Drarry ~ Storie

18.10. Padri&figlio

<<"Signor Potter, venga, si accomodi pure, la stavo giusto aspettando."

"Dottore, ma che cosa mi sta succedendo? Perché ho avuto delle fitte enormi in pancia? Sono molto preoccupato, non capisco."

"La situazione è molto semplice signore, lei aspetta un bambino."

Dato che Harry non smetteva di parlare e di esprimere le sue profonde paure, il Medimago fu subito diretto proprio perché voleva tranquillizzarlo.

Dunque, l'espressione del moro fu davvero impeccabile, oltre che piena di pura goia ed emozione.

Cosa?

Da quando un uomo poteva restare incinto?

Lui non ne era a conoscenza di una cosa del genere.

Che cosa avrebbe detto poi il biondo ad una notizia simile?

"Incinto? Come è possibile? Sono un uomo, queste cose accadono solo alle ragazze, o no?"

"Sì, fino a qualche anno fa era così, indubbiamente, ma adesso sono cambiate molte cose e lei è in stato interessante."

"Ma come ho fatto? Voglio dire, io sono uomo e queste cose non..."

"Vede Harry, al momento del concepimento, il suo uomo l'ha marchiata e attraverso il nodo che si forma alla base del pene, lei è rimasto incinto, un po' come accade nei lupi mannari."

Harry sentì il cuore in gola: la notizia appena ricevuta era una vera e propria bomba.

"Mi sta dicendo che io o Draco saremmo dei Lupi Mannari?!>>

Esattamente un anno dopo quella conversazione che riportava la stupenda notizia riguardo la dolce attesa di Harry -concepito nel periodo in cui Draco ed Harry erano a dormire nella stanza del moro- dal quale poi nacque un bellissimo bambino di quasi un anno, chiamato Thomas Potter/Malfoy, anche chiamato semplicemente Tom, Harry in compagnia di Draco, ormai diventato suo marito, si diresse in ospedale.

Gli InferMaghi, assieme ad alcuni MediMaghi del San Mungo specializzati sulla Gravidanza Maschile infatti, dopo aver scoperto che Potter aveva nel sangue delle caratteristiche del "Lupo Mannaro", ereditate dal corpo di Draco che in un certo senso era un parente stretto di un noto Animagus, Sirius Black e quindi era una cosa che senza saperlo poteva essere trasmessa* andò a farsi una serie di accertamenti per poter controllare con i suoi stessi occhi di stare bene e di non essere in grado di trasformarsi durante la luna piena così da non mettere a rischio la vita degli altri.

Dopo la confessione del MediMago Anthony Lort, Draco era rimasto completamente senza parole, ritenendo che tutto ciò fosse uno sbaglio, ma nella realtà era tutto così e dunque Harry si sottopose a tutte le analisi di routine e con maggior sollevamento di tutti, scoprì che stava abbastanza bene e che con la pozione AntiLupo, stava facendo grandi progressi fino a che Potter non guarì completamente e tutta quella faccenda non si concluse nella maniera più giusta e consona.

Una serie di anni più tardi il dolce e caro Tom Potter/Malfoy era diventato un ragazzo di quasi diciassette anni e assieme ai suoi genitori si avviò verso la stazione di King's Cross tra i binari 9 e 10 per attraversarlo e arrivare al treno giusto.

Quel momento era sempre un emozione!

"Buon anno scolastico Tom!" Disse ad un certo punto un Harry piuttosto adulto, nel mentre sorrideva ed abbracciava suo figlio che come al solito tremava per l'emozione.

"Grazia papà!" Sorrise felice.

"E mi raccomando Tom, divertiti!"

Draco in quel momento gli fece un sorrisetto piuttosto malizioso e Potter alzò gli occhi al cielo.

"Sì, ma stai attento tesoro, se vi becca la McGonagall sono guai, anche per noi, vero signor Malfoy?!"

"Oh, andiamo Harry! Tom ha tutto il diritto di fare l'amore con John!"

A quelle parole Harry arrossì in maniera piuttosto vistosa, in quanto per prima cosa non ne sapeva assolutamente niente di tutta quella storia in quanto il figlio ne aveva fatto parola solo con Draco, trovandosi meglio a parlare con lui di certe cose e per seconda cosa erano in un luogo pubblico, nel mentre Tom senza timore annuì convinto e Draco guardò suo marito con fare piuttosto scherzoso.

"COSA?! Che cos'è questa storia?!"

Potter infatti sapeva soltanto che Tom si frequentava con John ed erano arrivati al massimo a qualche effusione, ma non era certamente a conoscenza della loro prima unione.

"Fatemi capire..." Disse il moro a bassa voce. "Tu Tom hai avuto la tua prima volta con John ed io non ne sapevo assolutamente NIENTE?!"

All'improvviso il treno arrivò e Tom sapendo che avrebbe dovuto rispondere ad una domanda difficile, li salutò in fretta e furia e se ne andò, lasciando quel compito a suo padre Draco felice di spiegargli ogni cosa, ma con discrezione.

"Che cosa hai intenzione di dirmi al riguardo Malfoy? Sappi subito che una spiegazione esauriente me la devi, sai?!"

"Amore mio..."

"Quanto ancora pensavi di aspettare?" Domandò tirandogli un piccolo pugno in petto. "Capisco che per Tom non sia facile un discorso simile, che poi vorrei capire perché a te si e a me no, ma TU sei mio marito, Merlino!"

"Harry ascolta, è stato lui a chiedermi di non dirti niente perché sa quanto sei apprensivo. Te ne avrebbe parlato al momento giusto, se era convinto che la sua storia fosse importante."

"Perché non lo è?!"

"Lo è. John e Tom si amano e tu non puoi fare altro che esserne felice, stai tranquillo amore. Sta andando tutto perfetto e prima o poi avremo dei nipotini, ne sono sicuro."

"Cosa?! Tom è..."

"NO, ma dopo la scuola si voglio sposare quindi mi sono immaginato una loro famiglia."

"Merlino quante novità." Disse cercando di sventolarsi una mano usandola come ventaglio visto che non ce lo aveva. "Manca qualcos'altro alla lista, o so finalmente tutto quanto?!"

Malfoy rise. "No, questo è tutto."

"Fantastico. Ce la faremo Draco?"

"Come sempre." Sorrise abbracciandolo per poi stringerlo forte a se stesso. "Andrà tutto bene tesoro. Ti amo."

"Anche io."

Fine.