Arcadia

Capitolo 10-9: Riunione

Da quando uscii da quel posto insieme a Yuu, continuai a girare in tondo per non so quanti minuti, cercando un posto sicuro in cui fermarmi.

Yuu, nel mentre, perse i sensi.
Forse per lo sforzo fatto... Forse per la tristezza.

Continuai a muovermi, senza mai rimanere nello stesso posto troppo a lungo per evitare che ci trovassero, senza mai trovare un posto, però, abbastanza sicuro. 
Ero stanco, ma non potevo fermarmi.

Continuavo ad aggirarmi intorno alla base, senza mai allontanarmi troppo, per cercare, anche, d'individuare qualcuno che fosse riuscito a scappare...

In particolare, stavo cercando Sera.

Tantissimi pensieri e preoccupazioni mi passarono per la testa, in quei minuti che sembrarono una infinità...

" Se solo non fossi scappato... "

Mi sentivo colpevole di tutto: ero convinto che, se non fossi sparito nel nulla, avrei potuto cambiare le cose.
Era colpa mia.
Ma, suppongo, che fossi ancora insicuro e spaventato come un tempo.

Solamente il pensiero che Evans fosse veramente la talpa bastò a mandare il mio cervello in fumo: smisi completamente di ragionare.

Avevo paura di guardare Sera in faccia... 

Nel mezzo della foresta che circondava la nostra base, però, notai finalmente dei movimenti.
All'inizio mi nascosi dietro qualche albero, trasportando ancora Yuu privo di sensi.

Non riconobbi quelle persone in mezzo agli alberi, non subito per lo meno.
Rimasi nascosto in silenzio a osservarli per qualche istante, poi notai delle figure che avevo già visto.

Alcuni soldati della nostra fazione, alcune persone che vivevano dentro la base.
Poi, notai anche Sera.

Sentii una fotte fitta nel petto, poi guardai nella loro direzione con un gigantesco sorriso in volto.
Mi sentii meglio, mi rallegrai.

La mia felicità non durò molto, però: venne ben presto sostituita dalle parole che Javi mi disse pochi minuti prima...

E dall'immagine del corpo privo di vita di Jeanne.

Mi feci forza, per poi usare un'ultima volta la mia abilità e raggiungerli.

Non appena arrivai da loro, mi guardarono con occhi spaventati, sorpresi.
Non si aspettavano di certo di vedermi: il mio arrivo li spaventò.

Non appena mi riconobbero, si calmarono tutti.

" Dove sei stato? "
" Cosa è successo? Dove è Evans? "

Erano alcune delle domande che mi fecero.
Non risposi a nessuna di quelle domande.

Appoggiai delicatamente Yuu nel terreno, ancora privo di sensi.
Subito dopo mi guardai intorno alla ricerca di Serilda.

La vidi insieme a una donna che non avevo mai visto prima in vita mia: la prima cosa che notai di lei, furono i suoi occhi verdi come smeraldi.

Quella donna attirò l'attenzione di Sera, impegnata a scrivere qualcosa su un foglio di carta, per poi indicare nella mia direzione.

Non appena Sera mi notò, lasciò rapidamente cadere ogni cosa a terra, correndo poi nella mia direzione.

<< Oddio, stai bene! >>
Fu la prima cosa che esclamò, raggiungendomi, per poi abbracciarmi.

<< Mi dispiace... >>
Le dissi, non ricambiando il gesto ed evitando il suo sguardo.