Capitolo 8-5: Ombre e Paure

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<< Quindi... Credi che Orion possieda veramente un'abilità? >>
Mirajane si voltò verso di me dopo dei secondi di silenzio: la sua espressione era sorpresa.

<< Non lo posso sapere per certo, ma... Se consideriamo quello che abbiamo appena letto e come si è comportato fino ad ora... >>
Le risposi, pensieroso, osservando la copertina del libro e portandomi una mano davanti alla bocca.

<< Ma... Come è possibile che non la abbia scoperta prima? Da quanto so le abilità vengono tutte a galla quando siamo ragazzini, no? >>
Le sentii domandare, con un tono confuso e incuriosito.

<< Beh... In verità, anche se la maggior parte delle abilità vengono scoperte a tenera età non significa che alcune possano restare assopite e svegliarsi successivamente. >>
Le risposi, senza voltarmi.

<< Ma... >>
Le sentii dire, sorpresa.

<< Ad esempio... >>
Le dissi, cercando di spiegarlo in una maniera più efficace, mentre mi voltai verso di lei.
Mi guardò in silenzio, aspettando che finissi di parlare.

<< Se la tua abilità ti rende ignifugo, allora se metti la mano sul fuoco non ti potrai bruciare. Corretto? >>
Le domandai.
Mirajane rispose con un cenno positivo del capo.

<< Ma chi sarebbe così stupido da mettere una mano sul fuoco solo per vedere se hanno quella abilità? Ovviamente potrebbero scoprirlo per caso, ma se non si presenta la situazione perfetta per risvegliare, o scoprire, la propria abilità, allora non sapranno mai di averla. Magari questa è la situazione di Orion. >>
Le spiegai, rapidamente, mentre rimisi il libro dentro al cassetto del comodino.

<< Quindi... Potremmo trovare il modo per sbloccare la sua abilità, volendo? >>
Mi domandò Mira, poco dopo.

Ero preoccupato dalla sua domanda.

<< Forse... Sarebbe meglio se non svegliamo il can che dorme... Seguendo ciò che il libro ci ha detto, e considerando anche il comportamento di Orion... se ha davvero *quella*  tipologia di abilità... >>
Cominciai a dire, voltandomi verso di lei.
Rimase sorpresa dalla mia espressione: ero probabilmente molto preoccupato... E spaventato.

<< Forse, il fatto che non la abbia sbloccata è un bene... >>
Conclusi.


Accadde proprio in quel momento.
Piuttosto ironico come io me la sia chiamata da solo... Proprio come pronunciai quelle parole, sentimmo una forte esplosione in distanza.
Ci alzammo rapidamente, voltandoci entrambi verso la direzione da cui sentimmo provenire quella forte esplosione.

Confusi e preoccupati, cominciammo a chiederci cosa fosse successo... E, in quel momento, cominciai a mettere insieme i pezzi del puzzle.

Cominciai a sentirmi veramente strano, spaventato direi.

Chiesi a Mirajane di rimanere nella mia stanza fino a quando non fossi tornato indietro, e subito dopo la lasciai indietro.


Uscii rapidamente dalla mia stanza, correndo per quei corridoi: sentii altri rumori provenienti dall'esterno.
Continuai a seguire quei forti suoni fino a quando non raggiunsi l'entrata del Palazzo Imperiale.

<< Cosa... Sta succedendo?! >>
Esclamai, impallidendo e bloccandomi davanti a quella terribile vista.

Il bellissimo giardino che ci accolse quando arrivammo qui per la prima volta stava bruciando: era come se fossi sceso nell'inferno.

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