Ho preparato le valige per la nostra vacanza in montagna e l'autista mi sta prendendo le valige, una cosa positiva c'è dell'avere gente che ti aiuta in casa, ho mal di schiena e non riesco a portarle.
Prima di partire devo andare a trovare quella persona e devo farlo da sola, non posso farmi vedere da nessuno. Dico all'autista di aspettare fuori e mi dirigo verso la stazione vicina della metro.
Saluto la signora che sta all'ingresso e firmo la presenza.
"Amore finalmente sei ritornata"
E mi bacia di nuovo come l'ultima volta.
****
"Credetemi è stra divertente andare in montagna, non c'è nessuno in quel posto"
"Caroline abbiamo capito che sei eccitata"
"Oh credetemi era più eccitata quando pensava che saremmo stati solo io e lei, in una casa con un bel letto, dispersa nei nulla"
"Matthew smettilaaa"
Vedo la mia amica diventare viola e nascondersi nella sua felpa. Sono davvero innamorati, si vede dal modo in cui si prendono cura l'uno dell'altro e non ho mai visto Caroline prendersi cura di qualcuno.
"A che pensi?"
Il fiato caldo di Dylan sul mio collo mi fa sussultare
"Nulla pensavo al fatto che loro due si completano a vicenda"
"Hai ragione. Li invidio, non so se riuscirei ad avere una relazione seria come la loro"
"Penso che bisogna impegnarsi per avere una relazione"
"Ecco. Io non so impegnarmi"
"Non è vero"
"Sì che è vero, altrimenti mi sarei innamorato almeno una volta"
"Tu hai solo paura"
*****
"Ragazzi ci sono solo 2 stanze spero non vi dispiaccia stare insieme in una"
"Ehm, devo dirvi una cosa spero che nessuno mi uccida"
"Matthew quando inizi così ho già la sensazione di prenderti a pugni"
"Ecco come non detto, Megan se tu fossi più carina con le persone non avrebbero tutti paura di parlarti"
"Matthew Collins, se non parli subito sappi che ti arriverà un bel pugno in faccia"
"Come non detto. Bhe, ho invitato Brian."
"Cosa? Che cazzo di problemi hai?"
Gli tiro un pugno in faccia
"Come non detto il pugno l'ho avuto lo stesso. Scusate ma state riallacciando i rapporti pensavo che fosse carino inserirlo nel gruppo"
"Caroline il tuo ragazzo è un idiota"
Penso a come sarà la settimana con Brian da una parte e Dylan dall'altra. Non uscirà fuori niente di buono, questo già lo so, spero solo non finiscano a prendersi a pugni.
Brian pov
Apro la porta della casetta di Caroline, Matthew mi ha dato una coppia di chiavi prima che partissero, non mi andava di stare in macchina con loro e rovinare il loro viaggio di coppia. Trovo il mio amico e la sua ragazza addormentati davanti al camino, infondo siamo in montagna e fa ancora freddo.
Vado verso il piano di sopra e sento Delle voci. Chi cazzo può essere in casa se ci sono solo loro? Apro la porta dalla quale proviene il rumore e mi trovo davanti una Megan in mutande intenta a lanciare un cuscino a Dylan. Megan mi ha visto è il sorriso che aveva sul volto è sparito. Esco sbattendo la porta,trovo con molta facilità il terrazzo e tiro fuori le mie Marlboro rosse. La accendo e inspiro il fumo della sigaretta. Inizio già a calmarmi.
"Hey"
"Ciao Megan"
"Come stai? Ehm scusa per prima, non sapevo che saresti arrivato a quest'ora"
"Nulla"
"Ehm, quindi hai cambiato sigarette,sono più forti queste"
"Hey Megan, non so se ti ricordi quella volta che mi avevi chiesto come mai fumassi"
"Sì certo me lo ricordo anche se ero mezza ubriaca"
"Ti avevo detto che preferisco portarmi da solo all'inferno piuttosto che da qualcun'altro."
"Sì me lo ricordo"
"Bene Megan. Spero che tu sia felice nel sapere che la persona che mi ci sta portando sei proprio tu"
Megan pov
Quelle parole tagliano come il vetro. Vedo il suo sguardo assente mentre fuma la sigaretta guardando davanti a se.
"Come siamo arrivati a questo punto?"
Non lo so Brian non lo so, sappi solo che se avessi potuto lo avrei evitato, mi manchi.
Mi limito solo a pensarlo, non ho il coraggio di dirgli certe cose, non dopo tutto quello che è successo. Mi manca è vero, ma alla fine ha deciso lui di andarsene, non io, perciò non può farmi una colpa se cerco di essere felice
"Brian, mi ero innamorata di te ma tu mi hai lasciata e Dylan è entrato nella mia vita non devi farmi una colpa"
"Certo è stata colpa mia, hai ragione sono solo il solito stronzo"
"Brian, rimani comunque una parte importante di me"
"Tu non capisci. Avevo, e tutt'ora ho paura dei miei sentimenti. Iniziavo a provare cose davvero forti per te è avevo paura, così mi sono allontanato e tu non hai perso occasione per andare a vivere da quello"
"Brian, discutiamo quando i tuoi sentimenti saranno chiari"
"I miei sono chiarissimi, i tuoi piuttosto, ti piace quello?"
"Ci vediamo a cena Brian"
Cambio argomento, anche se probabilmente ha già capito.
Mi arriva una notifica e apro il messaggio.
"Se non parli tu parlerò io a tutti i tuoi amici di Adam"
Numero sconosciuto. Che cazzo vuole adesso? Adam è una storia che deve stare chiusa.Spazio autrice
Buonasera bella gente. Aggiorno in vacanza perciò amatemi. Che ne pensate del capitolo? 100 punti a chi indovina chi è Adam. Vi amo, kisses ❤
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Portami all'inferno
Teen FictionA tavola li vedo quei due. Li vedo gli sguardi che si lanciano a vicenda. Uno sguardo è pieno di amore, l'altro di delusione. Non li ho mai capiti loro. Il loro continuo rincorrersi senza ottenere nulla. La loro voglia di amarsi e scoprirsi senza a...