CAPITOLO 55

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Leggete la nota autrice dopo aver letto il capitolo, così capite da dove mi è venuta questa idea un pò folle.. ahah 🤣

Sono in ginocchio ai piedi del divano, con le lacrime che scendono sul mio viso senza controllo per le parole che hanno lasciato la sua bocca. Ho la pelle d'oca in ogni parte del corpo perchè mi è sembrato di rivivere quella maledetta notte attraverso gli occhi di Lorenzo. Lucas sta messo più o meno come me, si sventola con una mano nel tentativo di prendere aria mentre con l'altra si asciuga le lacrime. Gli altri nella stanza sono scioccati e riesco persino a sentire Fede che deglutisce dietro di me.

"C-chi ti ha detto queste cose?" chiedo con un filo di voce, tenendo lo sguardo fisso su mio nipote che mi guarda intensamente.

Mi batte forte il cuore perchè lui non può sapere tutti i dettagli di quella notte, nessuno gli ha mai detto come sono andate le cose e, soprattutto, nessuno gli ha mai parlato della morte di Lorenzo. Stiamo parlando pur sempre di un bambino di tre anni!

"Lorenzo" mi risponde, facendomi perdere un battito. Che cazzo sta dicendo?

Lucas si alza e va sul balcone per riprendersi. Lo vedo appoggiarsi con le braccia alla ringhiera e la testa china verso il basso. Michele lo raggiunge qualche secondo dopo mentre io sono senza parole e non riesco a muovere un solo muscolo.

"Lorenzo?" chiede Fede al posto mio.

"E' qui vicino a me" sussurra mio nipote, mettendosi una mano al lato della bocca, come se fosse un segreto, e in automatico il mio sguardo si posa ai suoi lati. Senza vedere nulla, ovviamente!

"Giulia, forse è megl-" cerca di dire Benjamin, ma alzo una mano per farlo stare zitto perchè mio nipote si è appena girato alla sua destra.

"Ti prego, tesoro, dimmi come fai a sapere queste cose" gli dico, avvicinandomi a lui, e mi siedo esattamente nel punto in cui lui sta guardando. Quello in cui dovrebbe esserci Lorenzo.

"Dice se ti ricordi della collana che ti regalato quando eravate in crociera. Quella che ti piaceva tanto, ma costava un sacco di soldi e non la volevi"  mi manca l'aria a sentire le parole di mio nipote. Queste cose non può saperle, non le ho mai dette a nessuno! "E se ti è piaciuto il dvd che ti ha dato quella notte" continua.

Sposto lo sguardo sui ragazzi che mi guardano con gli occhi fuori dalle orbite per l'assurdità della situazione. Siamo per caso in un fottuto film di fantascienza? Accanto a me, sento come se qualcuno mi stesse tenendo la mano, e mi giro di scatto pensando che sia mio nipote, ma lui mi sta semplicemente guardando.

"Non è possibile" sussurro con lo sguardo fisso sulla mia mano.

Quanto vorrei che tu fossi qui, mi manchi così tanto, penso nella speranza che il mio migliore amico mi senta.

"Ha detto che gli manchi tanto anche tu e che vorrebbe riabbracciarti" sgrano gli occhi quando mio nipote parla e il mio cuore perde un battito. Cacchio!

"Non ci credo" dice Federico mentre Benjamin si avvicina a me per qualche strano motivo.

In quel momento il cellulare del biondo inizia a squillare, facendoci spaventare, compreso Lucas che nel frattempo è ritornato dentro. Fede guarda lo schermo, immobilizzandosi, e lo vedo deglutire. "Giulia?" mi chiama, senza alzare lo sguardo.

"Dimmi" rispondo, senza spostarmi perchè non voglio che Lorenzo vada via, nel caso dovessi farlo.

"Il telefono di Lorenzo sai dov'è?" mi chiede con una voce strana che mi fa subito battere il cuore. Non ditemi che a chiamarlo è chi sto pensando in questo momento.

"In camera sua, sulla scrivania" rispondo e noto Yuri sgranare gli occhi quando legge lo schermo. "Perchè? Che succede?" gli chiedo subito dopo, guardando nella sua direzione.

Finché io e te abbiamo noi ||Benjamin Mascolo|| #wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora