You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon

Chapter 67

Mi rigiro di nuovo nel letto e sbuffo. Hayes quando mi sono svegliata non c'era,non sono più riuscita a prendere sonno da quel momento. Non so dove sia,non mi sono minimamente alzata dal letto. Probabilmente sarà al piano di sotto con i nostri fratelli.
Non ricordo molto bene cos'è successo ieri. Ad un certo punto credo di essere svenuta. Cameron stava urlando e Nash cercava di calmarlo. Hayes mi stringeva a lui e Michael si era rimesso subito la maglia cercando di coprirsi. Mi ricordo che ha detto che non pensava che sapessimo anche quella parte. Ma noi ci eravamo già passati purtroppo.

Prendo il telefono e vedo che sono quasi le undici. Mi metto seduta e controllo i messaggi. I ragazzi e le ragazze avevano scritto sul gruppo dicendo di scrivere appena mi fossi ripresa. Deduco che Nash glielo abbia detto. Perfino Louis e tutto il suo gruppo mi avevano scritto la stessa cosa. Sorrido leggermente,sono così importante per loro? Decido di rispondere a tutti allo stesso,dicendo a Louis che lo avrei chiamato dopo .Mi alzo dal letto e vado in bagno. Poi scendo al piano di sotto. Le voci provengono dalla sala quindi dirigo la. Appena entro trovo Nash ed Hayes alla finestra che parlano.
Mio fratello è sul divano con lo sguardo perso nel vuoto,al suo fianco Mahogany che gli accarezza la schiena. Appena faccio un passo Mahogany si gira di scatto verso di me.

-Ali- dice attirando l'attenzione di tutti.

Si alza di scatto e corre per abbracciarmi. Sorrido leggermente e mi lascio stringere.

-Eravamo tutti così preoccupati- dice accarezzandomi la schiena.

-Scusate- sussurro.

Quando mi lascia tempo due secondi che altre braccia mi stringono da dietro. Riconosco Madison dal profumo. Mi giro tra le sue braccia fino a ricambiare la stretta. Scoppio di nuovo a piangere e lei mi stinge più forte.

-Tranquilla,non sei da sola- dice accarezzandomi la testa.

Alzo di poco lo sguardo e noto JackG che ci guarda. Mi sorride leggermente quando mi vede guardarlo.
Dopo poco mi calmo e mi stacco da lei.

-Ci sono- dico annuendo quando mi mette le mani sulle spalle.

Hayes mi si avvicina e mi mette le braccia intorno ai fianchi. Mette le labbra sulle mie e mi rilasso finalmente. Mi appoggio a lui e metto la testa di lato in modo da poter vedere mio fratello.

-Cos'è successo?- chiedo a nessuno in particolare.

-Dopo che sei svenuta ti abbiamo portato in camera,Hayes è rimasto con te. Michael nel frattempo ha continuato a scusarsi dicendo che non voleva causare problemi e che non voleva farci star male. Dopo che Nash l'ha calmato se n'è andato- dice Cameron.

-Ha detto però di avvisarlo quando ti saresti svegliata- aggiunge Nash.

Annuisco e sospiro.

-Quindi è vero? Siete sicuri al 100% che si tratti di vostro padre?- dice JackG.

-Ci ha fatto vedere una foto- dice Hayes annuendo.

Chiudo gli occhi per non piangere di nuovo.

-Cosa farete ora?- chiede Mahogany.

-Niente. Se lo vedo penso che lo ucciderei- dice Cam nervoso.

-Se lui non ci cerca non faremo nulla. Ma se lui si presenta a scuola,o a casa o semplicemente ci si presenta davanti mentre siamo in giro non credo che riusciremmo a trattenerci- dice Nash.

Apro gli occhi e lo guardo. Lui mi stava già guardando,notai che anche lui era nervoso. Mi stacco da Hayes e vado verso il fratello. Gli prendo le mani e gli sciolgo i pugni. Mio fratello non sarei riuscito a calmarlo,ma Nash si. Gli accarezzo una guancia e lui sospira.
Mi tira verso di se e mi abbraccia. Sorrido accarezzandogli la testa.

-Andrà tutto bene- dico nel suo orecchio.

-Dovrei essere io a consolarti,non il contrario- ridacchia lui.

Alzo leggermente le spalle allontanandomi leggermente.

-Sono tranquilla finché ci siete voi al mio fianco. E sono abbastanza sicura che ora sarò sempre circondata da uno di voi- dico facendolo annuire subito.

-Come se ti dispiacesse averci intorno- dice mio fratello.

-Beh sai,dopo gli allenamenti non avete proprio un bel odore- dico arricciando il naso.

-Concordo- dicono insieme Mahogany e Mad facendomi ridacchiare.

-Ma se ci facciamo la doccia!- interviene Jack.

-Non tutti e non sempre amore mio- dice con un sorriso Madison.

-Ma smettetela va- dice Cameron scuotendo la testa.

-È vero- dico mentre Nash mi da una leggera spinta.

-Non hanno tutti i torti sapete- ci appoggia Hayes.

Io e le ragazze scoppiamo a ridere mentre i ragazzi lo guardano male.

-Non provate a negarlo ragazzi,alcune volte c'è un odore insopportabile in quello spogliatoio- dice Hayes scuotendo la testa.

-Questo è vero- alza le spalle Nash.

-Pure tu! Traditore della patria- dice cam puntandogli un dito contro.

Sorrido vedendo come l'umore si è sollevato in poco tempo. Non mi piace vedere la mia famiglia stare male. Perché ormai sono tutti la mia famiglia,chi più chi meno.

-Non pensare che staranno tranquilli- dice Madison avvicinandosi a me.

-Non lo saranno finché lui non sarà in carcere- dico seria.

-Posso fare una domanda? Non c'è bisogno che tu risponda- dice Mahogany.

Ogni volta che mi faceva domande personali diceva sempre quella frase 'Se non vuoi rispondere non importa'. Mi faceva sempre sorridere,temeva ancora che la tagliassi di nuovo fuori dal gruppo,ma io non avevo intenzione di farlo.
Annuisco sorridendole leggermente.

-Perché non l'avete mai denunciato?- dice sussurrando.

Prendo il polso ad entrambe e andiamo in cucina. Non voglio che i ragazzi sentano e si mettano di nuovo a parlare della situazione. Si stavano picchiando pacificamente e volevo lasciarli fare.

-Non abbiamo mai avuto abbastanza prove. Ci abbiamo provato,più volte. Ma ci hanno sempre detto che senza una confessione,una prova o un testimone non potevano fare granché,nonostante i lividi. Cameron e Nash erano furiosi,ma dopo un po' lasciarono perdere. Aveva lasciato la città e quindi potevamo stare tranquilli. Fino ad ora perlomeno- spiego sedendomi sulla sedia.

-I poliziotti non sanno proprio fare il loro lavoro- dice scuotendo la testa Mahogany.

Ci guardiamo e poi scoppiamo a ridere senza un motivo preciso.

-Che tono hai usato- dice Madison tenendosi la pancia.

-Mi è uscito così- risponde Mahogany alzando le spalle.

Due cretine,ecco cosa avevo come amiche.