CAPITOLO QUARANTASEI

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Jacob mi riaccompagna fermando la macchina davanti casa, mi saluta con un dolce un dolce bacio sulle labbra. Mi fa scendere e aspetta che io entri. «Ti va di salire?» gli chiedo voltandomi verso l'auto quando sono davanti le scale del pianerottolo, lui sorride e annuisce.
Entriamo in casa e saliamo verso la mia camera. La finestra è leggermente aperta facendo così trasalire la luce della luna nella stanza. «Dormi con me, vero?» chiedo guardandolo in faccia e sul suo volto si crea un piccolo ghigno. «Certo principessa» risponde posandomi un dolce bacio sulla fronte mentre divento paonazza per la parola da lui usata. Mi cambio e mi strucco il più velocemente possibile per poi stendermi sul letto assieme a Jacob, poggio la testa sul suo petto chiudendo gli occhi cercando di rilassarmi cullata dalle sue dolci parole.
«Mi fai impazzire, non avrei mai pensato che dopo Charlie mi sarei innamorato di nuovo, forse è proprio per questo che ho provato ad allontanarti all'inizio. Voi due siete così diverse; eppure, mi fate provare le stesse sensazioni, è incredibile come con te mi senta un bambino indifeso. La prima volta che ti ho visto ho pensato che fossi una vera stronza, su questo non avevo proprio torto, e che sarebbe stato difficile fare qualsiasi cosa con te: scoparci, diventare amici o qualcosa di più; poi ho visto come ti atteggiavi con gli altri, come era felice Dylan di avere un'amica come te e di come Liam fosse entusiasta di averti semplicemente in classe.
Luna, sei la cosa più bella che mi sia capita dopo tanto tempo e per nulla al mondo voglio rovinare una cosa tanto bella e speciale. Sono solito a rovinare tutto ed ad allontanare chi mi sta vicino, ma con te è diverso. Ho bisogno di te come ho bisogno di respirare, ho bisogno di te come ho bisogno di qualsiasi fottutissima cosa. Ti amo principessa» mormora Jacob mentre traccia delicatamente i contorni dei tatuaggi sulle braccia. Probabilmente pensava dormissi ma ho sentito ogni parola. Con gli occhi ancora chiusi e con la testa poggiata al suo petto sussurro: «sei la prima persona che sto cercando di amare dopo Nicholas, ti prometto che farò del mio meglio per farlo come meriti». Lo sento sorridere e poi darmi un bacio sulle labbra socchiuse, poco dopo si addormenta anche lui stringendomi forte a sé.

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