Michael l'attrae a sè con una spinta forte facendo aderire perfettamente i loro corpi.
Il suo respiro cade lentamente sul suo collo. Sposta leggermente il capo verso la sua nuca e un brivido la percuote scendendo lungo la tutta la schiena. Con una mano slega i suoi capelli e li fa cadere lungo le spalle.
"Amo guardarti con i capelli sciolti" afferma con risultato le guance più rosse di Jane.
Quella attesa sembrava essere lunga e snervante, ogni piccolo movimento era dannatamente lento ma piacevole.
Michael comincia a toccarla... abbassandosi fin giù alle caviglie, percorre lentamente, con entrambe le mani, le gambe di Jane. Dei sospiri rumorosi escono dalla bocca di lei quando vengono bloccati da un gemito di piacere non appena la bocca di Michael si posa verso l'interno coscia, la quale sale pian piano mentre le sue grandi mani non fanno che avvolgere le natiche fino a palparle.
Egli le volge uno sguardo carico di sfida e desiderio calando con due indici i suoi slip provocando tanta saliva nella bocca di Jane, infatti non fa che ingoiare.
Appena si libera degli slip, Jane non resiste e si butta a capofitto verso di lui cercando la sua bocca, tuttavia non va come spera. Michael con un solo movimento la blocca per i polsi e la gira di schiena facendole sentire tutta la sua eccitazione che spinge verso il sedere di lei. "Dimmi Jane, sei così ansiosa di consumare?" Le chiede ad un orecchio mentre glielo stuzzica.
"Perché mi fai aspettare?" Domanda lei di rimando lamentandosi di una voglia che cresce a dismisura.
"Perché è eccitante!" Risponde lui secco compiendo una spinta verso di lei e Jane gemita forte.
Michael continua a torturarla di piacere leccando ogni punto del suo collo, poi la libera della camicetta e gliela sfila molto lentamente, bottone dopo bottone: ad ogni bottone, le sfila la camicia facendola scendere dalle spalle e, facendola cadere ad ogni step, le sue labbra spezionano tutte le spalle, le braccia, il petto.
Jane rimane in reggiseno, dal collo, Michael passa a torturarle i seni stesso dalle coppe. Lei appoggia una mano tra i suoi Ricci mentre con l'altra gli accarezza i dorsali da sopra la camicia. Ed li che Michael la invita a togliergli i vestiti. Jane non gli fa aprire bocca che lo bacia mentre inizia a sbottonargli la camicia. Ad un tratto, non riesce a sbottonare un bottone per la fretta tanto che il moto di passione le consente di strappare violentemente la camicia. Quel gesto non fa altro che incrementare l'eccitazione di Michael.
"Wow piccola, l'eccitazione ti rende anche più forte" le fa notare Michael.
"Non crederai mica che una semplice camicia strappata affermi la mia forza" gli incalza lei.
"Ti adoro"
"Sta zitto" dice Jane per poi fiondare la sua bocca sulle labbra grandi e carnose di Michael. Le loro lingue girano a mo' di vortice creando una passione sempre più coinvolgente capace di sciogliere ogni tensione che ci lega alla ragione. Jane affonda le labbra nel collo di Michael mozzicandolo appena ed egli geme tralasciando che dei sospiri si propaghino in aria, alza il capo all'indietro in modo che Jane possa baciarlo tutto.
Una volta levatagli la camicia, Jane passa a scandagliargli tutto il petto fino a scendere sull'addome, sui fianchi soffermandosi fin giù la vita, cominciando a toccargli il membro già duro. Michael sembra apprezzare finché Jane non lo libera anche del pantalone. A quel punto, Egli sovverte la situazione prendendola da dietro con un sobbalzo e Jane fa un sussulto di piacere sentendo di più il suo membro dietro di lei. Michael le palpa il seno iniziando a baciargli la schiena scendendo sempre più giù.
Rimangono entrambi in biancheria.
Michael la guarda per alcuni istanti facendo degli apprezzamenti sinceri...
"Sei più bella di come ti ricordavo..." dice e mentre lei si guarda in giro chiudendo le braccia, egli le alza il mento, si avvicina di più e le accarezza il corpo scendendo nuovamente "non sai quanto mi sia mancato tutto questo" continua poi stringendo le natiche a sè facendole sentire tutta la sua eccitazione.
Si baciano appassionatamente, si divorano l'un l'altro, sono totalmente preda ai loro desideri.
Michael, all'improvviso, si abbassa portando direttamente la sua bocca all'interno coscia di Jane leccando la zona in senso circolare. Jane urla di piacere e quasi non riesce a reggersi con le gambe, fin quando, Michael non trova proprio il punto preciso dove manderà lei totalmente in estasi. Egli si regge ai suoi glutei, ma un moto di passione , lo porta a spingerla sul letto e continuare questa dolce tortura, godendo dei suoi gemiti pronunciare il suo nome.
Dopo svariati minuti "urla il mio nome piccola" Jane arriva dopo che sono entrate in gioco anche due dita a stuzzicarla dall'interno "MICHAEL!" Urla forte Jane rilasciandosi sul letto. "Oh Jane, è una meraviglia vederti arrivare, soprattutto a causa mia. Sei mia. Tutti i tuoi orgasmi mi appartengono" le fa sapere soddisfatto e pieno di desiderio. Lei lo guarda stralunata con mezzo sorriso soddisfatto sul viso. " sei stanca? Non abbiamo finito!"
Di sorpresa, la gira nuovamente sul letto, le divarica le gambe ed entra subito pompando a ritmo regolare. Michael sente un grande senso di piacere, un piacere sempre nuovo, ricco di stimoli e sensazioni uniche. Da altra parte,Jane scopre sempre di più un lato di se che non conosceva, quello ignoto, proibito, la libido che si risveglia... quel punto che solo lui è stato in grado di ficcarci il naso. Lei parte con gemiti sempre più forti finché egli non decide di cambiare posizione e alzarle le gambe in aria per poi posarsi su di lei e aumentare la velocità.
"Michael..."Jane lo chiama impaurita poiché inizia a provare un'intesa situazione mai provata prima.
"Lasciati andare Jane, tra poco saremo sulle stelle!" E come ultima risposta aumenta di più la velocità, finché Jane non viene urlando più forte ed egli si riversa tutto dentro di lei.
"Adesso sai cosa vuol dire sfiorare il cielo con un dito... " dice Michael prima di mettersi di fianco.
"Si, fare l'amore a migliaia di km da terra... mi sei mancato tanto"
"Anche tu amore... e questo non è niente" dice lui con uno strano luccichio negli occhi. L'accarezza mentre la guarda accoccolarsi sul suo petto. " vorrei che fossi qui più spesso..."
"Presto il tour finirà"
"Posso venire con te?"
"Cosa?"
"Adesso ho tutto il tempo del mondo"
"Sarebbe stupendo Jane"
Di tutta risposta lo bacia, come una bambina felice. Di colpo, si ritrovano di nuovo in crescendo attività e riprendono a fare l'amore.
"Ti ho detto che ne avremo per un po'!"
"Non voglio altro"
" allora amami"Continua ❤️
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Who's Bad?
FanfictionATTENZIONE: SCENE DI SESSO DESCRITTO. Ragazzo cinico e diffidente dal passato non facile, s'imbatte in una ragazza intrigante capace di sconvolgere il mondo di certezze da lui costruito.