Haley
Il metallo della pistola è freddo contro la mia pelle e per un attimo sono troppo sorpresa per muovermi, l'intera situazione che ha qualcosa di surreale.
L'uomo ora è accanto a me e in un lampo mi afferra un braccio, allontanandomi da Logan che sta perdendo il controllo, diventando sempre di più Demone, con le ossa insanguinate che gli spuntano dalle braccia e spalle.
"Logan!" Esclamo divincolandomi dalla presa, ma l'uomo è veloce nel bloccare i miei movimenti, la sua forza fisica che batte di molto la mia.
A quello Logan alza la testa di scatto, il ringhio che fa tremare perfino le mie ossa, facendomi schiudere gli occhi per un momento, temendo per il peggio.
"Avvicinati e lei muore!" Quelle parole mi fanno trasalire, facendomi credere seriamente di essere finiti in una situazione troppo grande per noi. Chi è davvero quest uomo? Perchè prendersela così tanto con Logan dicendogli tutte quelle cose brutte?
È come se avesse voluto istigarlo apposta, ma sarebbe da pazzi farlo.
Il mio Compagno ringhia più forte, ma non si muove di un millimetro e il cuore mi sale in gola, rendendomi difficile deglutire, agitata come non lo ero da un po'.
E quando penso di utilizzare la magia per tirarci fuori da questa situazione, l'uomo mi sussurra all'orecchio, facendomi scattare sull'attenti.
"Non ti farò del male, ma lui deve imparare a controllarsi."
Poi inizia a trascinarmi più lontano da Logan, che ulula come un animale in gabbia quando altri spuntoni d'osso gli escono dalle gambe e inizio a sentire quel dolore familiare attraverso il legame.
Ma è strano che abbia ascoltato l'uomo.
"Cosa vuoi fare Hunt? Attaccarmi? Un solo passo e le ficco una pallottola in testa!" Continua poi spingendo maggiormente il dito nella piaga e sento la tensione nell'aria che la rende irrespirabile.
Posso fidarmi? Non so nulla di questo uomo, né del perchè stia facendo tutto questo. Eppure c'è qualcosa nei suoi occhi, una luce, una sincerità infinita che non ho mai incontrato in nessun altro.
Ed effettivamente nonostante sembri che mi voglia fare del male, la pistola contro la mia tempia è leggera e anche la sua presa lo è, come se effettivamente non mi volesse provocare dolore. È una farsa.
Vedo Logan accasciarsi a terra tenendosi la testa e altro dolore va ad accompagnare quello precedente, scappato al legame, mozzandomi il respiro nei polmoni.
"Controllalo! Combattilo! E lei sarà salva!"
E in quel momento capisco il suo intento reale e in cosa consiste il suo aiuto: non esiste una cura.
Lentamente, una pozza di sangue si sta formando sotto al guerriero, e per un attimo incrocio i suoi occhi verdi, che sono colmi di furia, ma anche di altro, molto altro, che è puramente Logan.
Un singhiozzo scappa alle mie labbra vedendolo in quello stato, come una bestia maltrattata e devo ricordarmi che questo è per un futuro senza Demone delle Ossa, senza dolore e furia.
Senza tutte le cose che lo portano ad essere ciò che più detesta e teme.
"Controllalo! Ingabbialo!" Urla l'uomo sparando un colpo per terra, scheggiando il pavimento di legno e facendo diventare più disperato Logan, che emette un lungo lamento prima di grattare con gli artigli il parquet, i capelli piombi di sudore a coprirgli gli occhi.
"Se non lo controlli, non riuscirai mai a salvarla!"
Sento qualcosa spezzarsi e il dolore esplode nella mia testa, facendomi lamentare ad alta voce, nonostante non mi appartenga in prima persona.
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Compagni Di Guerra - Ferite Aperte
Science FictionVOLUME SECONDO DELLA TRILOGIA "COMPAGNI DI GUERRA" Se prima la guerra era vista come qualcosa di lontano, ora Haley l'hanno vissuta sulla propria pelle. Dopo l'attacco dei Vuoti all'Accademia Suprema, i giovani Alium sono spinti a continuare l'addes...