RIBELLI MAFIOSI

Crudele vendetta

Victor era visibilmente sconvolto dopo aver visto la testa di Filomena, malgrado la famiglia Rocca fosse sua nemica, nemmeno lui avrebbe pensato ad una fine così orribile per ognuno di loro. Indietreggiò, lasciando il posto ad Antonio e a suo figlio. Tony, non appena vide che cosa era stato fatto alla madre, si gettò con le ginocchia a terra, iniziando a piangere. Rimase immobile, senza riuscire neppure ad emettere un urlo di dolore. Antonio invece, dopo aver osservato a lungo ciò che restava della moglie, si voltò lentamente, allontanandosi dalla macchina. Raggiunse le scale, iniziando a salirle. Non una parola, non una lacrima. Arrivando davanti alla porta d'ingresso, trovò la famiglia Massei, accorsa dopo aver sentito le urla di Rosy, con Adele e Nico. L'uomo passò accanto a loro, senza neppure degnarli di uno sguardo. Voleva raggiungere la sua stanza dove, in completa solitudine, poteva dare sfogo al dolore che stava provando per la perdita della moglie.

Rosy, dopo aver visto la fine terribile della madre, urlava a squarcia gola, mentre le lacrime scendevano sul suo viso.

«Mamma, mamma!» continuava a gridare.

Victor in quel momento sarebbe voluto andare da lei, ma la sua famiglia lo stava osservando dall'alto della scala e lui, non poteva certo mostrarsi clemente nei suoi confronti. Si allontanò da Tony, raggiungendo il ballatoio.

Nel frattempo, i nonni di Rosy, anche loro accorsi dopo le sue urla, avevano raggiunto i nipoti. Assunta si avvicinò a Tony. Il giovane appena la vide accanto a lui, si gettò disperato tra le sue braccia. Carmelo invece cercò di calmare Rosy. La ragazza, in preda al dolore, aveva iniziato a girovagare da una parte all'altra del giardino, spaccando con violenza tutto ciò che incontrava sul suo cammino. L'uomo per cercare di trattenere la sua furia chiese l'aiuto di Carlos.

Intanto i Massei si gustavano la scena da lontano. Maria godeva nel vedere la disperazione della ragazza.

«Avrebbe dovuto riservare anche a lei quella fine» disse la donna, rivolgendosi a Victor

«Un'esecuzione come questa avrebbe lasciato senza parole chiunque, ma tu mamma, non dai affatto l'impressione di esserne sorpresa»

«Se tu non avessi avuto fretta durante la nostra conversazione di oggi, te ne avrei parlato»

«Mi stai dicendo che siete stati voi a fare tutto questo?»

«No, anche se ammetto che avrei provato un certo piacere nel tagliare la testa a Filomena. È stato Ruiz, dopo aver scoperto la verità sull'omicidio di Perez»

«Jump aveva cancellato ogni traccia, com'è possibile che sia riuscito a risalire al colpevole?»

«La Rocca è stata talmente stupida da lasciare in mano a Perez, l'orologio che le aveva regalato. Ruiz dopo che si era rotto, aveva offerto il suo aiuto a Sean per aggiustarlo. Quando lui è morto, voleva farlo riavere alla sgualdrinella come suo ricordo e dopo averlo fatto sistemare, ha scoperto il microfono all'interno. A quel punto, non è stato difficile per Gonzalo capire che lei lo avesse fottuto e io gli ho raccontato i dettagli mancanti»

«Tu hai detto a Ruiz che è stata la Rocca ad uccidere Perez?»

«Diciamo che gli ho dato solo un ulteriore conferma dei suoi sospetti e lui a quel punto ha messo in atto la sua vendetta»

«E ha ammazzato la madre per vendicarsi di lei?»

«Filomena è stata solo una piccola soddisfazione per Ruiz. Presto toccherà anche alla Rocca»

«Che cosa ha in mente di farle?»

«Lo scoprirai presto, non appena faremo ritorno a Roccavalle quella sgualdrinella avrà quello che si merita»