Mi ero addormentata come un sasso.
La stretta di Alex era così avvolgente.
Mi aveva permesso di dormire bene, profondamente, tutta la notte.
Da molto tempo non capitava.
Spesso, in passato, mi svegliavo in piena notte, in preda agli incubi e a quel senso di insoddisfazione perenne.
Quelle notti le passavo in bianco, tra una lettura e una tazza di the.
Mi sono sempre chiesta quando i miei pensieri, negativi, mi avrebbero abbandonato..quando sarei riuscita a cambiare il corso degli eventi.
Quando..
Ma ora...
Ora accanto a me c'è lei.
Mi piace il suo "starmi accanto", mi piace il suo "esserci"."Buongiorno Alex.."
"Oh, ma come siamo mattiniere oggi.." mi disse ancora assonnata
"Sai che, sei bella quando dormi?"
"Mmm si..lo so..me l'hanno già detto!!"
"Alex sei davvero insopportabile quando fai così, lo sai vero?.."
"Si lo so, mi hanno già detto anche questo.."La guardai malissimo e lei lo capì, aveva esagerato.
Ero gelosa, terribilmente gelosa."Voglio esser chiara su quello che sta per accadere Alex, tu sei mia solo mia"
"Non vedo l'ora di capirlo Piper..quindi spiegami bene cosa comporta questo essere solo tua?"Presi una ciocca di capelli corvini tra le dita , iniziai a giocherellarci e le sorrisi, lei ricambió ma la gelosia non mi mollava; non riuscivo a smettere di pensare a quelle sciocche battute e al fatto che lei avesse potuto assaporare altre labbra.
Sapevo di essere in torto, lo sapevo bene ma, la gelosia prese il sopravvento.
Le presi polsi e li strinsi forte portandoli accanto alla testa."Piper facciamo l'amore" mi disse Alex eccitata.
Il suo desiderio era il mio ma, non volevo ancora esaudirlo.
"Non ancora Alex"
Rimase immobile, il respiro era ansimante mentre le mie labbra succhiavano la pelle appena sotto il suo seno." Piper se fai così io non resisto"
"Mmmm dici?"
"Si, non resisto"
Risi piano e, la mia risata sembrò un lieve sospiro sulla sua pelle.
"Davvero?"
"Puoi prolungare quanto vuoi questo gioco ma ti prego toccami piper, toccami"
"Ti tocchero' quando sarà il momento ci puoi scommettere."Normalmente non aspettavo molto ma ora, volevo che lei sentisse esplodere in lei il mio desiderio.
Mi chinai e baciai il suo seno. Era bello perché era pieno e sodo. Premetti i denti sulla sua pelle ansimando.
Volevo morderla,assaporar ogni centimetro di lei, consumarla.
Il suo seno mi faceva impazzire.
Volevo toccarla per farla mia.
Per un attimo immaginai di arrampicarmi sul di lei, di premere il mio corpo contro il suo ; muovere le mie mani contro di lei e di esplodere nel desiderio e nel piacere che tanto volevo e che sentivo ogni qualvolta che mi trovavo vicino alla sua pelle e al suo profumo."Piper a cosa stai pensando? Mostrami cosa vuoi..Prenditi quello che desideri"
"Sei sicura di quel che dici?"
"Si Piper, perché lo voglio anche io"Mollai i suoi polsi e mi sdraiai sopra di lei . Misi le mie mani attorno a ciascun seno e li spinsi uno contro l'altro. La baciai.
Lei ansimò, inarcó la schiena, poggió le sue mani tra i miei capelli e le sue gambe si intrecciarono a me.
Tiró a se i miei fianchi così da avvinghiarsi meglio addosso me.
Era completamente immersa in me e io in lei."Piper"
"Sei bellissima Alex"L'intensità delle emozioni mi sopraffece. Le avevo solo poggiato le labbra su un capezzolo eppure lei era già completamente persa, come me del resto.
La guardavo e l'unico desiderio che avevo era quello di concentrarmi sul suo piacere. Dovevo nutrirlo e portarlo all'apice.
La sua pelle era morbida e liscia; le mie labbra passarono lungo la linea del suo addome, del suo ombelico e delle sue gambe.
Alex era sotto di me e spingeva il suo corpo contro il mio oramai perso nel suo piacere implorante.
I miei capelli erano stati scompigliati dalle sue mani; le dita tiravano e le unghie graffiano la mia schiena.
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Il nostro tempo
FanficUna giovane Piper Chapman all'ultimo anno di università.. Alex Vause un'attraente docente e direttore della M&C una importante galleria d'arte parigina.. Punto focale l'arte nelle sue molteplici forme e colori. Due donne. Un unico destino. L'amore. ...