-Ali dove sei?- prendo il telefono e ritorno in sala.
-Scusate- dico mettendomi dov'ero prima.
Hayes mi tira e mi fa cadere sulle sue gambe facendomi ridacchiare.
Mi abbraccia da dietro e metto le mani sulle sue.-Allora, ho proposto un bel pomeriggio al mare- dice Nash.
-Chi ha accettato?- chiede la rossa.
-Tutti ovviamente,ci sarà anche Lexie, la ragazza di Matt- dice Nash.
-Te vieni?-
Non sentendo risposta alzo lo sguardo,vedo che mi stanno guardando quindi deduco che la domanda era rivolta a me.
-Non lo so- dico riabbassando lo sguardo.
Hayes non dice nulla sorprendendomi.
-Dopo pranzo si va, cioè tra tre ore- dice mio fratello.
Mi giro di lato per guardare Hayes. Lo vedo assorto nei suoi pensieri.
-Oi- dico scuotendo una mano davanti alla sua faccia.
Lui scuote la testa e poi alza lo sguardo su di me.
-Hai sentito una sola parola di quello che abbiamo detto?- dice Nash.
Lui nega con la testa, lo guardo confusa ma lui mi fa alzare. Va di sopra ed io mi giro verso i ragazzi ancora più confusa di prima.
-Che gli è preso?- chiede la rossa.
Alzo la spalle non sapendolo.
Mi scuso con loro e vado di sopra.-Hayes?- lo chiamo entrando in camera.
-Bagno- gli sento rispondere.
Vado verso di esso e apro la porta. Lo vedo seduto per terra con le gambe piegate, le braccia su di esse e la testa appoggiata al muro. Mi siedo di fianco a lui in silenzio.
-Ho sognato una cosa che non mi è piaciuta per niente. E quando mi è venuta in mente prima non ce l'ho fatta- dice all'improvviso.
Sposto lo sguardo su di lui e vedo che ha gli occhi chiusi.
-E posso sapere cosa?- gli chiedo.
Lui sposta lo sguardo su di me e gli vedo gli occhi lucidi.
-Ehi- dico dolcemente.
Gli accarezzo una guancia e lui sospira.
-Nel sogno, stavi scappando da me. Ti vedevo la paura negli occhi. Scappavi da me- dice ed io sorrido.
-Non succederà mai. Non potrò mai avere paura di te- dico scuotendo la testa.
-Il sogno sembra così vero ti giuro- dice abbassando lo sguardo.
-Hayes....- mi sposto sulle sue gambe.
-Guardami- dico accarezzandogli la guancia.
Lui tentenna ma alla fine mi guarda.
-Io sono qui. Non sto scappando. Non l'ho mai fatto e mai lo farò,chiaro?- dico sorridendo.
Lui annuisce ma non aggiunge altro.
-Io ti amo, non voglio neanche lontanamente allontanarmi da te- aggiungo.
Lui mi guarda sorpreso e poi sorride. Sorrido e lo bacio. Sento le sue mani stringermi i fianchi e avvicinarmi a lui,come se fosse possibile.
Mi chiede il permesso ed io accetto automaticamente. Ci stacchiamo quando siamo a corto di fiato e sorrido nel vederlo così sorpreso.-Ti amo anche io- dice posando la fronte sulla mia.
Lo abbraccio e lui mi stringe forte.
Gli lascio un bacio sul collo e sorride.-Ragazzi?- sento la voce di Nash.
-Vado, so che ti vuoi sfogare con lui. Io scendo- dico alzandomi.
Si alza anche lui e mi bacia di nuovo.
Esco dal bagno e faccio entrare Nash. Scendo al piano di sotto con un sorriso.
In cucina becco baciarsi la coppietta.
Tossisco e loro si separano subito.-Sta bene?- chiede lei.
Alzo le spalle e vado da mio fratello spostandola leggermente.
-Ci siamo detti 'Ti amo'- sussurro in un orecchio a mio fratello mettendogli le mani sulle spalle.
Lui mi guarda con gli occhi spalancati ed io ridacchio diventando rossa.
-OH MIO DIO- urla abbracciandomi.
Scoppio a ridere tenendomi visto che mi alza da terra.-Sei sicura? Ma che domanda, vi conoscete da quando avevate il pannolino!- esclama facendomi ridere di nuovo.
-È di sopra con Nash, io vado sul divano ad aspettarli- dico allontanandomi.
-Tu devi venire al mare- lo sento urlare.
Non rispondo,mi sdraio sul divano,prendo il telefono e scrivo in un gruppo composto da me,Lou e Mad raccontando gli ultimi dieci minuti.
-Bomba- non faccio in tempo ad alzare lo sguardo che qualcuno si sdraia sopra di me.
-Pesi Nash- mi lamento mettendo il telefono sul tavolino prima che cada.
-Ma se sono leggero come una piuma- dice lui.
Rido e metto le braccia sul suo petto, in una specie di abbraccio.
-Sta bene?- chiedo io.
-Si tranquilla, con quel 'ti amo' l'hai sconvolto- arrossisco e lui sorride.
-Tu invece, con le ragazze?- chiedo piegando la testa di lato per poterlo vedere.
-Calma piatta- dice scuotendo la testa.
-Ma come, un figo come te senza ragazza? Ce l'ha fatta perfino Matt- dico facendolo ridere.
-In effetti c'è una,ma non prova nulla per me- dice poi.
-E chi sarebbe?- chiedo sorridendo.
-Non la conosci,è del mio anno, si chiama Caroline- dice sorridendo.
Ma che carinoooo.-Provaci, che ti costa? Invitala oggi al mare scemo- dico tirandogli una sberla sulla spalla.
-Ma va, ci siamo parlati poche volte- dice sospirando.
Ma quanto è stupido?
Gli tiro una sberla facendolo lamentare.-Invitala coglione- ripeto.
-Fratello la tua ragazza mi picchia- urla Nash.
-E faccio bene- dico dandogliene un'altra.
Hayes arriva in salotto e ci guarda in modo strano.
-Dovrei preoccuparmi?- dice indicandoci.
-Se mi vuoi viva si, toglimelo di dosso, pesa- dico alzando le braccia.
Si avvicina ridacchiando e sposta il fratello per poi prendermi per i fianchi e sdraiandosi.
-Ma ehi, c'ero io- dico guardandolo.
Si mette su un lato ed io mi sdraio davanti a lui. Mi tiene per il fianco per non farmi cadere giù.
-Di cosa parlavate?- spunta anche la coppietta.
-Nash è un coglione- dico subito facendolo sbuffare.
-Questo si sapeva, come mai sta volta?- dice Cam.
-Non vuole invitare la ragazza che gli interessa al mare oggi pomeriggio- dico.
-Te le meritavi le sberle allora- dice Hayes.
-Siete pallosi- dice alzandosi e andandosene, immagino in camera sua.
Mi giro a pancia in su e avvicino Hayes per baciarlo. Lui sorride.
-Siete veramente belli- dice la rossa.
-Grazie- dice Hayes mentre io la ignoro.
-Siamo proprio belli- ripete Hayes lasciandomi un bacio.
Ridacchio felice.
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You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon
Fiksi PenggemarAlison ha 17 anni, un fratello maggiore che adora e pochi amici. È una ragazza normale che vorrebbe una vita normale. Ma la sua vita viene costantemente influenzata dal suo brusco passato. Tra dammi, attacchi di panico, nuovi amori e risate Alison r...