"Farai tardi"
"Mamma non credo di essere pronta per lasciare tutto e tutti, soprattutto te che stai in queste condizioni"
"Megan,ne hai passate tantissime negli ultimi anni e io non me ne sono nemmeno accorta. Ti ho dato colpa dell'incidente causato da uno psicopatico, hai perso la tua migliore amica e non ti ho fatto avere un ragazzo e di conseguenza mi hai mentito. Tutto ciò che ti è successo è colpa mia e di tuo padre, avrei dovuto mandarti via da tempo. Perciò smettila di guardarti indietro e guarda nel futuro. Mi fido di Caroline e della sua famiglia perciò so che sei in buone mani, devi solo ricordarti di chiamarmi una volta al giorno e scrivere"
"Lo farò mamma, ti voglio bene"
"Prima che tu parta voglio che tu vada a salutare tuo padre, per quanto possa essersi comportato male con entrambe rimane comunque tuo padre quindi vai"
"Lo farò, ti mando un messaggio appena parte l'aereo"
"Fai attenzione mi raccomando, ti ho ricaricato la carta di credito, infondo rimani una Campbell comunque"
*****
"Tesoro scendi c'è tua figlia"
Continua a non piacermi la ragazza di mio padre ma alla fine sono affari suoi, non posso costringerlo a tornare con mamma e nemmeno lo voglio e poi non lo vedrò più. Si è comportato male ma come ha detto mia madre, rimane comunque mio padre.
"Ciao tesoro, come mai qui? Pensavo non volessi vedermi più"
"Tra qualche ora ho l'aereo per Los Angeles, mi trasferisco con Caroline a casa di sua zia, sono passata per salutarti"
"Oh.... wow, non me lo aspettavo"
"Cosa che partissi?"
"No che venissi a salutarmi. Mi sono comportato molto male con te e tua madre e questa è una delle cose delle quali mi pentirò per tutta la vita"
"Sai, la cosa che mi dispiace di più è che mamma ne è rimasta devastata. Io non volevo nemmeno venire a salutarti, ma mi ha detto che me ne sarei pentita. Mamma è una donna fantastica e non sei riuscito a tenertela. Ora, non voglio parlare di ciò, mi manca ancora una persona da salutare."
"Mi dispiace davvero tanto per tutto. Se ti serve qualsiasi cosa io ci sono nonostante il nostro rapporto non sia dei migliori"
"L'unica cosa di cui ho bisogno è che tu nella mia assenza non la abbandoni, non voglio che stia sola"
"Ci proverò"
*****"Ciao Abigail. Non so perchè sono qui sinceramente, anzi si, sei una delle poche cose che mi lega a questa città. Da quando te ne sei andata tutto è stato più difficile, non avevo più un motivo di vivere, non capivo come mai tu avessi potuto fare un gesto del genere. Mi sono sentita abbandonata, ferita e arrabbiata con te,per finire a pentirmene un'ora dopo. Mi ricordo quanto sei stata male quando tua nonna è morta e io non ti capivo.Almeno tua nonna è morta in pace nel suo letto, tu sei morta soffrendo. Quel dolore, quello era solo una piccola parte del dolore che provavi dentro, dolore che ho compreso solo con la tua assenza. Sei stata la mia infanzia e adolescenza e credimi non mi dimenticherò mai tutto ciò che hai fatto per me, così come non dimenticherò mai quello che abbiamo passato insieme. Sei stata e sei tutt'ora una delle persone più importanti della mia vita e anche nella tua assenza questo non cambierà mai. Non cambieranno mai tutti i sorrisi che hai fatto spuntare nel mio viso e nemmeno i pianti. Non cambierà mai il fatto che ascoltavi un sacco Justin Bieber ma non sei riuscita a vivere abbastanza per poter ascoltare 'love yourself'. Non cambierà mai il fatto che quando metto un paio di tacchi io penso inevitabilmente a quando rubavamo le scarpe di tua sorella. Sono qui per dirti che le uniche cose che non cambieranno mai sono l'amore che provo per te e i momenti che abbiamo passato insieme. Sono qui per dirti che mi manchi, e che, avresti dovuto imparare,come dice la canzone, ad amarti. Questo mondo fa schifo e l'unica cosa positiva è che non proverai lo schifo che c'è in questi tempi, ricordati che ti voglio bene."
Lascio un girasole nella tomba. Normalmente le persone mettono rose e altri fiori, io ho preferito mettere un girasole perchè adorava i girasoli. Me ne vado dal cimitero con le lacrime agli occhi salutando la persona che sarà più difficile lasciare.
