirà, come sono morti alcuni suoi componenti in questo bosco>> guardo mio fratello e torno normale, lui mi prende in braccio al volo e dice <<Mia piccola Denise...penso che tu sia pronta per eseguire la tua missione>> intanto mi mette a terra e sia lui sia Sam si inginocchiano di fronte a me. Accompagno Sam e Dolly alla chiesa e io e mio fratello decidiamo di restare li per quella notte, avviso solo Slender con un messaggio e poi tutti a riposare, d'ora in poi non sarà più semplice. 

JEFF THE KILLER E DESIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora