You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon

Chapter 38

Hayes
-Basta Cam!- urla mahogany.

Cam le sta facendo il solletico mentre io li guardo come se fossi un maniaco.
Alison e mio fratello sono fuori dalle dieci di stamattina,e ora sono le cinque di pomeriggio. È strano non passare il giorno con lei. Anche se prima ho fatto il coglione ora vorrei essere con lei. So cosa prova per lei e che ha detto solo la verità ma mi ha dato fastidio, perché non la conosce.
Sento la porta aprirsi e chiudersi poco dopo.
Mi alzo come una saetta e vado all'ingresso. Sbuffo quando vedo solo mio fratello.

-Ciao anche a te fratellino- ridacchia lui togliendosi la felpa.

-Dov'è?- chiedo subito.

Voglio solo stringerla a me.

-È fuori, al telefono- dice per poi superarmi ed entrare in sala.

Apro la porta ed esco. La vedo seduta sul muretto di casa mentre parla al telefono. Ha un sorriso enorme sul viso. Dio quanto è bella. Mi avvicino e vedo che mi nota, ma non si muove.
Mi siedo di fianco a lei e guardo davanti, aspettando che finisca la chiamata.

-Mi manchi come l'aria- dice ad un certo punto.

Lì ho la conferma che si tratta di Sierra,e non di Louis, come pensavo all'inizio.

-Si sta bene- sorride guardando la porta di casa.

Parlano di Cameron immagino.

-Certo, sai com'è protettivo- ridacchia ed io sorrido.

È così tranquilla ogni volta che parla con lei, ed io sono sempre felice nel vederla così.
Ad un certo posa la testa sulla mia spalla sorprendendomi. Sorrido di nuovo e gli metto un braccio intorno alle spalle per avvicinarla a me.
Dopo circa dieci minuti si salutano, tiene il telefono in mano. Tra poco sicuramente scoppierà a piangere, perciò non mi muovo e non dico niente.

-Hayes- sussura lei.

Ha la voce rotta.
La prendo per i fianchi e la faccio mettere sulle mie gambe. Lei mette subito la testa nel mio collo ed io le accarezzo la schiena.

-Sono qui- dico.

-Mi dispiace per stamattina- dice dopo qualche minuto.

-Io mi devo scusare,non tu. So cosa pensi di lei e non sarei dovuto andarmene. Mi sei mancata così tanto oggi- dico facendola sorridere.

Alzo il viso e mi guarda negli occhi.

-Anche tu mi sei mancato- dice per poi avvicinarsi.

Annullo le distanze e la bacio dolcemente,nel modo in cui le piace di più.

-Potevi almeno rispondere- le dico facendola ridacchiare.

-Nash me lo ha vietato- dice alzando le spalle.

-Entriamo su- dico facendola alzare.

Raccoglie la borsa da terra e poi entriamo in casa.
Mi vado a sedere sulla poltrona mentre lei va di sopra a posare la borsa.

-Tutto okay?- mi chiede Nash sorridendo.

-Si,grazie per oggi- lui mi mette una mano sulla spalla e sorrido.

-Allora, che avete fatto tutto oggi?- gli chiede Cam tenendo Mahogany per i fianchi.

-Top secret- dice lui scuotendo la testa.

Cam alza gli occhi al cielo mentre io ridacchio.
Poco dopo arriva anche Ali. Da un bacio sulla guancia a suo fratello e poi viene verso di me.
Apro le braccia e lei sorride sedendosi sulle mie gambe. Mette la testa sul mio petto ed io metto il braccio intorno al suo fianco.

-Che ne dite di far venire Zayn e i suoi amici stasera?- dice Cam.

Mi irrigidisco leggermente. Cameron e Zayn sono diventati molto amici. Per quanto vada d'accordo con Louis ancora mi da fastidio quando sta con la mia Ali.

-Per me va bene- dice quest'ultima.

Alzo gli occhi al cielo e Nash ridacchia.

-Li chiamo- dice Cam tirando fuori il telefono.

Allison prende la mia mano e intreccia le nostre dita. Sorrido automaticamente e le bacio la testa.

-Evitiamo di fare cazzate- sussurra.

Non rispondo e lei sospira.

-Bene, io chiamo Caroline- dice Nash sorridendo.

Io e Cam lo guardiamo malizioso e lui ci ignora.

Sento delle urla e capisco che sono arrivati gli amici di Louis.
Chiudo il frigo e rientro in sala.

-Hayes- esclama Harry.

Sorrido e saluto tutti. Mi guardo intorno e non vedo Allison e Louis.
Sospiro e mi siedo.

-Ma Louis?- chiede Nash.

-Di sopra con Alison- risponde Cam guardandomi.

Perfetto. Davvero perfetto.

Alison

-Come stai?- chiedo mentre ci sediamo sul mio letto.

-Vuoi la verità?- mi chiede non guardandomi.

Sospiro e lo abbraccio. Mi stringe forte ed io gli accarezzo i capelli.
Quando cerco di staccarmi capisco che sta piangendo.

-Lou tranquillo- dico riconoscendo anche dei piccoli singhiozzi.

-Non ce la faccio Ali, non ce la faccio- scuote la testa leggermente.

-Ehi, guardami- dico staccandomi.

Gli faccio alzare il viso e gli asciugo le lacrime.

-Tu ce la farai. Non sei solo, una quattro migliori amici fantastici,hai me, hai una famiglia fantastica. Se ne hai bisogno vai da loro- suggerisco.

Lui mi guarda come interessato.

-Si hai capito bene, se ti mancano così tanto e hai bisogno di loro vacci. Resta con loro finché ne avrai bisogno- aggiungo accarezzandogli una spalla.

-Non voglio lasciarvi qui- dice abbassando lo sguardo.

-Non ci stai lasciando, tornerai più forte di prima- sorrido.

Lui scuote la testa.

-Sei incredibile lo sai?- dice alzando la testa e lo vedo sorridere.

-Modestamente- dico atteggiandomi.

Lui ride ed io sorrido di nuovo.

-Domani prepara le valigie e vai da loro, ma miraccomando,fatti sentire eh- dico puntandogli un dito contro.

-Sicuro- dice per poi alzarsi.

-Raggiungiamo gli altri prima che il tuo ragazzo ci uccida- dice facendomi ridacchiare.

Mi alzo anche io e ritorniamo giù in sala.

-Ciao anche a te Louis- ridacchia Nash.

Lui sorride e si siede di fianco a lui.
Io vado vicino ad Hayes.

-Tutto bene?- mi chiede prendendomi una mano.

-Lui no- sospiro.