-Allora?- mi chiede Cameron sedendosi di fianco a me sul divano.
-Mi ha cacciato dalla camera dopo un'ora passata a discutere- dico guardando la TV anche se spenta.
Lui sospira e prende il telefono.
-Che fai?- chiedo confuso.
-Chiamo Madison ovviamente. La farà ragionare- dice annuendo.
-Dov'è?- sentendo la sua voce mi irrigidisco.
Dopo pochi secondi Madison, ovviamente arrabbiata,mi fissa.
-Tu ora mi spieghi perché Alison mi ha chiamato piangendo dicendo che dovevo raggiungerla e poco dopo il fratello mi chiama dicendomi la stessa cosa- dice puntandomi un dito contro.
Sentendo la prima parte tiro un calcio al divano facendola sobbalzare.
Impreco sedendomi di nuovo sul divano.-Hayes, spiegami- dice più calma sedendosi di fianco a me.
Alzo lo sguardo su di lei e poi ripeto le stesse cose che ho detto ad Alison.
-Pensavo fosse più grave- ammette Madison.
-Che ne pensi?- chiede Cameron.
-Hayes non ha tutti i torti, l'ho pensato anche io alcune volte che era troppo dipendente da te. Ma capisco anche la sua reazione. Ci parlerò io tranquilli- dice alzandosi.
Sospiro di sollievo dopo che se n'è andata al piano di sopra. Restiamo in silenzio per cinque minuti buoni prima di sentire delle urla al piano di sopra.
-Oh fantastico- dico alzandomi.
Prendo il giubbotto ed esco di casa sotto i richiami di Cameron.
Prendo la macchina e inizio a guidare verso neanche so dove.Alison
-SMETTILA E ASCOLTAMI CRISTO-
Mi zittisco all'istante asciugandomi le lacrime.
-Lo capisco okay? Il fatto che tu non lo accetti. Ma è giusto così. Se lui un giorno ti lasciasse, tu ce la faresti a dormire almeno una notte?- dice seria guardandomi negli occhi.
Non rispondo perché entrambe sappiamo la risposta. Non sono mai riuscita a dormire senza Hayes. Mai.
-Senti,anche lui sta male okay? Ci ho parlato prima e si vede che è distrutto. Cameron mi ha perfino detto che lui,Nash e Matt hanno dovuto convincerlo a parlarti di queste cose. Hayes non lo voleva fare perché sapeva che ti avrebbe fatto soffrire, allontanare da lui e ne era terrorizzato- dice sedendosi di fronte a me.
Mi si stringe il cuore a quelle parole.
-Quindi ora ci vai giù a parlare prima che muoia d'ansia. Poi insieme troverete una soluzione per questo problema- dice facendomi alzare di forza.
Nego con la testa subito. Prima gli ho urlato contro cose che non pensavo e me ne vergogno.
-Non mi interessa cosa vi siete detti prima del mio arrivo. Ora vai giù e ci parli,dovessi strascinarti per i capelli. Sono corsa qui preoccupata e mi sono persa una scopata da Dio! Quindi col cazzo che tu resti qui senza parlargli,muovi il culo ora!- scoppio a ridere.
Alzo le mani e scendo le scale preoccupata seguita da Madison.
-Dov'è l'altra metà cogliona?- dice Madison vedendo in salotto solo Cam.
-Appena avete iniziato a urlare è corso via, ha preso la macchina. Ho provato a chiamarlo ma non risponde- dice guardandomi preoccupato.
Dove sarà andato? Prendo subito il telefono e provo a chiamarlo. Quando scatta la segreteria riprovo.
-Non risponde- dico sbuffando.
-Ho parlato con i ragazzi,non è da nessuno di loro. Neanche dai genitori- dice Cam.
-Sai dove potrebbe essere andato?- mi chiede Mad.
-Ho la mente altrove, non riesco a pensare- ammetto sedendomi sul divano.
-Ehi, andrà bene okay? Appena tornerà ne parlerete con calma- dice mio fratello.
-Bene, io vi lascio. Una scopata mi attende. Ciao idioti- scoppiamo a ridere mentre lei esce di casa.
-Quella non è normale- dice Cam scuotendo la testa.
-Lo è mai stata?- dico ironica.
-ALISON- sento urlare.
-CHE C'È NASH- rispondo urlando visto che non volevo alzarmi.
Visto che non mi risponde sbuffo ed esco dalla camera.
-Nash che vuoi?- dico sbuffando.
Vado in sala e appena vedo Hayes con del sangue sulle mani mi spavento.
-Ma che hai fatto?- dico preoccupata avvicinandomi a lui.
-Sto bene. Sono caduto e mi sono tagliato-
Cam ci raggiunge con delle garze e il disinfettante. Lascio fare a lui mentre io ed Hayes ci guardiamo in silenzio.
-Perché non mi hai risposto?- chiedo quando ci lasciano da soli.
-Mi è morto il telefono scusa. Pensavo non mi volessi vedere e quindi sono stato un po' in giro- dice e noto l'amarezza con cui lo dice.
-Se non te ne fossi andato avremmo risolto ore fa- dico sorridendo.
Lui mi guarda sorpreso.
-Ho capito quello che pensi. Ci ho pensato molto su e hai ragione. Devo trovare il modo di riuscire a dormire da sola- dico alzando le spalle leggermente.
Lui sorride dolcemente.
-Ne sei sicura?- chiede.
-Assolutamente- dico annuendo.
Mi avvicina a sé e mi abbraccia.
-Mi hai fatto preoccupare- sussurro mettendolo la testa nel suo collo.
-Mi dispiace amore- dice accarezzandomi la schiena.
Ci stacchiamo e poso la fronte sulla sua.
-Lo supereremo insieme okay?- dice guardandomi negli occhi.
-Ti amo Grier- dico sorridendo.
-Ti amo anch'io Dallas- dice accarezzandomi una guancia.
💖Scusate per l'attesa,ma questa settimana ho fatto i 🔞,spero vi piaccia la storia💖
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You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon
FanfictionAlison ha 17 anni, un fratello maggiore che adora e pochi amici. È una ragazza normale che vorrebbe una vita normale. Ma la sua vita viene costantemente influenzata dal suo brusco passato. Tra dammi, attacchi di panico, nuovi amori e risate Alison r...