Il bacio con Brian è stata una cosa imbarazzante dopo. L'ho raccontato a Caroline e sta saltando per l'atrio della scuola attirando l'attenzione di tutti i presenti
"Cazzo smettila, è stato uno stupido bacio per far vedere chi bacia meglio, smettila"
"Chi deve far vedere chi bacia meglio?"
Merda. Justin.
"Oh no nulla, ho visto un film dove una ragazza stava con un ragazzo ma l'amico della ragazza la bacia per far vedere che lui baciava meglio del ragazzo di lei, nulla di che"
Cazzo gli ha raccontato la storia dicendo che ha visto un film, quanto è stupida? Avrebbe potuto trovare una scusa migliore di questa.
"Che troia la ragazza allora"
Fitta al cuore.
"Perché scusa?"
Oh Caroline non sprecare tempo con lui
"Perché se è fidanzata perché si fa baciare da uno a caso?"
"Megs, sei pronta per venire da me?"
Mi ero completamente dimenticata di dover andare a casa sua, non so nemmeno perché non mi sto inventando una scusa su due piedi, sono troppo imbarazzata.
"Scusa dove devi andare con questo qua?"
"Justin, questo qua ha un nome, si chiama Brian e devo andare a casa sua"
"Si può sapere perché?"
"Perché sono cazzi suoi non ti pare?"
Brian sta zitto per una volta
"Brian aspettami in macchina, arrivo tra poco, Justin dobbiamo parlare e Caroline salutami Matthew"
Non che mi freghi molto di Matthew al momento ma avevo bisogno di stare da sola con Justin.
"Di cosa dobbiamo parlare eh?"
"Del fatto che ti lascio, non ne posso più delle tue scenate di gelosia, è finita qui"
"Invece di dire che mi lasci per le scenate di gelosia, perché non mi dici che mi lasci perché Walker è diventato il tuo amore? Sei solo una troia del cazzo"
"Senti Justin smettila, so che la nostra relazione non è stata delle migliori fin dal principio e tu sai benissimo di essere molto geloso. Abbiamo basato la nostra relazione su un nulla e spesso quando litigavamo abbiamo risolto tutto con il sesso e sia tu che io sapevamo che non sarebbe andata avanti se continuavamo così. Capisco che sei incazzato ma evita di sputare nel piatto in cui hai mangiato dandomi della troia, perché questa troia non ha più avuto amici perché tu eri geloso e sai benissimo che prima che Abigail morisse io non ero cosi!"
Sto urlando e ho le lacrime agli occhi. Sapevo che prima o poi sarebbe successo e mi dispiace perché è una persona buona quando non diventa totalmente un'altra persona.
Mi dirigo verso la macchina di Brian a passo veloce e a testa bassa. Non ne posso più di stare a piangere e penso che il viaggio in macchina sarà imbarazzante
"Megs tutto bene?"
"L'ho lasciato"
Mi aspettavo uno di quei soliti discorsetti da persona che ha pena per te invece l'unica cosa che fa è abbracciarmi.****
"Ethan alza il culo dal letto, ti presento Megan Campbell"
La casa di Brian è più grande della mia, sembra un castello, lui ha una villetta mentre io abito al 15esimo piano di un altissimo palazzo tra i più popolari di Manhattan. Lo detesto.
"Ciao Megan, io sono Ethan e purtroppo ho un fratello rompipalle come Brian"
Ethan è davvero molto bello, come Brian, evidentemente la bellezza è la caratteristica principale della famiglia
"Piacere mio"
"Bene.. mh credo che tu sappia perché sei qui giusto?"
"Vogliamo parlare di Abigail giusto?"
Pronunciare quel nome ad alta voce faceva male, molto male ma era la prima volta che dicevo il suo nome così. Faccio passi avanti.
"Mh... Come dire... Ero il suo ragazzo"
Mi crolla il mondo. È lui quel ragazzo misterioso del quale mi parlava sempre, il 21enne un po' pazzo che andava in giro a bere e fumare, ma che la amava tanto. I suoi occhi sono diventati lucidi e penso che abbia sofferto più di me,insomma, perdere la persona che ama. A causa mia.
"Megan so che sei sconvolta, so che credi sia colpa tua ma non è così. Lei mi parlava sempre di te, mi diceva che eri una persona speciale e voleva che ci conoscessimo ma non ha avuto tempo di presentarmi a te che... È successo quel che è successo. Non sentirti in colpa ti prego, mi diceva sempre di prendermi cura delle persone alle quali voleva bene e tu eri tra quelle. "
"Megs stai bene?"
"Io... Si, circa"
"Andiamo in giardino, ci sediamo nel dondolo e parliamo tranquillamente se ti va. Fumi?"
Guardo Brian che ha un sorrisetto da ipocrita e suo fratello lo guarda male.
Hanno capito che lei è ancora un punto debole, che sto male ogni volta. Mi danno una sigaretta, armeggio con l'accendino per mezz'ora perché mi tremano le mani. Brian è preoccupato è Ethan sembra di essersi fatto prendere dai ricordi perché sta fissando il vuoto con la sigaretta in bocca. La testa mi gira un po' perché non sono abituata ma la nicotina nei miei polmoni mi fa sentire un po' meglio.
"Sono più calma, scusate la scenata ma ci sono cresciuta con lei"
"Sai, ogni domenica la prendevo, la portavo a prendere quelle ciabelle alla glassa rosa che assomigliano a quelle di Homer Simpson, poi la portavo a Central Park, passeggiavamo insieme. La prendevo in spalle e la portavo al mc Donald's. Ordinava sempre poco da mangiare, come se avesse potuto aggiungere chili di troppo sul suo corpo. Non era magrissima, ma si credeva davvero grassa. Non lo era, era bellissima, mi piaceva un sacco. I riccioli biondi le cadevano in fronte, le piacevano i suoi capelli dopo essersi fatta la doccia perché diceva che rimanevano i boccoli. Mi manca ma ti voleva bene Megan, ti voleva bene e non è colpa di nessuno di noi, dobbiamo conservare solo i ricordi più belli e se esiste il paradiso, spero che ci guardi da lassù e stia bene"
Questo lo so Ethan. Le volevo bene anche io e tanto. Quando ho saputo" della... Mor... Che non c'era più mi sono sentita davvero male. Mi sono stessa a terra e prendevo a pugni il muro. Mi sentivo vuota. "
"Lei rimane lo stesso l'amore della mia vita, questo non cambierà mai ma voi due dovete davvero uscire da questa situazione nella quale siete entrati. Ho visto mio fratello distruggersi per giorni interi, sapere che abbiamo condiviso tutti lo stesso dolore è confortante per me"
"Dacci tempo di uscirne, non cambia tutto da un giorno all'altro"
"Non dico che cambierà tutto da un giorno all'altro, dico che voi due dovete aiutarvi a vicenda, condividete lo stesso dolore"****
"Megs stai meglio?"
Voi due dovete aiutarvi a vicenda.
Lei rimarrà lo stesso l'amore della mia vita.
Siete fottutamente depressi.
"Megs mi senti?"
"Si, non sto meglio, sto male."
"Basta con starci male per oggi, dai vieni qua"
Mi faccio abbracciare da lui. Siamo nel suo letto, Ethan doveva andare a lavoro ma secondo Brian è andato a ubriacarsi perché nemmeno lui ha superato questa situazione.
Le mani di Brian scorrono lungo la mia schiena. Mi sta accarezzando e così mi calma. Sono ancora scossa per aver rotto con Justin, è stato il mio punto di riferimento per molto tempo.
"Oltre a Justin sei mai stata fidanzata?"
"No ehm... Justin è stato l'unico serio... Tu hai mai avuto relazioni?"
"Io ho avuto relazioni come dire... Da una nottata "
Ammette con un sorriso sfacciato
"Montato"
"Scusa se le ragazze non sanno resistermi"
"Mi dai una sigaretta? E posso fumare qua?"
"Si, tieni"
Mi passa il pacchetto delle sue Marlboro non aperte. Tolgo la plastica esterna e prendo la prima sigaretta. Ho iniziato a fumare a causa sua, ma mi sento più rilassata così.
Faccio un tiro mandando il fumo nei polmoni. Finisco la prima sigaretta senza nemmeno accorgermene
Stai prendendo la piega sbagliata Megan.
Coscienza torna al tuo posto.
Brian intanto è andato a prendere da bere
Getto il mozzicone della quarta sigaretta nel posacenere.
Quando rientra con un jack Daniel's mi sembra che la mia vita sia al completo
2 bicchierini 1 sigaretta.
"Oltre a Abigail c'è altro nei tuoi occhi, cosa ti turba Brian Walker"
"Non credo siano affari tuoi"
"Sto cercando di capire cosa nascondi"
"Io non nascondo proprio nulla, smettila di intrometterti dove non devi. E poi.. ah, non voglio nemmeno parlarci con te, mi fai male"
"Scusa ma che cazzo mi baci se non vuoi parlare con me?"
Scoppia a ridere in una risata isterica, quasi inquietante
"Credi che mi sia fregato qualcosa del bacio e di tutto il resto? Mi sono avvicinato a te solo per Abigail,non credere che tu mi interessi in quel senso. Non sono tipo da relazioni"
Come mille lame affilate che ti arrivano nel petto. Insomma, perché mi tratta così da un giorno all'altro?
Quanto sei stupida Megan, ancora una volta ti hanno presa per il culo.
Ingenua Megan.
Stupida Megan.
"Bhe, se le cose stanno così dovrei andarmene, sai Abigail non c'è più, non ti servo nemmeno"
È me ne esco da quella dannata casa, prendendo il suo pacchetto di sigarette, il jack Daniel's e me ne esco per strada, come un'ubriaca, con il cuore spezzato troppe volte dalle persone.
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Portami all'inferno
Teen FictionA tavola li vedo quei due. Li vedo gli sguardi che si lanciano a vicenda. Uno sguardo è pieno di amore, l'altro di delusione. Non li ho mai capiti loro. Il loro continuo rincorrersi senza ottenere nulla. La loro voglia di amarsi e scoprirsi senza a...