"Ti piace?" Chiede Hayes bevendo un sorso di Coca.
"C'è bisogno che risponda? Mi hai portato nel ristorante preferito di mia nonna e mio. Hai avvertito il proprietario Lorenzo affinché mi cucinasse i piatti che adoro. È la serata perfetta" dico emozionata.
Abbiamo appena finito di mangiare e sono piena come un balcone.
Non mangio molto come avreste visto ma ogni volta che vengo qua mangio sempre.
"E non è finita qui" dice sorridendo.
Sorrido anche io. Le nostri mani sul tavolo sono incrociate.
"Scusate il disturbo, Lorenzo vorrebbe vedervi" dice il cameriere che ci ha servito tutta la serata.
Ci alziamo, e lo seguiamo verso le cucine.
Non vedo l'ora di riabbracciarlo.
Attraversiamo le porte e vediamo i vari cuochi che cucinano e che corrono da una parte all'altra.
"Lorenzo" urlo vedendolo.
Tutta la cucina si gira verso di me e Lorenzo sorride. Corro da lui, per quanto me lo permettano i tacchi,e lo stringo in un abbraccio forte.
"Piccola Lily" dice iniziando a piangere.
Mi devo trattenere dal farlo anche io.
Lorenzo è il figlio di Lucilla,la signora di prima. Ha questo ristorante da tipo 20 anni, e lui ora ne ha circa 45 circa.
"Dio sei cresciuta tantissimo,ma guardati" dice staccandosi.
Mi fa fare un giro e sorrido, da quanto lo sto facendo fra poco mi si romperà la mascella.
"Non sai quanto ero felice quando questo ragazzo mi ha chiamato dicendomi che saresti venuta qua" dice indicando Hayes.
Mi giro a guardarlo e lo ringrazio con lo sguardo. Lui sorride guardandoci. Si stringono le mani e Lorenzo lo ringrazia di avermi portata qui.
"Dovresti venire più spesso" dice quasi come un rimprovero per la mia magrezza.
"Lo so, ci proverò d'ora in poi" dico annuendo.
"Sei sempre la benvenuta qua,anche i tuoi amici" dice.
Stiamo a parlare per poco visto che deve continuare a lavorare.
"Ci vediamo presto okay?" annuisco nell'abbraccio.
Lo salutiamo e usciamo. Andiamo alla cassa e Hayes paga contro il mio volere.
"Grazie grazie grazie grazie" dico abbracciandolo.
"Sapevo ti sarebbe piaciuto. Amo vederti felice" dice nel mio orecchio.
Sciogliamo l'abbraccio per poterci baciare più volte.
"Prossima tappa: il mare" dice facendomi sorridere di nuovo."Stai congelando" dice passandomi la sua giacca.
"Sai com'è, un deficente mi ha schizzato l'acqua ghiacciata addosso" dico mettendola.
"Ma chi sarà sto ragazzo" dice sorridendo.
"Chissà" dico ridacchiando.
"Qual'è l'ultima tappa? Avevi detto che c'è n'erano tre" dico mettendomi tra le sue gambe.
Siamo seduti sulla spiaggia e guardare la Luna che si riflette sull'acqua. Uno spettacolo a dir poco stupendo.
"Aspetta qualche secondo" dice confondendomi.
Perché?
Un botto mi fa sobbalzare.
Alzo lo sguardo e vedo dei fuochi d'artificio. Sorrido incantata. Io li amo.
Mi fa girare il viso verso di lui e mi bacia.
Finisco a cavalcioni su di lui con le sue mani sulle mie gambe mentre le mie sono sulle sue guance.
"Vuoi essere la mia ragazza?" chiede fermando un bacio.
"Mille volte si" dico annuendo e ribaciandolo.
Sorride contro le mie labbra. Mi chiede l'accesso che ovviamente che non rifiuto."Spero ti sia piaciuto" dice Hayes in macchina davanti a casa.
"È stato tutto perfetto, dall'inizio alla fine" dico sorridendo.
"Amo il tuo sorriso" dice sorridendo anche lui.
"Io il tuo" dico incrociando le braccia dietro il suo collo.
Mette le mani sui miei fianchi e mi avvicina a lui. Prendo l'iniziativa e lo bacio."Allora...." comincia Madison.
Sorrido imbarazzata.
Ovviamente vuole sapere tutto della serata di ieri sera.
Le racconto tutto per filo per segno e lei sclera sempre di più.
"Niente sesso alla fine?" dice maliziosa.
"Ma smettila" dico spingendola.
Lei ride e mi fa le congratulazioni.
"Ali" mi sento chiamare.
Ci giriamo entrambe e vedo Louis venire verso di me.
Sorrido e lo abbraccio.
"Allora, l'appuntamento?" dice sorridendo.
Madison saltella dalla felicità e finisce per raccontarlo lei a Lou.
"Quindi ora state ufficialmente insieme?" dice malizioso.
Annuisco sorridendo.
"Avete fatto sesso?" chiede alzando le sopracciglia.
"GLIEL'HO CHIESTO ANCHE IO" strilla Madison.
"Calmati" dico ridendo a lei.
"E comunque no, di certo non gliela do al primo appuntamento" dico imbarazzata.
"Però gliela daresti" dice malizioso lui.
"Basta. Cambiamo argomento" dico diventando più rossa del mio maglione.
"Ehi piccolo pomodoro" compare Hayes all'improvviso.
Sbuffo facendo ridere i due al mio fianco.
Hayes sorride e si avvicina.
Mi prende i fianchi e mi avvicina a lui. Mi bacia e sorrido sulle sue labbra.
"Te lo bacerei all'infinito sto sorriso" sussurra sorridendo anche lui.
"Fallo allora" dico felice.
"Con piacere" dice per poi baciarmi piu volte.
"Prendetevi una camera" urla Madison per poi prendere Lou per la mano e correre via.
Scoppiamo a ridere e andiamo verso la nostra classe. Ci sediamo e quando arriva la prof iniziamo fare lezione.
Hayes mi prende la mano e la porta sulla sua gamba per poi incrociare le nostre dita. Sorrido al suo gesto.
"No ma scusi, perché dovrebbe darle fastidio?" chiede Marie.
Di che si parla scusate?
Confusa la guardo.
"Non mi sembra una cosa appropriata per un alunno" dice alzando le spalle.
"Se vogliono stare mano per mano possono farlo tranquillamente. Mica stanno scopando" dice Matt.
Si parla di noi?
"Le parole Espinosa" dice la prof guardandolo male.
"Io non lo accetto, quindi vi dico di staccare le mani" dice rivolto a noi.
"Perché dovremmo?" chiedo io.
"Signorina Grier non si discute. Staccatevi o lo farò io"
È un ricatto o sbaglio?
"Non può ricattarci" dice Hayes irritato.
Lei ci guarda male e poi parla.
"Si alzi e venga qui al suo posto" dice la prof a me indicando Mizzy.
Ma stiamo scherzando?
Mi alzo e ci scambiamo.
Mi siedo strisciando la sedia per darle fastidio.
"Faccia meno rumore" dice lei continuando a guardarmi male.
"Scopi di più così non rompe il cazzo a noi alunni" dico incazzata.
"COME SI PERMETTE. VADA DALLA PRESIDE" Strilla sta qua.
"Con piacere, così le dico anche come si scopa il figlio" dico alzandomi.
Lei sbianca e incrocio le braccia sotto il seno.
"Come la mettiamo?" dico seria.
"Si sieda e stia tranquilla" dice incazzata anche lei.
Sorrido beffarda e mi siedo.
Quando mi fa girare il culo sta qua oh.
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You Make Me Feel Like Nobody Else ||Old Magcon
FanficAlison ha 17 anni, un fratello maggiore che adora e pochi amici. È una ragazza normale che vorrebbe una vita normale. Ma la sua vita viene costantemente influenzata dal suo brusco passato. Tra dammi, attacchi di panico, nuovi amori e risate Alison r...