Arcadia

Capitolo 13-2: Possibilità

"Mist vuole Levyathan morto."

Non aveva torto.
Il Generale gli aveva tolto non solo la famiglia, ma anche l'unico motivo per vivere che aveva trovato.

La Fazione dell'Uroboro era la scintilla, la speranza, che Charles aveva perso.
Era il posto in cui riuscì finalmente a ritrovare se stesso, dopo quel periodo grigio nella fazione Azzurra.
Un posto dove trovò finalmente un modo per cambiare tutto con le sue stesse mani.

Non sarebbe dovuto andare in quel modo...
Il piano originale di Levyathan era quello di usare la Fazione dell'Uroboro per mostrare alle altre due fazioni di ribelli che non dovevano opporsi all'Impero.
Voleva usarle come mezzo per mostrare loro che potevano vivere in tranquillità anche se sottomesse alle sue leggi.

Non era esattamente la libertà che loro cercavano, ma nonostante tutto sarebbe stata una vita tranquilla e sicura.

O... Per lo meno, questo era quello che continuò a ripetermi.
Ormai non so più se credere o meno a quelle sue parole.

Probabilmente stava solo mentendo... E io, come un idiota, ho creduto a quelle sue bugie.
A Levyathan, dopotutto, non importava nulla delle persone che si trovavano al di fuori delle mura.

Probabilmente ciò che voleva ottenere era solamente il controllo.
Far credere loro che potessero scegliere, quando in realtà non avevano alcuna scelta.

Se non avrebbero accettato di sottomettersi alle sue regole, sarebbero stati suoi nemici.
E se avessero deciso di diventare suoi nemici, li avrebbe schiacciati senza pensarci due volte.
Non c'era alcuna via di mezzo.

I suoi metodi erano... 
In quell'ultimo periodo cominciò a rompere persino le regole che lui stesso era solito seguire.

"Le persone sono risorse."
"Le risorse, anche se scarse o di poco valore, rimangono comunque risorse."
Eppure non si fece problemi a radere completamente al suolo la fazione dell'Uroboro che lui stesso voleva usare come esempio.

"Io proteggo gli innocenti, io sono la legge."
Eppure quella ragazzina non aveva colpe.

Ripensandoci, credo che ci avessi già fatto caso.
Ne ero a conoscenza, dei suoi metodi, eppure continuai a ignorare quale fosse la sua vera natura... 
Non potevo fermarlo.
Avevo cose importanti che non potevo permettermi di mettere in pericolo.
Mia moglie, mia figlia.

Sono stato egoista...
Misi il mio interesse davanti a quello degli altri, nonostante fossi un soldato.
Vergognoso. Inescusabile. 

<< Se vi aspettate che Mist accetti la vostra offerta pacifica, siete completamente fuori strada. >>
Disse Flare.

<< A meno che non riusciate a fargli una offerta che non possa rifiutare. >>
Continuò.

<< Che genere di offerta? >>
Le domandò Blake, incuriosito dalle sue parole.

<< Basta semplicemente promettergli di aiutarlo a liberarsi di Levyathan. Non si tirerà assolutamente indietro. >>
Gli rispose, mostrandogli un sorriso divertito.

<< E se dovesse farlo? >>
Le domandò Orion.
Era visibilmente infastidito dalla strada che Flare stava proponendo.

<< Non lo farà. >>
La risposta di Flare fu tempestiva.

<< E' a pezzi, al momento. Non ha più un motivo per continuare a lottare. Tutto ciò in cui credeva si è rivelata una bugia architettata nientemeno che da quel bastardo. Immagina come possa sentirsi, al momento. >>
Continuò.