Different

cinquantasei

-Eccoli- grida Amanda appena vede i ragazzi entrare nel bar. -Com'è andata?- chiediamo io e Anastasia in coro dopo che i nostri amici si sono seduti con noi. Iniziano a raccontarci che hanno provato una nuova pista; Jacob è caduto come un salame,alla seconda curva, addosso ad una ragazza tedesca che ha iniziato ad urlagli contro strane cose in tedesco e che un ragazzo ci ha provato con Liam dicendogli che la tuta che aveva addosso gli faceva un bel culetto e che gli sarebbe piaciuto fare qualcosa più tardi nel bagno del bar. Ridiamo come pazzi alle disavventure dei ragazzi avvenute questo pomeriggio e ricordiamo insieme tutte le brutte figure che abbiamo fatto durante questi mesi di scuola. -Posso portarvi qualcosa?- dice d'un tratto una voce maschile, giro la testa per vedere chi abbia parlato ed incrocio, imbarazzata, lo sguardo del cameriere che, appena vede che lo sto guardando mi sorride distratto. Jacob, quando lo nota, mi mette un braccio attorno alle spalle e mi dà un dolce bacio sulla fronte. Il ragazzo prende le ordinazioni dei miei amici e poi si rivolge a me con un sorriso sghembo in volto -Io sono Ethan, ti andrebbe di fare un giro dopo?-
"Ma è stupido o ha solo istinti suicidi?"
I ragazzi ci guardano divertiti e un po' preoccupati. Sanno di cosa è capace Jacob quando qualcuno cerca di provarci.
Sto per declinare gentilmente la proposta spiegandogli che sono già fidanzata ma il mio ragazzo, incazzato nero, mi precede. -Non vedi che è fidanzata? Sei ceco per caso?- ed ecco che entra in scena il ragazzo geloso che tanto amo, gli stringo la mano facendolo calmare leggermente. Ethan apre bocca per rispondere ma io lo interrompo, -mi dispiace averti fatto credere di essere interessata, ma sono già occupata. Ri-eccoti il bigliettino, come puoi vedere non ne ho bisogno- dico leggermente imbarazzata per la situazione, il ragazzo annuisce a disagio e va via continuando a fare il suo lavoro.
-Amo solo te, sta tranquillo- sussurro all'orecchio di Jacob che è ancora un po' teso. Mi sorride dolcemente per poi continuare a chiacchierare con gli altri.

-Cosa vogliamo fare stasera?- domanda mio cugino mentre siamo sulla funivia, -Io e Luna non ci siamo, non so quando torneremo- spiega Jacob. -Basta che non tornate in tre o più- ci avverte James con fare protettivo nei miei confronti mentre gli altri scoppiano a ridere, -non può succedere se non gliela da- aggiunge Liam mentre sposta una ciocca di capelli di Zoe dietro il suo orecchio. -Colpo basso- dice Jacob con fare dolorante, io lo bacio e sussurro al suo orecchio: -forse stasera, potrei farti un doppio regalo-. Mi guarda stupito e, una volta scesi dalla funivia, mi prende in braccio e correndo mi porta fino alla macchina gridando agli altri un -muovetevi- mentre io scoppio a ridere pensando a quanto ami questo buffo ragazzo.