*****
"Caroline ci sei? Ho già messo i miei bagagli nella mia macchina"
Pensandoci con quella macchina ho passato un sacco di bei momenti. L'ho comprata quando avevo 16 anni insieme a Abigail e ho fatto il primo giro con lei e Caroline, ho conosciuto Justin quando l'ho quasi investito, ho conosciuto Brian perchè stava fumando vicino alla mia auto e non avendo la mia auto ho conosciuto Dylan. Chissà se sa che parto oggi.
"si devo solo prendere il mio beauty che è in camera"
Il suo beauty è una cosa immensa, credo che abbia più trucchi che vestiti. Compra ogni giorno tantissimi prodotti, pur non avendone la necessità. Ha un colore di rossetto per ogni maglione, ogni tanto è stressante. Come non detto, Matthew scende con la trousse enorme della mia migliore amica, povero ragazzo non so come farà a sopportarci entrambe visto che verrà a Los Angeles con noi. I parenti di Caroline hanno un'impresa abbastanza famosa quindi non ci saranno problemi per loro. Non avrei mai creduto che quel ragazzo che correva dietro ad ogni gonna alzata sarebbe diventato il ragazzo più importante per la mia migliore amica. Ne hanno passate davvero tante insieme, anche se non sembra, so che per il primo periodo litigavano sempre e avevo paura che l'avrebbe fatta soffrire e basta, ora l'unica paura che ho è di fare la terza incomoda tra loro due nell'appartamento dove vivremo insieme, è per questo che devo farmi una vita là il prima possibile.
"Lady's siete pronte?"
Lascio con nostalgia la casa della mia migliore amica, anche lì ho passato dei momenti stupendi fin da quando ero bambina.
Matthew e Caroline parlano, io non faccio a meno di pensare a quanto la mia vita qui sia stata uno scherzo. Ho avuto solo ragazzi psicopatici e l'unico ragazzo che mi ama davvero non sono riuscita a tenermelo.
"Ei, Meg, scendi, siamo arrivati"
Ci vengono a prendere le valige per l'imbarco e sicuramente questa è opera dei genitori di Caroline. Prendo per mano la mia migliore amica che non vede l'ora di cambiare vita e capisce che io invece ho paura di lasciare questo posto. Vedo i miei amici aspettare all'aereoporto e capisco che questa invece è tutta opera di Matthew. Ha chiamato Justin, Tyler e qualche amica che mi ero anche scordata di avere. Chi non muore si rivede.
"Ei Megs, non odiarmi, ma so che ti sarebbero mancati se non li avessi salutati, Caroline ha chiamato le altre ragazze, prenditela con lei"
Non sono assolutamente arrabbiata, ha ragione, se non avessi salutato almeno Tyler e Justin me ne sarei pentita. Abbraccio forte Tyler, lo conosco dal primo anno, era il classico ragazzo smarrito. Grazie a lui ho conosciuto Justin e poi ci siamo fidanzati. Da lì in poi ho perso i rapporti con lui ma per me rimarrà sempre il ragazzo del primo anno smarrito.
"Ei Megan, essendo il tuo ex ragazzo probabilmente mi odi ma avevo bisogno di salutarti prima che te ne andassi perciò eccomi qui"
"Justin, hai continuato ad aiutarmi anche dopo che ti ho lasciato, avevi ragione su Brian e io pensavo che mi dicessi che è uno stronzo solo per gelosia, perciò scusami anche se quando hai cercato di.. beh di farmi del male non te lo perdonerò mai"
"Doveva finire in ogni caso, divertiti a Los Angeles e vedi di mandarci qualche foto e mi dispiace per quella volta, non ero in me"
Una cosa che ho sempre adorato di lui? Justin sa sdrammatizzare anche nelle situazioni difficili.
"Ragazzi, vado a prendermi un caffè da starbucks perchè ho l'impressione che mi addormenterò in questo momento. "
Dopo aver fatto la fila immensa e aver preso il mio caffè large,vado a sbattere contro qualcuno. L'ultima persona che pensavo di trovare qui è difronte a me.
"Hannah, wow"
"Come al liceo Megan? Quando sei venuta addosso a me con la cioccolata?"
"Bhe sai sono cambiate molte cose da allora, parto per Los Angeles, tu cosa ci fai in aereoporto?"
"Dopo una corsa alla quale non hai partecipato, ho conosciuto un tizio che mi ha fatto avere un colloquio con un'agenzia di Miami, mi hanno presa perciò vado a Miami"
Le corse, dio da quanto non partecipo a una. Probabilmente da quando ho trovato Hannah nell'appartamento di Dylan. Si ricollega tutto a lui in questa città.
"Bhe, devo andare, il mio aereo parte tra poco, anche se non siamo mai state tanto amiche, ti auguro buona fortuna per la California"
"E io spero di vederti nelle copertine di Vogue"
'attenzione, il volo per Los Angeles, aereoporto LAX partirà tra un'ora, si prega ai passeggeri di imbarcarsi'
Torno dai miei amici che mi aspettano con uno sguardo strano in viso
"Ragazzi che succede?"
"Niente, semplicemente ora dovete andare"
Sento tutte le cose che mi dicono ma non le capisco molto bene. Non capisco nemmeno quando mi dirigo al check-in e nemmeno quando mi devo imbarcare. I miei amici sanno quanto sia difficile per me, lasciare questo posto.
"Megan, abbiamo ancora un po' di tempo, vuoi che chiamo Dylan? Magari salut.."
"No, non provarci, sarà più facile per lui dimenticarmi così, l'ho fatto stare già abbastanza male"
Nessuno dice più nulla, ho stupito pure me stessa con queste parole.
Ci imbarcano nell'aereo e la voce metallica del pilota mi rompe i timpani, mi sono fatta mettere vicino al finestrino ovviamente. Il mio telefono vibra e il mio cuore sussulta quando leggo di chi è il messaggio.
"Megs, sono Dylan, non sono venuto a salutarti perchè probabilmente non vuoi vedermi, volevo dirti che sei stata l'unica ragazza che mi abbia mai fatto provare qualcosa in tutta la mia vita, sei l'unica ragazza alla quale ho mai detto ti amo e sei l'unica ragazza alla quale ho presentato la mia famiglia. Non pensavo che saresti mai diventata così importante per me, ma è così. Le uniche due donne che amo di più nella mia vita mi hanno abbandonato, tu e mia madre, ma nonostante ciò rimanete comunque le donne più importanti. Volevo dirti di lasciarti alle spalle Abigail, non dico che dovresti dimenticarla completamente perchè non sarebbe giusto nei suoi confronti, dico solo che dovresti lasciartela indietro e cercare di costruirti una vita nuova. Ti chiedo di fare attenzione quando hai attacchi di panico e ti dico che puoi chiamarmi quando vuoi, anche alle 3 di notte. Ti chiedo di non preoccuparti di Adam perché domani lo sbatteró in prigione e ti chiedo di pensare a noi ogni tanto. Buon viaggio, ti amo"
Ho le lacrime agli occhi e ha cominciato a piovere, sempre sincronizzato al mio stato d'animo il meteo.Come ho fatto a lasciarlo così? Caroline si accorge immediatamente e dopo aver letto il messaggio mi chiede se voglio tornare indietro. Ma voglio farlo? Vorrei tanto ma non posso. Sono una bomba ad orologeria pronta ad esplodere e non voglio che lui subisca le conseguenze dello stare vicino a Megan Campbell, non voglio che stia male ancora per me. È meglio se vado dall'altra parte del paese e lascio che si faccia la sua vita qui.
Scusa Dylan, se sei stata l'unica cosa bella che mi è capitata e non ho saputo tenerti, scusa se nonostante tu sia stata l'unica persona ad aver avuto cura di me ti sto lasciando, scusa se ho il coraggio di lasciarti dopo che mi hai asciugato le lacrime, mi hai cambiato la vita e mi hai presentato la tua famiglia. Scusa se non sono abbastanza per te e scusa se in questo momento hai gli occhi lucidi a causa mia. Scusa ma sono un disastro. Spero di incontrarti di nuovo un giorno, come se fosse quella prima volta, come se la mia vita non fosse incasinata, come se fosse normale, perché sei una persona speciale e io non ho saputo tenerti. Nonostante ci siamo fatti male, io ti auguro tutto il bene che ti voglio.Fine.
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Portami all'inferno
Teen FictionA tavola li vedo quei due. Li vedo gli sguardi che si lanciano a vicenda. Uno sguardo è pieno di amore, l'altro di delusione. Non li ho mai capiti loro. Il loro continuo rincorrersi senza ottenere nulla. La loro voglia di amarsi e scoprirsi senza a...