Capitolo 60

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"Sbrigati Alex o faremo tardi!"
"Un attimo e sono pronta, il tempo di scegliere la camicia giusta e arrivo"
"Bianca, metti quella, mi piace molto quella"

Eravamo come al solito in ritardo e questa volta non per colpa mia, Alex era a volte terribilmente lenta e precisa nelle cose.
La musica in casa continuava a passare inesorabilmente; essa era uno degli elementi fondamentali della nostra storia, compagna fedele di tantissime giornate, momenti importanti, attimi indimenticabili.

Ero seduta sul divano ad aspettare il suo arrivo e mentre lo facevo fantasticavo su quello che stava per succedere; i cambiamenti che dovevo affrontare sarebbero stati tanti ma la cosa non mi intimoriva tutt'altro la cosa mi intrigava tantissimo.
I cambiamenti sono da sempre stati fondamentali per me, li ho rincorsi sempre sfidandoli a testa alta anche se in realtà ho da sempre scelto le cose impossibili e questo per dimostrare a me stessa
che ce la potevo fare.

"Eccomi. Piper ci sei? Che accade?"
"Oh nulla, nulla ero solo sovrappensiero"
"E quali arcani misteri affollavano la tua mente?"
"Milioni di pensieri lo sai ma, ora pensavo alla prossima settimana, alla partenza, al cambiamento.."
"..Io sarò con te lo sai.."
"Si lo so ma devo riuscir a farcela da sola, anche se inevitabilmente la tua presenza sarà importante.
È necessario resettare tutto e ricominciare da capo, lasciare indietro i cattivi pensieri che ci hanno fatto star male, abbandonare le persone negative..chiudere tutto il brutto dentro una stanza e gettar via la chiave.
Tu credi che ci riusciremo Alex?"
"Io credo di si, semplicemente perché ci crediamo davvero."

Mi persi dentro il suo abbraccio.
Erano davvero terapeutici.
Mi facevano star bene.

"Andiamo? Le tue amiche ci aspettano.."
"Alex pensi diranno qualcosa riguardo noi?"
"Non credo o almeno lo spero e se poi lo faranno non è un problema nostro.
Io non ho più nulla a che fare con l'università e tu non sei più una studentessa. No?"
"Si, hai ragione."

Salimmo in macchina dirette verso il bar di Frank.
Era da molto che non andavo lì; mi mancava quel posto, era sempre piacevole passarci del tempo.

Parcheggiai e dopo aver ricevuto un sorriso di approvazione da parte di Alex entrammo.

"Piper siamo qui!"
La voce di Annie risuonò nell'intero locale, attirando l'attenzione di tutto il locale.

"Eccoci" dissi frettolosamente.

Il tavolo che aveva prenotato era occupato da Annie e da alcuni amici in comune, alcuni questi compagni di università.

"Ciao Annie" disse Alex
"Buonasera a voi!"

I nostri amici ci guardavano sorpresi ma nulla cambiò nel nostro comportamento.
E poi perché mai avremmo dovuto modificare il nostro essere?
La lealtà è la prima cosa, forse la.più importante.

La.serata passò serena, Alex.si integro' subito nel gruppo il quale spesso chiese informazioni riguardo la galleria, i quadri esposti, i pittori.

"Piper mi accompagni fuori? Il tempo di una sigaretta!"
"Si, certo"

Uscimmo fuori dal locale e la.calma notturna aveva preso il posto della musica del locale.

"Siamo quasi in partenza, non riesco a crederci Piper!"

"Già manca una settimana e poi finalmente prenderemo quell'aereo"

"È incredibile, a volte non si riesce nemmeno a rendersi conto delle cose che accadono che, il tempo ti ha già doppiato.. un po' come capita con Alex.
Entrambe sembriamo risucchiati da un vortice, ogni qualvolta stiamo insieme veniamo catapultate in un mondo privo di lancette, orologi, convenzioni, niente lì è stabilito, tutto capita perché siamo noi a volerlo.
È strano irreale ma davvero bello"

"Come ti trovi con lei ? Le cose sono migliorate? Avete chiarito?"

