31.2. "Scusami Harry!"

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Qualche secondo più tardi, dopo che Draco si era rinchiuso a chiave dentro la sua camera da letto, qualcuno alla fine bussò con insistenza e il biondo ancora arrabbiato fece finta di non sentire.

"Draco aprimi per favore."

"Che cosa vuoi Potter?! Vattene via!"

"Draco per favore, non fare così. Almeno permettimi di conoscerti. Infondo lo so che lo vuoi anche tu."

A quel punto Malfoy con un colpo di bacchetta gli aprì la porta ed il suo sguardo che non era poi così serio come voleva far sembrare gli fece segno di sedersi lì accanto a lui.

Dunque il moro non si fece scappare certamente un'occasione del genere e in un attimo era seduto accanto a lui.

"Draco, ascoltami."

"Perché sei qui? E come fai a dire che anche io desidero conoscerti? Non ho fatto altro che trattarti male."

"Perché credo che tu sia uno di quei ragazzi che vuole sempre dimostrare di essere forte, coraggioso, di non aver bisogno di niente e di nessuno, ma anche tu hai le tue fragilità come tutti, ed io..."

"Ti prego Harry risparmiami queste frasi da quattro soldi! Io amo Richard e con lui ho deciso di passare il resto della mia vita e non posso pensare che mio padre, o meglio i nostri genitori vogliano che ci amiamo! Non è così che funziona un rapporto, dovresti saperlo anche tu, no? E poi perché non fai niente? Come mai non ti ribelli?!"

"Senti Draco non credere che questa storia mi faccia piacere perché non è affatto così, nonostante tu sia un bellissimo ragazzo, ma temo proprio che non ci sia altra scelta e allora perché non ci diamo una possibilità?"

A quelle parole gli occhioni grigi sempre in tempesta del biondo si spalancarono dalla sorpresa e le sue labbra lisce e morbide come la seta non erano sicuramente da meno.

"Che cosa vuoi dire con una possibilità?"

"Diamoci un tempo, ossia, conosciamoci per un mese, parliamo di tutto quello che ci succede, dei nostri sogni, i desideri più profondi e proviamo ad essere amici. Se tra trenta giorni il nostro rapporto è rimasto solo un'amicizia e quindi non può essere amore, beh, vorrà dire che Lucius e James hanno fallito e noi saremo solo dei ragazzi che si rispettano. Che cosa ne pensi?"

"Che sei d'accordo con loro, immagino. Oppure vuoi negarlo?" Domandò per poi incrociare le braccia in segno di chiusura emotiva e protesta.

"No davvero, non vorrei mai avere a che fare con un ragazzino viziato come te, ma vedi Draco io non sono abituato a deludere mio padre e cerco sempre di fare tutto o quasi ciò che mi chiede e se desiderano che ci amiamo, questa mi sembra l'unica cosa sensata da fare."

"Sei ridicolo Potter! Lasciami in pace, ok?" Disse per poi alzarsi con forza dal letto e in un secondo momento smaterializzarsi da lì in cerca di una fuga.

Non poteva innamorarsi di lui, no.

Nel mentre Harry se ne stava in camera di Draco a pensare che Malfoy fosse la creatura più dolce -anche se non pareva- e bella del pianeta intero e del quale nella realtà dei fatti si era invaghito sin da subito, quindi la sua proposta di conoscersi derivava esclusivamente da quello e non certo dalla richiesta del padre James, il biondo arrivò a casa di Richard, il suo ragazzo e senza chiedere il permesso entrò.

In quel momento il biondo platino aveva un estremo bisogno di passare del tempo con il giovane dai capelli lisci e gli occhi azzurri con la quale stava insieme da una vita intera, ma nel mentre accadeva tutto ciò, all'improvviso Draco sentì un rumore sospetto, o meglio un gemito forte ed intenso provenire da una stanza lì accanto.

Draco non aveva idea di chi poteva essere, ma voleva scoprirlo il prima possibile e ciò che accadde qualche istante più tardi lo fece inorridire, tanto che l'immagine che apparve davanti ai suoi occhi lo sconvolse non poco.

Il suo ragazzo Richard -da quasi cinque anni e quindi da quando ne avevano venti circa- stava facendo sesso con una ragazza, Alina, sua migliore amica e nel vedere quell'immagine il biondo scappò via per poi scoppiare nuovamente in lacrime, fregandosene altamente delle urla del ragazzo che cercava di chiamarlo per farlo tornare indietro.

Come aveva potuto tradirlo così dopo anni di relazione intensa e duratura?

Ma soprattutto con una donna, quando in realtà Richard -o meglio agli occhi del biondo- si definiva gay! Lurido bastardo infame!

Qualche secondo dopo Harry, che era rimasto ancora dentro la camera del biondo e forse futuro marito, sentì un pop e in un attimo il moro vide il biondo con gli occhi lucidi e le lacrime che sgorgavano veloci giù per le guance.

In quegli istanti, quindi, Harry si alzò di scatto dal letto e vedendo in che condizioni pietose era quel ragazzo magnifico che aveva difronte se lo strinse forte a se.

"Ehi, che succede?!"

In quei secondi però, il biondo platino non riuscì a parlare e quindi Harry aspettò con molta calma che tutto si ristabilisse nel verso giusto.

Una volta che il biondo si calmò, Draco gli raccontò che Richard lo aveva ferito e che era sua intenzione mandarlo a quel paese.

Da un lato Harry era enormemente dispiaciuto, dall'altro però era anche raggiante.

Forse il Destino li voleva insieme ed Harry preso dalla gioia, senza nemmeno rendersene conto, gli diede un bacio sulla guancia, quasi vicino alle labbra.

Draco a quel punto lo guardò per dei brevi secondi che però ad Harry sembravano davvero interminabili e in men che si dica, i due alla fine si baciarono con passione, e fra le labbra morbide del moro, Draco disse: "Scusami Harry! Ti ho trattato malissimo prima. Non dovevo."

Potter a quel punto rise e con aria felice, compreso il cuore a mille disse: "Non fa niente piccolo. Sono felice che hai cambiato idea e che sei tornato da me. Non ho nessuna intenzione di lasciarti andare via tanto facilmente, chiaro?!"

"Baciami Potter."

"Con piacere!"

A quel punto i due bellissimi ragazzi si sbaciucchiarono con passione e in un attimo fecero con ardore l'Amore, senza più nessuna riserva e il loro patto andò in frantumi, letteralmente, nel mentre i padri dei due ragazzi invece, brindavano felici del loro piano andato a buon fine.

Cosa c'era di meglio?

Fine.

Drarry ~ StorieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora