CAPITOLO 32

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Quante stelline per il capitolo? 😘

BUON ANNO 🥂🎉🎉
SCUSATE RAGAZZE, MA CAPITEMI: ANCHE PER ME È FESTA E STO CERCANDO DI PASSARLE COME MEGLIO POSSO 🤷‍♀️ E NON HO TESTA PER AGGIORNARE. VI GIURO CHE COME HO I CAPITOLI PRONTI LI POSTO SENZA FARVI ASPETTARE TROPPO ❤

Giulia's pov

"Sono incinta!" rispondo alla domanda di mio fratello senza girarci troppo attorno con le parole perché non serve a niente.

Fede sgrana gli occhi affidandosi con la sua stessa saliva, ma non ho il tempo di pensare a lui perché la reazione di mio fratello mi lascia senza fiato.

"Cosa?" sbotta Vincenzo alzandosi di scatto dalla poltrona su cui è seduto. Sobbalziamo tutti nella stanza, persino il piccolo Lorenzo perché nessuno si aspettava una relazione simile da parte sua. Io non di sicuro, anzi pensavo che sarebbe stato felice e che mi avrebbe abbracciato. Tutto tranne che si mettesse ad urlare così. Inizio a pentirmi di averglielo detto.

"Amore, calmati, non è niente di grave anzi è una bellissima notizia" Laura ci sorride nel tentativo di alleggerire l'impatto ma io sono pietrificata e lo stesso Benjamin dietro di me.

"Stanne fuori. Ora questi due irresponsabili mi spiegheranno un bel po di cose" mio fratello ha un tono di voce serio che rifoietti con l'espressione che ha in faccia. Incrocia le braccia al petto nel momento in cui il mio ragazzo scioglie l'abbraccio e si posiziona davanti a me, come a farmi da scudo.

"Ti prego, non facciamola agitare" dice Benjamin rivolto a mio fratello. Capisco dal suo tono di voce che è preoccupato per me e per il bambino. Dalle cose che ho letto su internet so che i primi mesi sono quelli più critici e si può anche rischiare di avere un aborto spontaneo. Non voglio perdere il bambino perché nonostante sia ancora giovane lo voglio: mi sento pronta a diventare mamma e da quando ho scoperto di essere incinta la mia vita è migliorata un sacco. Mi sento una donna diversa, più matura.

"Giulia, hai solo vent'anni, come puoi pensare di crescere un bambino a quest'età? Come farai con l'università? E spiegami: hai intenzione di crescere il figlio da sola mentre lui sarà in tour o in giro da una parte all'altra del mondo?" non mi aspettavo queste parole da mio fratello e improvvisamente mi sembra che neanche lui sia più dalla nostro parte ci ha sempre sostenuti andando anche contro i nostri genitori per me e Benji ma ora sembra che gli abbiamo fatto il lavaggio del cervello.

Nonostante tutto però le sue parole mi fanno riflettere: il terzo disco sta per uscire e per esperienza so che di conseguenza ci saranno gli instore in tutta Italia che lo terranno lontano da me per un bel po di tempo. Ci sarà il tour e poi le date dei concerti estivi: facendo un rapido calcolo il bambino dovrebbe nascere verso la fine dell'estate. E se lui non ci sarà quel giorno? Non potrò seguirlo facendo gli altri anni, ma non voglio nemmeno ritrovarmi da sola quel giorno. Sento il panico farsi strada nel mio corpo, Benjamin se ne accorge e mi stringe a sé per rassicurarmi.

"Mio figlio avrà un padre e una madre, non lo crescerà sola perché io sarò con lei. E organizzeremo il tutto facendo in modo che le date non coincidano con quelle delle sue visite e soprattutto con quella del parto" risponde lui al mio posto.

Mi tranquillizzo al pensiero che non vuole lasciarmi sola il giorno della nascita di nostro figlio e che vuole essere presente alle visite. "Ne parlerò con la Warner già lunedì" aggiunge cingendomi la vita con un braccio, mi stringe il fianco per farmi stare tranquillo. Vincenzo non sembra per niente soddisfatto della risposta del mio ragazzo: fa un passo avanti con le braccia conserte e fissa il suo sguardo nel mio. Vuole sapere di me, ma cosa posso dirgli io?

Finché io e te abbiamo noi ||Benjamin Mascolo|| #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora