Arcadia

Capitolo 11-1: Levyathan

" Se tu dovessi chiedere alle persone nella nostra capitale, chiunque ti risponderebbe allo stesso modo.

Levyathan è un soldato.
Levyathan è un modello da seguire.
Levyathan è un eroe.
Levyathan è giusto.

E così via, all'infinito. 
Riceveresti sempre risposte di questo tipo: tutti lo ammirano, tutti lo rispettano, tutti... 

..Non sanno cosa sia realmente in grado di fare.

Ha ucciso l'intera famiglia dei Roland con un colpo di stato, ha insabbiato la faccenda ed è salito al potere insieme a un gruppo ristretto di persone che la pensavano come lui.
Lentamente, quel gruppo crebbe sempre di più.

Perfino il nuovo re, altro non è che una marionetta nelle sue mani.
Levyathan è il burattinaio, tutti gli altri non fanno altro che danzare sul palmo della sua mano.

Chi prova a opporsi a lui viene severamente punito... 
Io ci provai... Mia moglie, che a quel tempo era solamente la mia ragazza, venne sparata.

Li punisce in maniere atroci... Punisce loro, o chi di più importante hanno.

Se solo potessi tornare indietro...
Non mi sarei mai avvicinato a lui, se a quel tempo avessi saputo cosa so ora.

All'inizio pensai che... Non potesse essere vero.

Magari, era diventato così a causa di un trauma... O... Qualsiasi cosa.

Mi sbagliavo.
Levyathan è sempre stato così...

Un lupo con la maschera di cane, un cane che dovrebbe guidare il suo gregge.
Lo guida...

... Lo guiderà alla sua tomba.

Vuoi sapere la verità su Levyathan?

Tanti anni fa c'era una famiglia nell'Arcadia.
I Melvillei.

Erano molto ricchi, erano molto influenti nel reparto militare, non mancava loro nulla.

Il padre di famiglia ebbe due gemelli:

Evans Melvillei e Levyathan Melvillei.

Uno era il fiore all'occhiello della famiglia: solare, simpatico, sorrideva sempre, aveva sempre la battuta pronta...

Aveva un grosso futuro davanti a se.
Era intelligente, forte.
Era amato da tutti: sapevano tutti che sarebbe diventato qualcuno d'importante.

Poi, c'era l'altro.
La pecora nera.

A differenza del fratello, detestava quel posto, quelle persone.
Odiava le feste, gli incontri, i militari, i professori.

Suo fratello.

Nessuno aveva aspettative per lui.
Venne relegato all'interno della loro casa a fare i lavori che capitavano, ad aiutare il fratello nella maggior parte dei casi.

Lo odiava: voleva che la sua famiglia lo notasse, ma così non era.
Nessuno voleva nulla da lui, nessuno si aspettava niente da qualcuno come lui.
Anche nelle offerte di matrimoni combinati, lui era sempre tagliato fuori.

Evans era quello amato.
Levyathan era la pecora nera.