La zia Kate, come promesso, ha fatto la pizza ed ha invitato i ragazzi a mangiare con noi. Devo ammettere che sono tutti molto simpatici, tranne Jacob che, per tutta la serata, non ha fatto altro che guardarmi e darmi fastidio. Per quello che ho potuto appurare dalle varie battutine dei ragazzi è un donnaiolo, un ragazzo abbastanza distaccato e freddo, ma determinato e forte. Il solito cliché del cattivo ragazzo: colui con cui tutte vorrebbero avere una storia. Tutte tranne me probabilmente. Non posso dire nulla, anche perché non lo conosco, ma i suoi atteggiamenti e il suo modo di provarci mi fanno intuire che molto probabilmente non cerca relazioni serie, o stabili. Per quanto riguarda gli altri due, sono entrambi molto simpatici. Dylan è un ragazzo davvero divertente, molto aperto e sembra essere anche tanto disponibile. Liam è un po' più chiuso ed è anche molto carino, ma la cosa che mi piace di più è che tiene molto ai suoi amici e lo dimostra senza problemi.
Dopo aver mangiato la pizza Liam e Dylan se ne vanno ed io salgo subito in camera per rilassarmi. Prendo il pacco di sigarette e l'accendino dallo zaino e vado verso il piccolo balconcino che affaccia sul giardino. Comincio a fumarne una e mi sporgo leggermente verso la ringhiera iniziando ad osservare il cielo ricoperto di stelle. Nonna diceva sempre che le stelle sono le persone morte che ci osservano e ci proteggono. Quando mi sento sola, osservale, allieva leggermente il senso di "vuoto" che cresce costantemente dentro di me, non ho mai creduto a quella leggenda fino a quando non ho perso la persona più importante della mia vita. Nicholas: il mio primo tutto. Con lui ho fatto tutte le "prime" cose: la prima canna, la prima sbronza, il primo bacio, la prima volta. Lui per me è stato e sarà tutto. Malgrado sia già passato quasi un anno ancora non posso credere che sia morto per causa mia. Il cigolio della porta mi distrae dai miei pensieri e dalla voglia di buttarmi da questo cazzo di balcone. Quando mi volto incrocio gli occhi verdi di Jacob che mi stanno perseguitando da tuttala sera. «Stavo andando via e James mi ha detto di passare per dirti che domani salite con me a scuola. Perché piangi?» dice per poi avvicinarsi a me con un espressione preoccupata in volto. «Non sto piangendo, mi è solo entrato qualcosa nell'occhio» rispondo asciugandomi le lacrime che sono scese senza che me ne accorgersi. «Sì invece, stavi piangendo. Ti manca il tuo ragazzo, o i tuoi amici?» «No, non ho né amici né un ragazzo per cui piangere e poi a te non dovrebbe fregare» «Se mi dici perché piangevi ti lascio stare.» Dio che rompiscatole. «Stavo pensando che a breve te ne saresti andato e che mi saresti mancato così tanto che avrei provato a buttarmi da qua» dico sarcastica indicando il balcone. La sua espressione muta dal preoccupato al divertito che accompagna con un sorriso timido, risaltando così le sue bellissime fossette. Faccio un tiro dalla sigaretta quasi finita, ma Jacob me la strappa di mano. «Non dovresti fumare, ti fa male.» dice buttandola nel posa cenere. «Fidati quella non è nulla, comunque è tardi ed io domani dovrei alzarmi presto per iniziare scuola. Quindi, a meno che tu non voglia avere in macchina uno zombie, ti consiglio di andare» affermo cercando di avere un tono stranamente gentile. «Sai essere anche gentile, mi stupisci ragazzina» ridacchia lui. «Non chiamarmi più ragazzina o ti stacco le palle.» lo minaccio guardandolo male. «Okay, forse tisi addice di più principessa. Buonanotte» dice sorridendo e uscendo dalla stanza chiudendo dietro sé la porta in legno bianco. «Considerati morto» grido per farmi sentire. Domani sarà una lunga giornata.
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Different
Romance•|COMPLETA✓|• Sto facendo la revisione di tutti i capitoli, per ora i primi sono già pronti e postati, appena saranno pronti metterò anche gli altri✨ Luna è una ragazza diversa, non si arrende facilmente, non si fa mettere i piedi in testa da nessun...