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Siamo già arrivati al terzo giorno di gita, e dire che mi sto divertendo un mondo, è poco!Malgrado Lily mi abbia scambiato il dentifricio con la maionese tutto va a meraviglia.

Si sta mostrando una ragazza dolce e certe volte anche simpatica.Aveva ragione sua madre.<<Che facciamo?Mi annoio a morte!>>esclama John giocherellando con la ciabatta di Alicia.

Siamo in camera di Ali, la sua compagna di stanza sta con Lily, in camera mia,così abbiamo tutto per noi.

I professori ci hanno lasciato tempo libero;è logico, piove a dirotto e non credo che smetta a momenti.<<A Roma puoi solo andare in giro, non c'è nulla di chiuso.A meno che tu non voglia rifugiarti in un bar...>>dice ironica Victoria.

Ieri ci siamo divertite un mondo:dopo la gita al Colosseo che personalmente è stata affascinante, abbiamo visitato vari posti,e visto molti negozi.Abbiamo impiegato moltissimo tempo a farci fare una foto da Chad, dove io,Ali e Vicky,saltavamo davanti al Colosseo.Ma o venive sfuocata, o a qualcuna di noi non piaceva come era venuta.

Nel tempo libero Io,Ali,Vicky e Reby abbiamo girato per i negozi, e i ragazzi ci seguivano stanchi.Mentre noi entravamo nei negozi costosi come Gucci,Prada,Victoria's Secret ecc...i ragazzi stavano tutto il tempo a lamentarsi di quanto gli facevano male i piedi.Solo Travis è stato il più cortese e paziente di tutti:sorreggeva le buste degli acquisti di Rebecca, e certe volte ci dava dei consigli del vestito o della borsa che ci stava meglio.C'è da dire che a fine giornata Zac,Chad e John hanno buttato il professore di storia nell'acqua della Fontana di Trevi,e ringrazio a Dio che nessuno li ha visti.Si sarebbero cacciati in seri guai, perché le guardie erano sempre nei dintorni.

<<Ah ragazzi, questa sera c'è una festa, se volete ci possiamo andare...>>spiega Alicia vedendo sul suo cellulare. <<A no, è troppo lontano da dove ci troviamo noi, non credo che tutta la scuola voglia venire.>>

Giusto, dopo quella che è successa ieri, non vogliamo più rischiare!

<<Bè,possiamo rimanere pur sempre in hotel e girare per le stanze dopo che i professori si sono addormentati...>>dice Zac intrecciando nelle sue dita una fiezza dei miei capelli.<<Non mi sembra un'ottima idea!>>ammetto.Non voglio pensare a cosa succederebbe se i professori ci scoprano che non stiamo in stanza a riposare.

<<E dai, lasciati andare per una volta.I professori andranno a dormire alle dieci, perchè prima fanno il giro di tutte le stanze,scoccate le dieci possiamo fare quello che vogliamo!>>esclama Alicia mettendosi a sedere sul letto.

Guardo Travis e Rebecca:non voglio di certo rimanere tutta la serata chiusa in camera con quei due a vedere film drammatici.Sono in vacanza,penso proprio che mi devo buttare una volta nella vita.

Annuisco e continuiamo a parlare del più e del meno.A cena ce ne stiamo semplicemente zitti, abbiamo esaurito gli argomenti,perciò attendiamo solo che il sole tramonti.

<<Alle 10 in camera mia>>si assicura Vicky per poi salire le scale che portano al piano di sopra.Ho un pò di mal di pancia, forse perchè ho mangiato troppo in fretta e bevuto acqua gelida,così mi fermo per un'attimo nel bar accanto all'ingresso per prendere qualcosa che mi riscaldi.

<<Una camomilla se è possibile!>>chiedo al vecchietto dietro al bancone.<<Pe lei tutto regazzina!>>sorride e si mette a lavoro.Mi ha sempre affascinata la parlata romanaccia, sarà per il loro accento un po' aperto....

<<Che ci fai qui?>>mi chiede Zac appoggiandosi contro il bancone.<<Ho un pò di mal di pancia, prendo qualcosa di caldo...>>sorrido afferrando la tazza bollente con la bustina di camomilla dentro.

<<Vole o zucchero?>>mi chiede il signore indicandomi delle bustine bianche.<<Grazie due!>>sorrido prendendo lo zucchero dalle sue mani. <<Ehh approffittatene signorì, perchè alla mia età,poi viene er diabbete!>>.

Ridacchio seguita da Zac e mi siedo in una poltroncina di fronte.<<Vieni qui dai!>>sorride Zac indicandomi le sue gambe.Non mi sembra una buon'idea, ma è così carino con me!

Mi siedo allacciando un braccio dietro il suo collo, e le gambe sopra alle sue.Sorseggio la bibita aspettando che uno dei due apra un discorso.Zac controlla il suo orologio <<è ancora presto, tutti staranno ancora cenando,ce la possiamo prendere comoda!>>dice sorridendomi e iniziando ad accarezzarmi la pancia <<va meglio?>>annuisco imbarazzata.

Quei due occhioni azzurri mi guardano in tutti i movimenti che compio, così poso la tazza e lo abbraccio per non essere osservata.Sono sicura che i miei capelli siano finiti tutti in faccia a Zac, ma fino a che non mi dice niente, rimango così.

<<Avanti dimmi qualcosa!>>sorrido stringendolo a me ,ma vedendo che non apre bocca continuo <<qualcosa che ti piace per esempio>>

<<Tu per esempio!>>esclama e ridacchio pensando che questa sia una classica frase fatta.

<<Come va con Travis?>>gli chiedo iniziando un discorso.Afferro la camomilla e continuo a sorseggiarla. <<Prima di conoscere noi, specialmente me, Travis era paragonabile alla Stella di Barnard.Lui stesso si paragonò a essa, e quando domandai perchè,mi rispose che quella stella è sorprendente per il fatto che non è accompagnata da pianeti,come per esempio il Sole nel sistema solare.Da moltissimi astronomi è considerata la perfetta rappresentazione della solitudine cosmica, e Travis infatti amava stare da solo prima di conoscerci...>>spiega non staccando gli occhi di dosso dalle mie gambe.

<<E riguardo la vostra ricerca?Sei riuscito a capire se le Stelle Binarie possono essere inghiottite da un buco nero?>>gli chiedo curiosa.Stanno lavorando parecchio,e ci tengo che ottengano risultati positivi.

<<Ho trovato che se il buco nero è un sistema binario con una stella normale,la sua forte attrazione gravitazionale può deformare la stella e strapparle il gas.Questo gas cadendo dentro al buco nero si riscalda ed emette radiazioni.Questa, vicino al buco può raggiungere un'intensità di milioni di volte maggiore a quella del Sole e viene emessa dai raggi X.E' quella che viene chiamata binaria X>>spiega facendo strani gesti con le mani.

<<Ma sono pieno di dubbi, vorrei vederci più a fondo...>>dice ancora, ma ora mi fissa.Quelle stelle....le ha sempre paragonate a noi!

E' come se ora vuole scoprire se ci sia ancora una piccola possibilità che quelle due stelle possano riunirsi.

<<"Il dubbio è l'inizio della conoscenza"Cartesio>>sorrido citando la frase che ha detto poco tempo fa il professor Evans.<<Io invece credo di più nel pensiero di Democrito "In realtà non conosciamo nulla,perchè la verità sta nel profondo">>sorride soddisfatto.

<<Ma ovviamente "L'amore è composto da un'unica anima che abita due corpi">>con Aristotele se l'è cavata al meglio, quindi lascio perdere e inizio a bere più veloce, per andare al più presto in camera a mettermi il pigiama.

<<Io vado, devo mettermi il pigiama e prepararmi per questa sera...>>dico divincolandomi dalle sue braccia.

<<Ho detto qualcosa di sbagliato?>>mi chiede alzandosi di scatto e seguendomi verso il bancone, dove l'ansiano signore sta vedendo tutta la scena.Non voglio essere nella sua testa per vedere quello che sta pensando.

<<No, no tranquillo, è che in questi periodi sono un pò emotiva...>>ammetto sinceramente e poso la tazza sul tavolo di marmo freddo, che al contatto mi fa rabbrividire.

<<Ciclo?>>mi chiede facendomi inciampare sui miei stessi passi. <<Oh stupido!>>lo rimprovero salendo più in fretta possibile le scale e entrando in camera mia.Pensandoci fra poco mi devono venire le mestruazioni e sono abbastanza paranoica.

Per fortuna la mia stanza non è all'ultimo piano.Sono a corto di fiato e sicuramente non avrei retto un secondo di più.

Un cielo senza stelle (wattys2018)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora