• Nota autrice •

1.8K 73 11
                                    

Di solito le storie tendono a celebrare la forza, il coraggio di fronteggiare situazioni straordinarie o di uscire dagli schemi, cose che tutti puntiamo ad avere e che in realtà pochi riescono a raggiungere. Qui, invece, ho scelto di mostrare le debolezze: quella di Harry, non in grado di frenare i sentimenti nonostante fosse consapevole dei danni che avrebbero causato; quella di Jane, che non è riuscita ad allontanarsi da una situazione tossica o a rialzarsi dopo un terribile colpo; quella di Edward, che consiste nell'orgoglio e nell'incapacità di chiedere aiuto; quella di Elizabeth, che ha preso quanto le è accaduto e ha lasciato che la tormentasse per lunghissimo tempo. In poche parole, ho tentato di ispirare forza (a me stessa, in primis) mostrando il male a cui le debolezze possono portare.

Al di là delle intenzioni, vedo questa storia come una sorta di esperimento. È la prima che ho pubblicato qui, la prima che ho portato a termine. So che è piena di imperfezioni, di cose che non vanno, che andrebbero migliorate, ma va bene così. La stesura della storia ha occupato oltre un anno della mia vita, e mi ha concesso di lasciare andare alcune cose che, se non messe per iscritto, forse non avrei mai superato.

Ci tengo a ringraziarvi per aver letto fino a qui, ma anche se avete letto solo in parte o se vi siete limitate ad aprire questo libro. Grazie se siete rimaste nonostante l'attesa spesso lunga fra un capitolo e l'altro, grazie per aver colto il significato che volevo dare a queste parole, ma grazie anche se avete letto solo in modo più superficiale.

Dal profondo del mio cuore, grazie,
M.

Lost Souls | H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora