Portami all'inferno

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In questo capitolo ci sono scene che possono essere segnalate (in realtà no ma voglio essere prudente perciò se NON  vi piacciono queste scene, NON LEGGETE QUESTO CAPITOLO. VI HO AVVERTITI)

dylan pov

"Sì lo so che non dovrei tenerla vicino a me, so che è pericoloso per lei, no, si, non lo so, senti dammi del tempo per allontanarla da me okay?"
"Dylan non devi avere tempo per allontanarla, non puoi portarla dentro casa tua appena tornato dalla california. Sei andato la per dimenticarla  e appena torni te la porti in casa"
"Aaron era fuori casa mia praticamente in ipotermia, non potevo lasciarla sicuramente lì fuori, sarebbe congelata. Stamattina verso le 7 quando sono tornato l'ho trovata sulle scale di sotto, non aveva nemmeno preso l'ascensore, cosa dovevo fare? Il portiere ha detto che l'ha trovata li quando è andato ad aprire stamattina. Non so cos'abbia ma la allontanerò da me il più presto possibile, ma non ora. Capiscimi ti prego"
"So che non vuoi allontarla, nemmeno io  vorrei che fossi in questa posizione, ma se le vuoi bene sai meglio di me che devi lasciarla andare per il suo bene."
Lo so Aaron lo so, solo che non riuscirò mai a lasciarla.
Non so ancora cosa ci facesse a casa mia stamattina, so solo che non deve essere venuta solo questa mattina ma che sicuramente ha passato molte ore davanti alle scale. 
Smettila di pensare a lei, ti sembra questo il modo per allontanarla da te, imbecille?
coscienza non ti smenti mai. Bene Dylan, devi solo andare nella sua stanza e trattarla di merda, ce la puoi fare okay? Ricordati, devi solo trattarla di merda, inventarti qualche cagata e se ne andrà.
"Dylan.. quando sei tornato?"
"Perchè eri a casa mia?"
"Mio padre mi ha picchiata"
Merda, come faccio ad allontanarla dopo questo?
"Oh, cos'è successo?"
ride. Oh ti prego non ridere così che mi viene voglia di baciarti e non dovrei.
"In realtà la lite è partita da un hamburger vegetariano"
Okay la cosa è alquanto strana, un hamburger, davvero?
Tu dovresti solo star zitto visto che una famiglia praticamente non ce l'hai
un sorriso amaro esce dalle mie labbra.. se penso al casino che ho combinato con la mia famiglia solo perchè volevo un po' di libertà, e ora me l'hanno concessa non parlandomi più. Anzi, mio padre mi parla molto più di prima e mia madre se ne è andata quando ero piccolo. Ho detto a tutti che sarei stato in California con i miei genitori ma avrei preferito di gran lunga una vacanza da parenti noiosi piuttosto del casino in cui mi sono ritrovato e nel quale coinvolgerò anche megan se non la allontano subito da me, ma ora non posso sta male.
"Diciamo che ho mandato a fanculo tutto e mi ha presa a schiaffi. Mi ha chiamata complessivamente 176 volte ma non mi interessa più, non voglio tornarci in quella casa, ho,ho davvero paura ch-che mi faccia male di nuovo e non voglio essere picchiata. Dylan mi dispiace per la storia con Brian ti prego, perdonami, ho bisogno di te, non sono riuscita a stare senza te, le tue chiamate e tutto il resto, ti prego, n-non allontanarmi di nuovo da te"
È tra le lacrime e ho paura che le venga un attacco di panico improvviso. Non posso e non voglio allontanarla ora, non devo, è da sola altrimenti, non ha nessun'altro.
"Baby sh, vieni quì dai"

Megan pov

non credevo che mi avrebbe perdonata, anzi pensavo che mi avrebbe messa alla porta. Credo che si sia addormentato ma non posso controllare perchè è sul mio petto. Eravamo vicini al fare l'amore. Dopo la sua ultima frase mi sono avvicinata a lui e mentre io cercavo di abbracciarlo mi ha dato un bacio, sembrava un bacio bisognoso, pieno di disperazione, sembrava ne avesse più bisogno di me. Con un bacio ha riattaccato tutti i pezzi del mio cuore che si erano frantumati.  Mi ha messa nel letto e ha iniziato a darmi baci ovunque, sul collo, sul seno, sulla pancia. volevo che si spingesse oltre ma non lo ha fatto, sembrava che qualcosa lo stesse trattenendo. Era turbato anche lui ma non ho capito perchè. 
Tento di alzarmi ma un morso sul seno me lo impedisce, già per un motivo o un'altro mi sono ritrovata senza vestiti e lui senza maglia.
"Dylan sei un'idiota mi avrai lasciato il segno"
"Così nessuno ci proverà a guardarti"
"Dylan nessuno  mi guarda soprattutto il seno"
"Ti prego non dire cagate, sei bellissima e tutti ti guardano, perchè credi che io sia geloso?"
vorrei mettermi a ballare per ciò che ha appena detto, è geloso. Mi limito a tirargli i capelli e dargli un bacio che ricambia mordendomi il labbro
"Hey stronzo hai la mania di mordermi? Prima il seno e ora il labbro"
"Non posso farci  nulla se tu sei così fottutamente attraente okay?"
"Uh Dylan mi trova attraente wow"
"Non ti trovo sono attraente, ti trovo fottutamente sexy. Sei davvero bellissima, sia fuori che dentro e mi piaci anche se hai le tette piccole"
"Hey stronzo"
"Di tutto ciò che ho detto hai capito solo tette piccole? Bello"
"Stronzetto vado a fare qualcosa da mangiare"
"Io non ho fame posso mangiare te"
"Io invece ho fame perciò vado a cucinare"
"Se mi prometti che dopo torniamo a letto ti lascio"
Mi fa il labbruccio e non posso evitare di scoppiare a ridere. È tenero.
Mi alzo e solo appena uscita dalla sua stanza mi rendo conto che sono ancora in intimo percio torno in stanza a cercare i miei vestiti
"Temo che se continui a metterti a 90° a cercare i tuoi vestiti il mio amico non c'è la farà per molto tempo e finirà che staremo senza cibo"
"Ti sono davvero mancata eh"
"Il tuo sedere mi è mancato più di tutto"
Continuo a urlargli parolacce finché non si avvicina e inizia a lasciarmi dei baci sul collo. Mi fa alzare le mani e mi infila la sua maglietta.
"Mi piaci. Perché sei mia. E perché solo io posso vederti così, con i capelli arruffati, il trucco sotto gli occhi e le labbra gonfie. E mi piaci, dio se mi piaci"
Dylan pov
Bel modo di tenerla lontano da te e dimenticarla eh.