epilogo

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Siamo quasi a Luglio, verifiche, interrogazioni e tanto caffè caratterizzavano le mie giornate dalla fine delle vacanze natalizie fino all'inizio dell'estate. Da quando è finita la scuola ho un sacco di tempo da passare con i miei amici e con Jacob, con lui sta andando tutto per il meglio, malgrado qualche litigio qua e là, mi fa sentire davvero bene. Non so come farò oggi a lasciarlo partire per Boston, probabilmente, dopo l'aeroporto e i giorni a venire li passerò a piangere e a mangiare gelato assieme a Zoe. È e sarà un po' una merda, ma supererò anche questo.

È una delle tante domeniche estive, ma a renderla speciale è la partenza di Jacob. Non ce la faccio a lasciarlo andare così, non voglio, ma devo. Lo abbraccio fortissimo poggiando la testa sul suo petto, lui mi accarezza la testa posandoci poi un dolce bacio. -Andrá tutto bene tranquilla, la faremo funzionare noi- mi sussurra mentre qualche lacrima riga il mio volto. -Ricordati di me quando diventerai un famoso giocatore di basket- ridacchio guardandolo negli occhi. Lui sorride leggermente per poi baciarmi. Quanto mi mancheranno le sue labbra, i suoi baci, le sue mani, mi mancherà tutto di lui. -Il volo numero cinque per Boston è quasi in partenza, vi chiediamo di recarvi al gate per imbarcarvi- annuncia la voce metallica, ed è qui che capisco che lui sta davvero partendo. -Ti amo- dico baciandolo nuovamente, -ti amo- dice con gli occhi lucidi. -Quando arrivi chiamami e se qualche stronza ti si avvicina le vengo a staccare la testa- affermo sicura di me facendolo ridacchiare, mi dà un ultimo bacio e si allontana per prendere l'aereo che lo porterà lontano da me.
Prima di partire gli ho messo una lettera nella tasca del giubbotto, la stessa in cui aveva il biglietto, spero che la leggerà durante il volo e che capisca che io ci credo a noi.

"Hei J,
credo che quando leggerai questa lettera sarai già su quel maledettissimo aereo, ma avevo bisogno che ti rimanesse qualcosa di più di me. Sai che non sono il tipo di persona che ti manda un messaggio sul cellulare o che crede in un'amore a distanza, ma con te voglio provarci. È sempre stato difficile affezionarmi alle persone e fidarmici, tu mi hai stravolta. Mi hai regalato sorrisi quando avevo solo voglia di piangere, mi hai fatto credere nell'amore e mi hai fatto capire quanto questo sentimento possa battere tutti gli altri. Siamo partiti dall'odiarci all'amarci ed è stata la cosa più bella che abbia mai fatto. Ho vissuto con te otto mesi stupendi, malgrado le litigate, è stato tutto perfetto. Mi hai dato una storia da favola, tutto quello di cui avevo bisogno tu l'avevi e l'hai condiviso con me. Ti amo Jacob, più di ogni altra cosa.
~Tua per sempre, Luna"

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E con questo capitolo si chiude la storia di "different". Spero che la storia in sé vi sia piaciuta, che vi sia piaciuto anche il mio modo di scrivere e di organizzare i capitoli e che in qualche modo vi abbia fatto emozionare.
Grazie❤️🌈

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