Compagni Di Guerra - Ferite Aperte

La calma prima della tempesta

Haley

"Soldati!" Urla Tamara da sotto la statua dei due Alium di pietra, intrappolati per sempre nella posa che precede uno scatto, la posa che avviene prima dell'inizio di una battaglia, di un attacco.
Sono le cinque del pomeriggio e il cielo, nuvoloso come sempre, sta iniziando a scurirsi, preannunciando un temporale con i fiocchi.
Spero non inizi a piovere proprio ora perchè vedendo la faccia scura di Tamara, Logan e dei fidati, penso andrà per le lunghe.
Siamo stati richiamati da tutte le attività che stavamo svolgendo e ci è stato ordinato di presenziare a questa runione speciale; come se non bastasse la sorpresa del richiamo, vedere anche Logan là sul palco mi fa aggrottare le sopracciglia. Pensavo fosse ad allenarsi...anche se effettivamente in Mensa non l'ho visto.
"Alium! Maghi! Guerrieri! Compagni di Guerra...siete stati chiamati qui perchè è giunta l'ora. L'ora che aspettavamo da tanto e che sono sicura vi piacerà." Continua con un ghigno stampato sul viso e con un sussulto mi rendo conto che è la prima volta che la vedo esibire un'emozione davanti a tanta gente. La sua espressione ha un che di animalesco e solo ora capisco il perchè del suo nome da battaglia: Lupa delle montagne.
Molti intorno a me iniziano a bisbigliare tra loro e io non sono da meno, lanciando un'occhiata dubbiosa a Leyla ed Ethan, che scrollano le spalle simultaneamente, non capendo neanche loro dove vuole andare a parare.
Anche se il microchip diventa sulla mia nuca improvvisamente freddo, come se avesse capito cosa sta per succedere e ciò mi fa incupire ancora di più.
"Quanti di voi hanno perso degli amici in battaglia? Familiari? Compagni? Ci sono stati strappati via da delle creature mostruose, che si aggirano indisturbate appena fuori dalla nostra Base, pronte a sbranare anche noi se solo gliele diamo la possibilità. Ma non sarà così ancora per molto. Se siete qui è perchè avete combattuto e vinto le battaglie che vi si sono poste davanti."
Sento qualcuno fischiare entusiasta e ormai ho capito dove vuole andare a parare e un brivido mi scuote la spina dorsale. Dopo tutto quello che ho passato, dovrei esserci abituata. E invece no, ho lo stesso paura. Come se fossi una maga alle prime armi.
Tamara fa un passo in avanti, con ancora il ghigno animalesco stampato sul volto "Ma per vincere una guerra c'è bisogno della battaglia decisiva, no?"
A questo punto i fischi aumentano e sento anche qualcuno gridare "Si!" O "Esatto!"
Io rimango ferma immobile, cercando con lo sguardo Logan, che guarda la folla sotto di lui con serietà, non vedendola davvero: sembra perso in qualche ricordo.
"Domani scriveremo la storia, miei compagni. Domani attaccheremo noi per primi, e faremo vedere loro cosa significa mettersi contro gli Alium della Base 26!" Finisce il discorso urlando, alzando le braccia al cielo e la folla esplode con urla di esaltazione, emozione, speranza. Neanche un briciolo di paura, ma anche quella arriverà. Dopo, forse. Ma la paura arriva per tutti.
Blas dietro di me urla più forte quando anche Logan si aggiunge all'esultazione, alzando un pugno verso il cielo e io faccio una smorfia schifata.
Poi però mi ritornano in mente le parole che Logan mi ha detto prima di andare nella nostra prima missione, ovvero che non bisogna essere insicuri, poichè lui, Waldhar e Livia avrebbero impedito che succedesse qualcosa di sbagliato. Alla fine è successo lo stesso, ma Waldhar mi ha aiutata a ritornare alla Base 26, per cui guardandomi intorno, anche se non conosco nessuno di quei volti, so che cercheranno di aiutarmi e aiutare tutte gli Alium in difficoltà, anche se nessuno di loro è costretto.
Lo faranno perchè sono dei soldati e anche se è difficile, cercheranno di salvare più vite possibile.
"Ma immagino vi starete chiedendo come faremo, quale sarà il piano d'azione, giusto? Beh dobbiamo fare un ringraziamento speciale a Logan Hunt qui di fianco a me per averci passato le informazioni giuste." Dice Tamara quando gli applausi si sono placati un po', con un sorriso che mostra i suoi denti bianchissimi. Vedo Logan girare la testa di scatto nella sua direzione, come se non credesse alle proprie orecchie. Non mostra alcun sorriso nella sua direzione e capisco subito cosa ha fatto Tamara: ha fatto in modo di addossare le luci della ribalta su di lui e di conseguenza...la colpa in caso qualcosa andasse storto. Tattiche da Capo, immagino.
"Però c'è un problema: la questione della spia, che ancora aleggia tra di noi. Per cui anche se siamo una base relativamente piccola non voglio correre rischi: i miei tre fidati amministreranno i tre corpi principali della battaglia e solo loro sanno il piano, per ora." I tre Alium accanto a lei fanno scorrere lo sguardo sulla folla con la testa alta di chi sa di avere il potere.
"Stanotte riceverete una comunicazione con il nome di chi dovrete seguire dei miei tre fidati in battaglia e dell'orario in cui dovrete essere presenti ai cancelli, che sarà diverso da corpo a corpo." Continua indicando la direzione per i Cancelli, come se non la conoscessimo.
Anche se mi scoccia ammetterlo, la prudenza attuata da Tamara ha un suo perchè, una sua logica. Si vede che è nata per stare lassù.
"Per ora è tutto. Vivete dei bei momenti prima della battaglia, godetevi i preparativi e che il vostro microchip rimanga attivo per molto tempo ancora." Conclude alzando la mano sinistra in un saluto militare, prima di scendere dal podio seguita dai suoi tre fidati che sono quelli che ho incontrato quando Logan si è svegliato, ovvero ieri.
Sta accadendo tutto troppo in fretta. Mesi fa ero una ragazza qualunque, con amici ordinari e andavo in una scuola normale. Adesso sono una maga che combatte dei mostri per la propria vita e quella degli altri.
Un cambiamento a dir poco drastico.