Quante stelline per Benjamin?😘
Mio fratello Vincenzo batte un pugno sul tavolo facendomi sobbalzare dallo spavento, come fanno anche gli altri, visto che un attimo prima era assolutamente tranquillo. Sapevo che prima o poi sarebbe esploso, glielo si leggeva in faccia da quando siamo andati via dalla casa dei nostri genitori.
"Se svegli Lorenzo vai tu a riaddormentarlo" lo addita Laura che poverina ci ha messo più di un'ora a farlo addormentare. Le ha fatto un sacco di capricci perché voleva stare qua a giocare con noi, ma è già l'una di notte ed è giusto che dorma. Per giocare avremmo altro tempo, sto ancora altri due giorni e poi verranno loro da noi per Capodanno, e gli ho già promesso che staremo sempre insieme.
"Non riesco a capacitarmi di come mio fratello abbia potuto prendere le difese di quel verme. Quel giorno lui era lì, cazzo" si riferisce a quando Giuseppe assieme a Davide mi hanno tolto di dosso Fabrizio che non solo mi ha ferita con un vetro, ma stava cercando anche di violentarmi. Se non fosse stato per loro due non oso nemmeno immaginare cosa sarebbe successo, riesco ancora a sentire le sue mani ruvide addosso a me, se ci penso.
Sono arrabbiata anch'io con Giuseppe per come si è comportato stasera, non me lo aspettavo da lui, ma se ha deciso di schierarsi dalla parte di chi ha sbagliato che lo faccia pure. Non posso mica impedirglielo. Quando si renderà conto di aver preso la posizione sbagliata sarà un problema suo perché io avrò la coscienza a posto, al contrario suo.
"Che poi con tutte le tipe che ci stanno a Modena è andato a trovarsi giusto a punto la sorellastra di quel coglione" commenta Simone scuotendo la testa incredulo. Cavolo, però ha ragione: la nostra città è grandissima, avrebbe potuto trovarsi chiunque e invece la sua scelta è caduta proprio su di lui.
Ma aspetta un attimo: "Ma questa non viveva qua, vero? Io non l'ho mai vista" dico aggrottando le sopracciglia e mi appoggio con la testa alla spalla di Benjamin che sta mandando un messaggio a Federico.
"Suo padre se ne era andato a Trento, quindi questa è saltata fuori da quando sta con tuo fratello" risponde Vincenzo, come se poi non fosse anche suo. Prima che Giuseppe la portasse a casa non l'avevo mai vista e tanto meno sentita nominare, dunque sarà come dice lui. Stanno insieme da poco più di un anno. Probabilmente si sarà trasferita un paio di mesi prima di conoscere mio fratello, altrimenti non capisco come possano essersi conosciuti.
"Vi immaginate che quel porco ha organizzato tutto a puntino?" ipotizza Simone assumendo i panni di un detective. Da bambino mi ricordo che diceva sempre che il lavoro ideale per lui era nell'arma e infatti da qualche mese a questa parte è entrato nell'Aeronautica. D'altronde suo padre è un poliziotto e almeno uno dei due figli doveva seguire le sue orme.
Avevo il suo stesso sogno, la divisa mi ha sempre affascinata, ma devo accantonare questo mio piccolo sogno visto che sono incinta. Con un bambino in arrivo non mi sembra nemmeno intelligente presentare domanda e nemmeno dopo. "Cioè, sta usando questa tizia per arrivare a Giulia tramite vostro fratello" continua portandosi il pollice e l'indice al mento mentre pensa se la sua teoria potrebbe essere corretta.
"Non avrebbe senso" scuote la testa Vincenzo e concordo con lui perché se Isabella stesse prendendo in giro mio fratello non si sarebbe fino ad andare a convivere con lui.
"Appunto. Quando ci ha presentate lei era addirittura sorpresa di conoscermi, non sembrava sapesse già chi fossi, e se chiede come dici tu non penso che avrebbe preso casa con mio fratello" dico smontando la teoria di mio cugino che però rimane fisso su quello che ha precedentemente detto.
"Magari è solo brava a fingere" ipotizza ancora con fare ovvio ma non sono della sua stessa idea perché da quel poco che l'ho conosciuta mi sembra una persona davvero gentile e con una nobiltà d'animo che non si avvicina nemmeno lontanamente a quello del fratello.
STAI LEGGENDO
Finché io e te abbiamo noi ||Benjamin Mascolo|| #wattys2019
RomanceSequel di Amarsi e Perdersi ||BENJAMIN MASCOLO|| DAL PROLOGO: "Non vale la pena litigare perchè tanto mio figlio si chiamerà come mio nonno, Bryan" mi volto di scatto verso il mio ragazzo con gli occhi sgranati dalla sorpresa. Quando avrebbe deciso...