Il tempo passa svelto e, nel giro di pochi giorni, è già il mio compleanno. I miei fantastici amici mi hanno costretta ad andare con loro ad un locale stasera, ma visti gli ultimi avvenimenti non ho tanta voglia di festeggiare. Come se non bastasse, di notte non faccio altro che fare incubi, alternati tra Nick e quello che è accaduto con Harris, non riesco a dormire più di tre ore a notte e sto diventando dipendente da caffè. Il suono della campanella, che segna la fine delle lezioni, mi fa distogliere l'attenzione dai miei pensieri facendomi così concentrare sulla rossa che sta parlando con me. «Luna, tutto bene? Ti vedo molto strana ultimamente» chiede Lucy in modo dolce cercando di capire quale sia il problema; da quando ho sporto denuncia, a scuola, la voce si è girata molto velocemente e non so davvero come gestire la situazione. Hanno messo in giro un sacco di voci, ad esempio dicono che io mi fossi pentita di essere andata a letto con lui che lo abbia accusato perché me ne ero pentita; altri che insinuano che lui mi abbia fatto le corna, pensando che stessimo insieme, che io mi sia vendicata così; per non parlare dei ragazzi credenti che dicono che io sia stata impossessata dal diavolo e che il farmi violentare sia stata una punizione per il mio brutto atteggiamento. Le mie amiche e i ragazzi mi sono stati molto vicino, mi stano aiutando davvero tanto e gli sono grata per non avermi lasciata sola. Lucy è quella che più di tutte mi sta aiutato, ci è passata pure e ciò ci ha unite molto. L'altro giorno mi ha portata in un gruppo di sostegno nel quale c'erano persone che avevano vissuto la mia stessa esperienza, o cose ben peggiori, quando ho sentito le storie di alcuni di loro ho capito che sono forte e che non mi può buttare giù più niente e nessuno. «Scusa è che non è proprio il giorno più della mia vita» dico concentrandomi su di lei e la vedo preoccupata. «So che è difficile, ma stiamo andando lì apposta per farti riprendere, non solo da quello che ti ha fatto Harris, ma anche da quello che ti è successo in passato. Scappare dai problemi non serve a nulla, devi attraversare il tuo inferno a testa alta», detto questo mi prende a braccetto e insieme ci dirigiamo verso la sua macchina per andare dal gruppo. Durante il tragitto per andare al gruppo di sostegno di supporto abbiamo parlato molto, le ho raccontato degli strani sentimenti che provo per Jacob, del rapporto che avevo con Nick e della mia vita prima di trasferirmi, anche lei ha avuto una vita difficile: ha sofferto di bulimia, depressione ed è stata sempre presa in giro per le sue lentiggini. É una ragazza molto forte che ha dovuto sopportare molto, ma che non si è mai arresa. Entriamo nell'edificio che ospita gli incontri e prendiamo posto nella grande stanza già gremita di gente, così inizia l'incontro. «Ciao ragazzi, io sono Natasha, la direttrice del gruppo, noto molte facce nuove nel cerchio, chi ha voglia di aprire le danze?» domanda la donna di mezz'età seduta al centro del cerchio che mi guarda speranzosa incoraggiandomi ad alzarmi e a raccontare la mia storia. «Sono Luna Mc'Call, ho 17 anni e qualche settimana fa sono stata violentata...»
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Different
Romance•|COMPLETA✓|• Sto facendo la revisione di tutti i capitoli, per ora i primi sono già pronti e postati, appena saranno pronti metterò anche gli altri✨ Luna è una ragazza diversa, non si arrende facilmente, non si fa mettere i piedi in testa da nessun...