"Guarda proprio prima di uscir stasera ci stavo pensando.
Se dovessi dire qual è il periodo più importante della mia vita, più felice, quello pieno di emozioni, direi senza ombra di dubbio quest'ultimo periodo è il migliore"

"Dici questo perché Alex è tornata?"

"Non lo so, in generale Alex mi fa sentire bene.
Quando penso a lei, quando sto con lei, tutto ciò che ho intorno cambia in modo irreprensibile; tutto diventa bello, tutto diventa tranquillo e magico.
Alex è una persona fantastica, piena di idee, piena di emozioni, piena di interessi.
Quando le guardo gli occhi sembra che esplodano per tutte le cose che contengono dentro.
Mi piace, mi piace davvero tanto, forse più di quello che non avrei mai potuto immaginare.
Mi piace perché con lei mi sento bella"

"Ma tu sei bella Piper"

"No, Annie non è una questione di bellezza esteriore, di estetica.
Con lei riesco a mettermi a nudo e a  non aver paura del giudizio che possa avere nei miei confronti.
Con lei mi sento tranquilla perché so che tutto quello che accade, tutto quello che ci accade intorno è solo un contorno, perché in realtà quello che noi siamo quando stiamo insieme è qualcosa di veramente diverso dal solito, è qualcosa di inusuale, è qualcosa di non descrivibile e non ti parlo di stupide smancerie, non ti parlo di romanticismo, ti parlo di una consapevolezza che ci rende uniche e forti"

"È bello sentirti parlare così perché finalmente sei riuscita a trovare una persona che possa esaltare le tue qualità ma, fate attenzione, state attente a tutti quei corvi neri che volano verso il bello con l'interesse solo di risucchiare la vostra gioia e farla propria; attenzione a chi cerca di  trasformare il bello in dolore; guardatevi sempre intorno e cercate di allontanare il più possibile tutto quello che può nuocere a voi"

"Cercherò di fare il possibile, anzi,  cercheremo di fare il possibile"

"Guarda Piper!"

Annie aveva alzato gli occhi al cielo stregata da una luna strepitosa e da un cielo blu stellato bellissimo.
" Riusciremo mai a dipingere un cielo così Annie?"

"Io sicuramente no, ma, tu ci riuscirai e sarà davvero il tuo quadro migliore"

Le sorrisi mentre lei mi abbraccio forte poi mi disse:" vado a chiamare la tua Alex così potete ammirare assieme questa meraviglia"

"Si, grazie."

Quel cielo era parte di me, parte del mio essere.
È vero ero attenta e a volte fin troppo amorevole ma, in realtà spesso ero stata risucchiata dal desiderio di solitudine.
Mi era capitato di isolarmi dal resto del gruppo per poter vivere a pieno le emozioni e le sensazioni che sentivo ora, e ora  volevo godermi totalmente quello spettacolo lontano dagli altri, lontano da altri occhi, lontano da altri respiri. Annie aveva intuito il mio desiderio e si era fatta da parte; di certo con Alex era diverso perché avevo desiderio di condividere tutto con lei."

" Qualcuno ha chiesto di vedermi forse?"
Mi ritrovai accanto la donna che amavo. Indossava un sorriso felice e due occhi sinceri, in mano due bicchieri di vino bianco.
" Ho pensato che volessi bere qualcosa"
" Sì,grazie. Guarda che spettacolo Alex!"
" È meraviglioso sì!"
"Vorrei dipingerlo sai?"
"Vuoi andar a casa e metterti al lavoro?"
"No, dai è tardi e poi non credo sia il caso ora"
"E perché mai?, se senti questo bisogno devi farlo. Mai limitarsi no?"
"L'unica cosa che posso fare ora è abbracciarti"
"Non smettere mai di farlo.."
"E come potrei?

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