Portami all'inferno

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sento una suoneria che all'inizio scambio per la sveglia e solo dopo 20 minuti mi rendo conto che non ho messo la sveglia. La luminosità del telefono mi acceca e trovo 23 chiamate perse da mamma. Merda. da quando Matt è uscito dall'ospedale non ho sentito più ne mamma ne Matt, mi sento una persona di merda. La richiamo e dopo due squilli mi risponde abbastanza allarmata
"Megan tesoro, tuo padre ha chiesto la separazione in tribunale e ha chiesto il tuo affidamento"
"ma che cazzo? Cosa vuole da me quell'uomo? Non ha fatto il padre per 18 anni e vuole essere padre adesso?"
"Oltre all'affidamento vuole trasferirsi a Londra, con te"
"No mamma questo è troppo, quell'uomo non può averla vinta così, hai chiamato un avvocato?"
"Forse ti sfugge questo particolare ovvero che sono un avvocato, so le leggi e se lui vuole avere il tuo affidamento può averlo, hai 18 anni puoi decidere da che genitore stare"
"Allora non c'è problema"
"No, fin lì non c'era nessun problema, il problema si è posto quando tuo padre ha deciso di denunciarmi dicendo che non bado a te perchè vivi a casa di un drogato quindi ha denunciato anche Dylan. Tuo padre è uno stronzo"
"Senti mamma, a me va bene tutto ma non può mettere in mezzo Dylan. Chiamerò un'avvocato perchè a quanto pare tu non puoi esserlo visto che sei stata denunciata, o sbaglio?"
"No, non sbagli, se tuo padre vince questa causa oltre a perdere te perderei anche il lavoro, davvero ti voglio bene ma devi tornare a vivere qua così gli assistenti sociali vedranno dove abiti. Perfavore, almeno evitiamo di complicare tutto"
"Mamma per me non c'è problema, preparo tutto e arrivo oggi pomeriggio"
vado in cucina dove trovo Dylan che fuma le mie chesterfield, è nervoso e non va bene ma devo dirglielo uguale.
"Hey"
"ciao"
"Ciao?"
"Si ciao, è un saluto"
"Cos'hai?"
"Nulla
"Si certo nulla, parla ora, cosa cazzo hai?"
"Ah no nulla sai, mi è solo arrivata una denuncia da tuo padre, quegli stronzi dei poliziotti indagheranno e potrebbero scoprire delle corse clandestine, della droga e del gruppo"
"Quale gruppo?"
"Lascia stare"
"Cazzo parla e dimmi"
"Non ti dico un cazzo, piuttosto vedi di risolvere questa cosa con la tua famiglia senza mettere in mezzo me che non c'entro un cazzo"
"Senti testa di minchia, sono venuto qua a dirti che me ne sarei andata per non crearti problemi e tu mi urli contro come se fossi stata io a denunciarti. Me ne vado da qui, basta che la smetti perchè a quanto pare questo giro e le corse e tutto il resto sono molto più importanti di me"
"Chi ti dice che sei importante"
"Non sputare dal piatto in cui mangiavi fino a ieri!"
vado in camera a preparare il borsone e tutto il resto e dopo circa un'ora esco da quella stanza, lo trovo nella stessa posizione di prima, sempre a fumare, perciò vado a prendergli una sigaretta siccome quello  è il mio pacchetto e me ne esco. Quanto avrei voluto sbattere la porta, ma il genio ha avuto l'idea di avere un'ascensore come porta, stronzo. Menomale che ho le chiavi dell'auto sempre in tasca, mi è mancata la mia audi. Vado in un luogo dove  sarei dovuta andare da tempo.
mi trovo sotto la trump tower, là dove quell'uomo che ha donato lo sperma per mettermi al mondo e che non merita di essere chiamato papà, lavora. Mi conoscono in tanti pur non essendo venuta spesso, infatti mi lasciano passare. Busso alla porta e sento dire un 'aspetta' dall'altra parte.  Dopo circa 5 minuti esce la sua segretaria con i capelli in disordine, la gonna alzata più del dovuto e la camicia sbottonata
"Che puttana, pur di avere un posto vai a succhiarlo a un uomo con il doppio dei tuoi anni"
"senti bimba io e tuo padre ci sposeremo a Londra perciò non metterti tra me e lui chiaro?"
Che sfacciata, come cazzo si permette di mettermi la mano sul braccio? E soprattutto, mio padre deve averle già parlato di me e fatto vedere una foto, se no non mispiego come mi conosca. 
"Zoccola leva le tue cazzo di mani dal mio braccio o non mi farò problemi a prenderti dai capelli chiaro?"
"Zoccola sarà tua madre"
"Non è mia madre quella che va a fare pompini in giro chiaro? Non devi nemmeno nominarla mia madre, il suo nome non merita di uscire dalla tua bocca sporca ancora di latte che va a succhiarlo al capo"
Mi arriva una sberla in faccia da questa sfigata del cazzo così la prendo dai capelli rossi  e la butto per terra. Mio padre esce dal suo cazzo di ufficio e inizia a urlare qualcosa ma essendo troppo impegnata a prendere a sberle sta sfigata non lo sento. dopo averla presa dai capelli mi avvicino al suo orecchio e le sussurro io qualcosa che non avrebbe mai voluto sentirsi dire "Ei zoccola, mio padre non ti  vuole perciò ti conviene levarti dal cazzo"
"Megan subito nel mio ufficio!"
"Certo stronzo"
mi rifiuto perfino di sedermi, chissà dove si è scopato quella troia. Ammetto che l'ho conciata bene, questo è sia per e che per mia madre.
"Ma cosa ti passa per la testa? Sai che può denunciarti per questo?"
"Ma lo vedi il gran cazzo che mi frega? Hai denunciato mia madre e il mio amico brutto pezzo di merda. Oltre a questo hai il coraggio di chiedere il mio affidamento. Ma mi prendi per il culo? Ho 18 anni decido io dove stare coglione"
"Non ti permetto di usare questi toni con me signorina"
"Ma il gran cazzo che mi frega? Mentre tu te lo fai succhiare da quella puttana io e mia madre stiamo di merda e tu hai addirittura il coraggio di denunciarla? Dylan poi che cazzo c'entra"
"Tua madre mi interessa poco, me la sono sposata perchè mi avrebbe aiutato con la mia carriera. Quanto a Dylan l'ho denunciato perchè Brian Walker mi ha chiesto di farlo, poi quel tipo non è giusto per te"
"Senti brutto coglione di merda ti conviene ritirare entrambe le denunce perchè io non verrò mai a londra con te e con quella puttana hai capito? Di a Walker di farsi un paio di cazzi suoi e di vedere di suo fratello che mi ha praticamente stuprata okay? poi cos'è vieni a dirmi chi è giusto per me o meno? Tu non sei mio padre"
Me ne esco sbattendo violentemente la porta e sputando in faccia a quella troa che ha avuto la faccia tosta di origliare. vado al commissariato a sporgere una denuncia che avrei dovuto fare da tempo. Fottuti fratelli Walker. 

spazio autrice

ehi tesori miei! Ho aggiunto il personaggio di Megan nel cast date un occhiata e ditemi se vi piace! 

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