Madison POV (so che lo aspettavate)
GIORNO DELLA FESTA10.00
Spengo la sveglia e sospiro. Mi metto seduta e mi strofino gli occhi. Prendo il telefono e noto che mi ha scritto Alison.Bestie❤️
Buongiorno brutta! Non vedo l'ora di stasera😍 ammetto di avere un po' d'ansia di mettere quel vestito... Hayes invece non vede l'ora che io lo metta😊Buongiorno mora! Anche io non vedo l'ora di stasera! Devi stare tranquilla per quel vestito,ti sta Dio e sei bellissima. Sia con che senza. Se alla fine non te la senti puoi sempre mettere jeans e maglietta,nessuno ti giudicherà. Se qualcuno lo farà ci penso io😉
Vado sulla chat di Jack e gli scrivo il buongiorno. Vado in bagno e mi faccio una doccia veloce. Una volta uscita mi vesto e mi lavo i denti. Mentre scendo in cucina mi squilla il telefono.
-Buongiorno- saluto rispondendo.
-Ehi amore, ti va di andare fuori a pranzo oggi? Ho bisogno di staccare un po'- dice.
Noto un biglietto sul tavolo: "Buongiorno, sono dovuta uscire prima perché il mio capo aveva bisogno di me, ci vediamo stasera. Buona giornata, da mamma"
Sospiro e accartoccio il biglietto.-Madison? Sei li?- mi richiama Jack.
-Sisi scusa,oggi a pranzo dicevi?- dico sedendomi.
-Stai bene piccola?- chiede invece.
-Potrei stare meglio- dico sospirando.
-Dammi 10 minuti e sono lì- e attacca subito dopo.
Sorrido leggermente e mi asciugo le lacrime. Poso il telefono sul tavolo e mi alzo per prendere un bicchiere d'acqua. Non vedevo mia madre da 5 giorni, cinque cazzo di giorni. Stava facendo di tutto per evitarmi ed io non sapevo perché. All'inizio non ci avevo fatto caso,ma dopo due giorni l'avevo capito, sopratutto dopo quando mi ha detto che sarebbe rimasta fino a tardi in ufficio quel giorno ma quando ho chiamato la sua segreteria mi ha detto che era andata via anche più presto del solito.
Come premesso dopo dieci minuti circa suona il campanello. Mi asciugo velocemente le lacrime e vado ad aprire. Senza dire nulla mi abbraccia e finisco a piangere tra le sue braccia seduti sul divano.
-Che succede Maddie?- dice dopo un po' accarezzandomi la schiena.
Sospiro e mi mordo il labbro.
-Parlami,se no non posso aiutarti amore- dice per poi lasciarmi un bacio sulla fronte.
Mi allontano leggermente e lui mi toglie le lacrime dal viso.
-Se non vuoi parlare possiamo guardare un film e ci abbuffiamo di pop corn- dice sorridendo.
Ridacchio per poi alzare lo sguardo su di lui.
-Non eri da tua nonna?- chiedo.
-Posso andarci quando voglio da lei. Ma se la mia ragazza sta male ha assolutamente lei la priorità. Quando hai bisogno io ci sono, sempre- dice prendendomi la mano.
-Grazie- sussurro sorridendo.
-Cosa vuoi fare quindi?- dice quando ci stacchiamo.
-Film sia- dico annuendo.
Decide di mettere un film comico di Netflix e mi tiene vicina a se.
>>>>>
Dopo pranzo laviamo velocemente i piatti e torniamo sul divano.
-Che ne dici di parlare ora?- mi chiede.
Sospiro e annuisco. Abbasso lo sguardo e inizio a giocare con il bracciale che ho il polso.
-Mi manca mio padre- dico per prima cosa.
-Non mi hai mai parlato di lui- dice confuso.
-Non è un argomento di cui mi piace parlare. Ci ha abbandonato 4 anni fa,quando avevo 14 anni. È stato un colpo durissimo,ero molto legata a lui. Non sono mai più riuscita a parlarci e nemmeno vederlo. Mai in quattro anni,neanche una singola volta. Con mia madre non ho mai avuto un rapporto stretto,e la cosa è solo peggiorata quando lui ci ha lasciati. Abbiamo sempre parlato il minimo indispensabile, cose tipo la scuola, o la spesa per esempio- dico tenendo lo sguardo fisso sulle mie mani.
-Sei diventata popolare a scuola per avere attenzione vero?- dice sospirando.
-Era bello avere qualcuno che mi ascoltava sempre, avevo sempre qualcuno che mi guardava, o che cercava di copiarmi. Mi faceva sentire in qualche modo apprezzata,ma mi ha fatto diventare una persona orrenda. Ero diventata una bulla senza volerlo,senza esserlo in primo luogo. Poi boh quest'anno è cambiato qualcosa,non so cosa. Ho incontrato Alison,la conoscevo da anni questo è vero,ma non avevamo mai parlato tranquillamente. Ammetto che la invidiavo, era sempre circondata da voi ragazzi. Non era mai da sola, era sempre con qualcuno di voi, facevate di tutto per farla essere tranquilla,o felice. Le volevate bene veramente. Io non avevo quel rapporto con nessuno, Erika e Jules non erano veramente mie amiche,loro volevano solo la popolarità. Quando ho avuto l'occasione di avvicinarmi a lei non ci ho pensato due volte. Mahogany è arrivata giusto in tempo,avevo visto come la guardava,era gelosa di lei perché stava con Hayes. Ma tutti sapevano che lui le moriva dietro da anni,quindi ho colto l'occasione. Poi si,era anche una mini vendetta per Cameron,ma quella cotta è passata velocemente. Ho conosciuto te,Nash e tutti gli altri ragazzi e la vita ha iniziato a piacermi di nuovo. Potevo essere me stessa con voi,la vera Madison. La Madison che si era chiusa in se stessa per 4 anni- ormai stavo piangendo dall'inizio del racconto.
Ma ero felice di essere riuscita ad aprimi totalmente. Ora sapeva veramente tutto di me, e sono felice che lui sia stato il primo a saperlo. Avevo notato che gli erano venuti gli occhi lucidi ma non aveva detto una parola per rispetto.
-Mi dispiace per quello che ti è accaduto, davvero. Ma ora ci sono io con te,ci siamo noi. Tutti ti vogliamo bene e sappiamo che la Madison degli ultimi anni non è la vera te. Non pensare neanche per un secondo che ti lasceremo da sola- dice guardandomi dritta negli occhi.
-C'è altro però vero?- aggiunge poco dopo.
Annuisco abbassando lo sguardo.
-Nell'ultimo anno andava meglio con mia madre,ma nell'ultima settimana qualcosa è cambiato. Mi evita,non mi parla. Non so cos'è successo- dico sorridendo amaramente.
-Hai provato ad andare a lavoro da lei? Nel suo ufficio?- chiede prendendomi le mani.
-Non credo che mi vorrebbe li- dico scuotendo la testa.
-Non importa,vai la e costringila a parlarti- dice sorridendo.
-Non me la sento oggi-
-Non aver paura di quello che potrebbe dirti,è tua madre infondo- dice Jack accarezzandomi una guancia.
Mi mordo il labbro e mi avvicino a lui per farmi abbracciare.
Non so cosa fare.
STAI LEGGENDO
You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon
FanfictionAlison ha 17 anni, un fratello maggiore che adora e pochi amici. È una ragazza normale che vorrebbe una vita normale. Ma la sua vita viene costantemente influenzata dal suo brusco passato. Tra dammi, attacchi di panico, nuovi amori e risate Alison r...