Mi sveglio e osservo gli altri che ancora dormono, Dolly è abbracciata al braccio di Sam sono davvero carini, mi alzo senza fare rumore ed esco dalla stanza. Mi siedo su una delle panche della chiesa e guardo la vetrata che sta sopra dove tempo fa' c'è stato un altare, l'immagine non la comprendo bene, ma penso dovrebbe essere un serpente, ma dato che le immagini fatte coi vetri non sono poi così precise si capisce poco. All'improvviso sento dei passi e mi giro, ma non vedo nessuno "Forse è solo la stanchezza che mi fa venire delle allucinazioni....oppure è il fatto di essere ancora trasformata in angelo della morte che mi stanca" penso tornando a guardare il vetro; passa del tempo e sento loro ancora dormire, guardo fuori e mi accorgo che tra poco sarà l'alba, infatti i primi raggi solari entrano dalla grande vetrata di fronte a me mettendo in risalto il disegno fatto coi vetri e vedo che si tratta di un serpente che sta scendendo dal ramo di un albero, come se volesse cadere a terra per raggiungere i frutti dell'albero caduti. Osservo l'immagine e mi viene in mente l'illusione che mi provocò Elaija quando stavamo al cimitero: la mela che nasceva su un albero completamente spoglio di foglie e poi essa che marciva e cadeva a terra; all'improvviso sento di nuovo dei passi, ma so che i miei amici sono ancora nella stanza a dormire e qua dentro non può entrare nessuno se non io o gli angeli scarlatti o chi non è umano, come ad esempio le Creepypasta, il mio pensiero va subito a loro, ma nessuno sa che sono qui a meno che Slender non lo abbia detto loro. Mi alzo dalla panca e apro di poco le ali quel che basta per permettermi di volare in aria per stare proprio sopra le panche, poggio sopra quella che stava dietro di me i piedi e sto in piedi sopra essa, con leggiadra vado alla panchina che ora si trova d'avanti a me e proseguo fino a quando il rumore dei passi che prima erano fievoli adesso sono più chiari. Scendo dalla panca e cammino verso quella che nelle attuali chiese viene chiamata sacrestia, entro e all'inizio non vedo nessuno, ma sento una presenza proprio dietro di me, mi giro di scatto e punto il mio pugnale da assassina proprio al collo di chi ho alle spalle; alzo lo sguardo e mi accorgo che è Slender, abbasso il pugnale e lui vedo che ha le braccia conserte, forse non si aspettava questa accoglienza da parte mia. Sono la prima a parlare rompendo così il ghiaccio.
Io <<Ti avevo chiesto si di venire quando ti fosse stato possibile...ma non c'era bisogno di farmi venire un colpo così>> mi metto a ridere un po' per poi tornare seria;
Slender <<Ho fatto come mi avevi chiesto. Non pensi che mi devi dare qualche spiegazione ragazzina??>>
Io <<Hai ragione. Ma la cosa importante è che adesso ho sotto controllo la sete. E' stata causa la mia, chiamala astinenza di sangue Black insieme a quello che è successo realmente l'altra sera>>
Slender <<Mi vuoi dire allora cos'è successo, perché so che l'altro giorno mi hai detto una cavolata, perciò adesso cerca di essere chiara ragazzina. Non sono molto gentile quando sono arrabbiato, dovresti averlo capito ormai>>
Io, annuisco <<Quella sera ero uscita normalmente con mio fratello, ma quando stavamo al bar non riuscivo a controllare la sete e ho avuto una strana voce in testa che mi diceva che qualcuno voleva tornare nel mondo dei vivi, ma per far questo serviva un sacrificio di quattro persone....solo che oltre a prendere quattro ragazzi che ho usato come sacrificio ho ucciso chiunque stava li>>
Slender <<E chi sarebbe questa persona che voleva tanto tornare in vita.....e in più quello che hai fatto ti ha fatto trovare da uno della tua famiglia. Meno male che Jeff è arrivato in tempo a dare una mano a te e tuo fratello, oppure non sareste qui penso>>
Io <<La persona che è tornata non posso rivelare la sua identità, ne vale la sua sicurezza. Riguardo ieri, mi scuso per il fatto che ti ho allontanato con Jeff, poco dopo mi sono tuffata nel lago col pugnale nello stomaco. Posso dire che tutto quello che è successo è accaduto perché avevo paura ad accettarmi, ma ora non più. Elaija dice che come sto ora è la mia vera forma di Angelo della Morte>> dico mentre giro su me stessa per far vedere i vari particolari della trasformazione, vedo Slender e annuire e aggiungere <<Resta qui per un po', manderò Ticcy e Ben e Jeff in avanscoperta per vedere se ci sono pericoli per te e tuo fratello. Stai attenta ragazzina, le acque sono agitate la fuori>> conclude per poi svanire così com'è apparso. Torno nella navata della chiesa e mi accorgo che i ragazzi si sono svegliati e che manca sono Dolly, sicuramente lei starà ancora dormendo, vado da loro e li saluto <<Desi...ma parlavi con qualcuno poco fa' sentivamo due voci>> mi chiede Sam ancora assonnato, annuisco e a rispondere al posto mio è mio fratello <<Era Slender non è vero?! Come faceva a sapere che stavi qui......aspetta glielo hai detto tu? Non avevi detto di tenere l'identità di Sam nascosta?>> annuisco a tutte e tre le sue domande e quando sta per parlare di nuovo lo blocco e parlo io <<Era Slender, gli ho spiegato la faccenda in modo generale, di Sam non ho detto nulla. Lui mi ha detto che tra poco, dopo che i ragazzi si svegliano manderà Ticcy e Ben e Jeff in avanscoperta e poi verranno qui.......gli ho chiesto di portare anche qualcosa da mangiare. Non penso che questa chiesa abbia una cucina, anche se fosse non penso sia fornita per fare una bella colazione>> e ci mettiamo a ridere quando a parlare è Sam <<Emm......l'altro giorno quando sono venuto qui, tenendo conto che non conoscendo il posto mi sono messo a girare e un po' a ficcanasare......spero al demone non dia fastidio. Ho trovato una porta che da a uno specie di seminterrato, dove ci sono varie porte, alcune si potevano aprire e ho visto delle camere da letto.....una portava a una mini prigione, cioè aveva delle stanze che aveva delle sbarre al posto delle porte, con mia fortuna ho trovato anche una piccola cucina.....ma negli scaffali ho trovato solo ragnatele. Una porta però era chiusa con un lucchetto.....>> lo fermo è gli dico che non dovrà mai andare a provare ad aprire quella porta.
