You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon

Chapter Fifteen

Hayes

Quando si addormenta mi alzo lentamente e la copro con il lenzuolo. Sposto con il piedi i pezzi della sedia rotti. Chiudo la porta uscendo e vado al piano di sotto.
"Come sta?"
Mi ritrovo Cameron sulla soglia del salone.
"Si è addormentata. Era esausta dopo l'ultima settimana,la litigata di oggi è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso" dico sospirando.
Mi siedo sulla poltrona e mi passo una tra i capelli. Anche Cam si siede,Mahogany gli mette una mano sulla gamba e lui mette la sua sopra.
"Tra la sua mancanza,i litigi, i sentimenti tra me e lei, l'emozione del duetto. Non ce l'ha fatta" dico dispiaciuto come non mai
Sono un enorme coglione. Come ho fatto a non accorgermene? Sono un pessimo ragazzo, anche se tecnicamente non gliel'ho ancora chiesto.
"La mancanza di chi scusate?" chiede confusa Mahogany.
Io sospiro guardandola. Cam abbassa lo sguardo e so che in questi momenti ha gli occhi lucidi.Nash gli va vicino e gli mette una mano sulla spalla.
Poi annuisce piano,segno che possiamo dirglielo.
"Sierra" dice Nash.
"E chi sarebbe?" chiede ancora.
"È la sorella maggiore di Cameron ed Alison" dico io.
"Non ne hai mai sentito parlare perché a loro due non piace parlare di lei" dice Shawn.
"Ma è...?" dice piano.
"No no è viva" precisa subito Matt.
"E allora dov'è?" sta facendo troppe domande.
"In Italia" dice Cam con la voce tremante.
Cala il silenzio mentre Cam inizia a piangere.
"La loro madre ha deciso di trasferirsi dopo aver divorziato con il padre. Voleva andarsene da qua ma Cameron non voleva. Principalmente l'ha fatto per Alison,ne aveva passate tante e non voleva che subisse un altro trauma. Così Sierra decise di stare con la madre,per tenerla d'occhio. Mentre Cameron e Alison rimasero qua" spiego io.
"Che.....fine ha fatto la madre?" chiede con cautela.
"È in un centro psichiatrico. Non ce l'ha fatta a superare il dolore. Sierra sta con lei ogni giorno" dice Nash.
"Scusate...io....no" dice Cameron alzandosi e andando al piano di sopra.
"Cam" dice Mahogany alzandosi.
Nash la ferma.
"Solo una persona riesce a calmarlo in questo caso" dice lui.
"Alison" dice lei e noi annuiamo.

Alison

Mi sveglio sentendo qualcuno piangere, e sono sicura di non essere io.
Il mio letto si piega dietro di me. Mi giro subito preoccupata e mi preoccupo ancora di più quando vedo mio fratello piangere.
"Cam" dico mettendomi seduta anche io.
Lui mette il viso sulla mia spalla ed io lo abbraccio subito.
Continua a piangere ed io continuo ad accarezzargli la schiena.
"Cos'è successo Cam?" chiedo piano.
"Riry" dice solamente ed io capisco subito.
I ragazzi hanno spiegato parte della nostra storia a Mahogany.
Lo stringo di più chiudendo gli occhi.
Dei passi mi fanno alzare lo sguardo.
Sulla porta vedo Nash ed Hayes.
Annuisco piano e loro se ne vanno.
Lo faccio sdraiare e posa la testa sulla mia pancia. Con una mano gli accarezzo il braccio mentre l'altra gliela passo tra i capelli. Ha smesso di piangere ma trema ancora. Era da tanto che non piangeva per lei.
"Stai bene?" gli chiedo.
"Dovrei essere io a chiedertelo" dice sorridendo leggermente.
"Lasciamo perdere" dico ridacchiando.
"Ti piace molto?" dico dopo un po' di silenzio.
"Sì,sento che lei è diversa" dice sorridendo.
Sospiro combattuta.
"Prometto di non farle più nulla. O almeno, non così pesante" dico continuando a passare le mie dita tra i suoi capelli.
"Grazie" dice sollevato.
"Com'è andata con Madison?" chiede poi.
"Potremmo essere diventate amiche" dico sapendo che sarà felice in parte.
"Davvero?" dice alzando la testa di colpo.
Facendolo mi ha preso il mento e mi fa malissimo.
"Cazzo" dico ridendo.
"Scusa" dice ridendo.

"Piccola" sento sussurrare.
Non voglio svegliarmi, lasciatemi dormire.
"Ehi piccola" sento di nuovo.
Uffiiiii.
Apro un occhio e vedo Hayes che mi sorride.
"Che ore sono?" chiedo sbadigliando.
"Le 8,la cena è pronta e te devi mangiare qualcosa. È da stamattina che non tocchi cibo" dice accarezzandomi una guancia.
"Non ho fame" borbotto richiudendo gli occhi.
"Piccola" mi richiama.
"Hayes" mi lamento io.
Mi giro dall'altro lato e lui sospira.
Spero che abbia lasciato perdere ma purtroppo no. Sento una mano sotto le ginocchia e uno sulla schiena. Mi tira su e sbuffo. Non oppongo neanche resistenza e mi faccio tirar su.
"Non voglio" dico nascondendo la testa nel suo collo.
"Devi invece" dice lui.
Scende le scale e va in cucina. Ho gli occhi chiusi ma so perfettamente che tutti ci stanno guardando.
Si siede e mi fa restare in braccio a lui.
"Piccola dai,devi mangiare qualcosa" dice accarezzandomi ancora la guancia.
"Non voglio,non ho fame" borbotto aprendo gli occhi.
"Sorellina" dice Cam.
Nego con la testa e sospirano.
Loro iniziano a mangiare mentre io cerco di riaddormentarmi.
"Sicura che non vuoi niente? Ti faccio un thè" dice Hayes.
"Sono sicura,non voglio niente" dico mezza addormentata.
Annuisce di poco e continua a mangiare. L'altra sua mano rimane sulla mia schiena.
"Per quanto siete in punizione?" chiede Nash.
"Tutta la settimana" dico sospirando,non riuscirò più a riaddormentarmi.
"E che farete?" chiede Cam.
Solo ora noto che Matt e Shawn non ci sono più,è rimasta solo Mahogany. Devo parlare con Louis domani.
"Dovremo sistemare il vecchio laboratorio di chimica" dico alzando la testa.
Provo ad alzarmi per lasciar mangiare meglio Hayes ma lui mi rimette subito sulle sue gambe. Ridacchio e mi giro almeno.
"Non l'abbiamo mai usato perfino noi. Chissà cosa c'è laggiù" dice Nash.
"Non farmici pensare" dico puntandogli un dito contro.
"Magari ci trovi qualche animale morto" dice Cam ridendo.
Rabbrividisco al pensiero.
"Dai che schifo" dico schifata.
"Se non vi dispiace vorrei mangiare,non voglio pensare a degli animali morti" dice Mahogany e per una volta le do ragione.
Non voglio pensare a cosa ci sarà dentro a quel laboratorio.