Mi sono sentita... Debole.
Levyathan afferrò l'elsa del suo stocco, estraendolo dal fodero e puntandolo verso di me con un rapido movimento circolare del braccio.
Quel suo sorriso beffardo... Non riuscivo a sopportarlo.
Lo caricai, impugnando la spada di fuoco con entrambe le mani, guardandolo con uno sguardo furioso.
Non ero nemmeno lontanamente una sfida, per lui.
Cercai di colpirlo con un fendente dal basso verso l'alto, ma Levyathan lo bloccò facilmente con il suo stocco.
Rimanemmo in silenzio a guardarci intensamente negli occhi, mentre io provavo inutilmente a spingerlo indietro.
Fisicamente, non ero neanche lontanamente al suo livello.
Un ghigno divertito apparve nel suo volto: con un rapido movimento del polso deviò la traiettoria della mia spada, per poi infilzarmi nella spalla sinistra con la punta del suo stocco.
Emisi un forte urlo di dolore, mentre lui rigirò lentamente la punta della sua lama nella mia carne.
Lo guardai dolorante, ma con uno sguardo furioso: gli afferrai il polso con la mano, stringendo forte.<< Oh? >>
Domandò, incuriosito.
Subito dopo del fumo cominciò ad uscire da sotto la mia mano.Il suo sguardo cambiò rapidamente: era spaventato.
Mi colpì in volto con un pugno, facendomi perdere la presa.Indietreggiai lentamente, afferrandomi la spalla dopo aver fatto scomparire la spada infuocata.
< Merda... >
Pensai, guardando dolorante il mio braccio, mentre provai inutilmente a muoverlo.
Il sangue cominciò rapidamente a sgorgare dalla ferita, bagnando prima il mio braccio e poi il terreno ai miei piedi.
Subito dopo asciugai il sangue che colava dal naso fino alle mie labbra.Digrignai i denti.
Levyathan era intento a guardare il polso che, per poco, non gli avevo bruciato.
Subito dopo sollevò lo sguardo verso di me: aveva finalmente smesso di sorridere.<< Sottovalutami... >>
Gli dissi.
Subito le fiamme cominciarono a danzarmi intorno.<< ... Rimarrai scottato! >>
Aggiunsi, mentre mi colpii con forza la spalla sinistra con la mano destra.
Emisi un urlo di dolore, mentre sentii odore di bruciato e lo scoppiettio del fuoco.Levyathan mi guardò con uno sguardo scioccato.
<< Hai bruciato la ferita... Sono sicuro faccia un male cane. >>
Disse, impressionato, mentre si incamminò lentamente verso di me.Guardai il mio braccio sinistro ancora una volta, provando di nuovo a muoverlo.
< Non è il massimo, ma posso usarlo di nuovo... Almeno ho fermato il sanguinamento. >
Pensai, riuscendo a muovere almeno le dita.
Subito dopo guardai di nuovo il mio avversario.Le fiamme mi avvolsero mentre portai la mano destra dietro di me: esse cominciarono a convergere nel palmo, creando una grossa palla di fuoco.
<< Muori! >>
Urlai, scagliandogli contro l'enorme sfera infuocata.
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Arcadia
Viễn tưởngIn un mondo fantastico, una nazione si impone come la più potente e influente: l' Arcadia. Una nazione che permette ai suoi cittadini una vita agiata, priva di guerre e preoccupazioni, dove chiunque può vivere una vita benestante... Ma solo se ti tr...