Passiamo il tempo a girare nel seminterrato e ho chiesto ai ragazzi se andasse loro di fare delle pulizie intanto che io svegliavo Dolly per poi andare insieme ad aiutare; <<Dolly.....signorinella svegliati, i ragazzi ci aspettano giù, daii>> cerco di chiamarla e la dondolo un po' fino a quando decido di lasciarla ancora dormire, ma quando faccio per allontanarmi mi ferma e mi guarda, noto qualcosa di strano nei suoi occhi e le accarezzo i capelli e mi dice <<Ho sognato mamma e papà......ma erano felici, dicevano che ora ho una famiglia che mi vorrà bene come me ne volevano loro>> sorrido a quelle parole e la stringo forte, le asciugo le lacrime e le dico <<Quando sarà tutto finito....ti farò conoscere una bambina della tua stessa età, si chiama Sally è una Creepypasta e come te è speciale>> lei sorride <<Davvero?! Speciale come?>>, ci penso su, non so la vera storia di Sally ma da quello che mi disse lei un giorno fu' Slender a prenderla e a prendersi cura di lei <<Ricordi l'uomo vestito di nero con la faccia bianca e i tentacoli al cimitero? -lei annuisce e continuo- Fu' lui a salvare Sally quando la si credeva morta e da allora si prende cura di lei, come con le altre Creepy, è la piccola della House. Sono sicura che sarete amiche, un giorno di questi la faccio venire qui con me così la conosci>> lei mi salta al collo felice e usciamo dalla stanza per andare giù quando sento qualcuno fuori la porta della chiesa, mando Dolly giu ad avvisare i ragazzi e vado alla porta; apro piano e vedo Ticcy e Ben, li abbraccio e poi vedo Jeff che mi bacia ed entrano.
<<Sei cambiata Desi, ma le tue ali?>> mi chiede Ticcy e senza alcun dolore le faccio apparire e loro rimangono tipo scioccati e io a ridere per le loro facce, li accompagno dagli altri, ma prima chiedo <<Avete portato quello che vi ho chiesto per la colazione??>> chiedo osservando le loro buste belle piene, li vedo sorridere e Ticcy aggiunge <<Se vuoi faccio i pancake....dai ti prego, sono così buoni e poi sai che sono bravo a farli>> rido e faccio segno di seguirmi. Li porto nel seminterrato e Dolly mi viene incontro e dice <<Desi.....emm.....Damian ha detto che.....ecco....sai>> anniusco e le do una chiave e lei entra nella stanza chiudendoci la porta in faccia, quando poi si apre ed esce Damian.
Facciamo colazione e poi andiamo a sederci su delle panche nella chiesa, parliamo di cosa ho deciso di fare, ovvero rimanere qui nella chiesa per un po' per stare con Dolly; <<Desi, lei può venire con noi alla House, sai che Slender non la caccerà....>> Jeff non finisce di parlare che Dolly inizia a dire no e abbraccia Damian spaventata, <<Jeff....ok, anche Dolly ha ucciso, ma lei non è come noi. Lei ha ucciso solo per proteggersi, non perché lo voleva......e poi è più al sicuro qua>> abbasso lo sguardo e sento Jeff che si innervosisce <<E tu? Vuoi restare qui? E per quanto? E Kaleb.....e io....e gli altri?>> si mette a gridare per poi alzarsi e andare via e i ragazzi lo seguono straniti e Ben mi fa segno che poi mi avvisa per chiamata, ma prima di andarsene Jeff si gira e dice gridando <<QUANDO TI DECIDI A SPIEGARMI COME STANNO VERAMENTE LE COSE, SENZA BUGIE, SAI DOVE TROVARMI>> e chiude la porta alle sue spalle sbattendola in modo forte.
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JEFF THE KILLER E DESI
FanfictionUna ragazza derisa e allontanata da tutti, pure dalla sua famiglia. Un ragazzo che pensa solo a sé stesso oltre che la sua famiglia. Nessuno dei due ha mai fatto i conti con l'amore. Ma può l'amore bussare alle porte di una ragazza emarginata e di u...