36.6. Rappacificazioni?

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Dopo quella brutta reazione, Draco si rinchiuse in camera da letto sbattendo la porta con forza e nervosismo.

In quel momento il biondo infatti se ne voleva restare da solo con i suoi pensieri, Potter però non glielo permise proprio e in un attimo infatti Draco se lo ritrovò davanti.

"Perché lo hai trattato così male?! Non ti ha fatto niente!"

"Ha fatto soffrire come un cane te!" Urlò severissimo. "E questo oltre a non sopportarlo, mi basta per capire che razza di uomo sia. D'accordo?"

Sentendo quelle parole, Harry capì subito quanto Draco lo amasse e in un secondo i due si ritrovarono abbracciati.

"Ti amo." Gemette il moro emozionato.

"Anche io ti amo Harry. Mi spiace per prima, ma è stato più forte di me!"

Potter a quel punto lo baciò facendo un sorriso.

"Lo so, anche se prima d'ora non siamo mai stati insieme posso dire di conoscerti abbastanza. A scuola poi non facevamo altro che punzecchiarci e quando devi dire qualcosa non sai trattenerti."

Draco a quel punto rise. "Va beh piccolo, andiamo di là da loro? Credo che ci stiano aspettando."

"Vuoi scusarti con Ron?" Domandò il moro guardandolo con un'aria molto sorpresa, ma orgogliosa.

"Senti Amore, il suo comportamento nei tuoi confronti non mi è piaciuto affatto e se fosse per me non la passerebbe liscia. In questi minuti però ho pensato anche a te e..." Sospirò. "Non voglio essere in lite con delle persone a cui tieni."

Harry a quel punto lo baciò con passione e in un attimo Draco si ritrovò a gemere estasiato nel bacio in quanto non se lo aspettava affatto!

La loro atmosfera felice però venne brutalmente interrotta nel momento in cui qualcuno bussò alla porta.

In pochi secondi Hermione, Pansy Viktor e Ron dopo aver sentito un Avanti si ritrovavano difronte a loro.

"Possiamo?" Domandò il rosso con molta timidezza.

"Oh, noi..." Iniziò Harry per poi venire interrotto dalla Granger per la sua Pansy e l'amico Viktor.

"Torniamo più tardi, non c'è problema!"

Hermione infatti in quei lunghi secondi aveva notato che tra di loro stava per esserci un momento davvero molto intimo e quindi di conseguenza voleva togliete il disturbo immediatamente, ma alla fine, la mossa repentina del biondo li stupì parecchio e non li fece muovere di un solo millimetro.

"No, aspettate! Beh, mi dispiace per prima. Sono stato un po troppo impulsivo."

"Non sono stato corretto, lo so." Disse Ron. "E questo ti ha innervosito, è comprensibile. Sei innamorato di Harry e vuoi il suo bene. Probabilmente lo avrei fatto anche io!" Sorrise. "È solo che in quel momento avevo davvero bisogno di una via di fuga che mi permettesse di neutralizzare tutte le mie angosce, ma il fatto è che mio fratello Fred non tornerà mai più ed io non posso fuggire dalla mia vita, i miei affetti, la mia famiglia."

Draco gli sorrise ed Harry osservando quei gesti era davvero emozionato.

In poco tempo nonostante la terribile guerra che aveva segnato le loro vite, a causa di tutte le morti, ma soprattutto a causa di Voldemort e i suoi seguaci, i protagonisti riuscirono comunque a rifarsi una vita e a provare a lasciarsi il passato alle spalle, seppur con grosse e svariate difficoltà.

Harry infatti, durante la notte aveva spesso degli "incubi" legati ai genitori soprattuto riguardanti la madre che da un lato era per lui una grande sofferenza in quanto gli mancava come l'aria, ma dall'altro era anche bello perché la donna durante il sogno gli sorrideva incoraggiante, spronandolo a vivere come se fosse stato l'ultimo giorno e a non mollare mai con Draco, cercando di ottenere sempre ciò che desiderava di più dalla vita.

Grazie a quella cosa Potter infatti in pochi anni visse una nuova vita, l'esistenza che aveva sempre desiderato senza più nessun'angoscia o paura, diventando appunto un buonissimo e stimato Capo Auror, mentre Draco, suo marito divenne il Vice e Blaise con Theo occupava delle mansioni meno importanti.

Ron, Viktor, Pansy ed Hermione invece a differenza loro lavoravano presso la Gringott, nel mentre Sirius e Remus per volere del preside Silente, erano stati assunti come insegnanti ad Hogwarts.

Black infatti aveva preso il posto della professoressa McGonagall, mentre Lupin invece insegnava nuovamente Difesa contro le arti oscure e aveva sostituito Severus Piton reduce di guerra.

Per quanto riguardava Ginny, dopo essere stata rifiutata da Harry quel giorno a Grimmauld Place in cui 'Il Bambino Sopravvissuto' era distrutto per la "fine di tutto", la giovane si buttò a capofitto sul lavoro diventando così da prima una Cacciatrice nelle Holyhead Harpies e poi dopo un avanzo di carriera, una grande giornalista sportiva, ciò che aveva sempre amato.

Inizialmente nella sua vita però, mancò l'amore, qualcosa di davvero importante per lei.

In realtà di lì a qualche mese la giovane si accorse che una persona "timida e particolare" andava ogni giorno a vedere le sue partite solo per vederla e con grande sorpresa scoprì che si trattava proprio di Luna, una ragazza dolce e carina che all'apparenza pareva essere molto imbranata ed impacciata, ma poi in realtà dentro di se aveva tanto coraggio da vendere e se voleva qualcosa o meglio qualcuno non si arrendeva mai, fino a che non la otteneva.

Con il passare del tempo la Weasley cedette al suo amore scoprendo con piacere che le ragazze in generale le piacevano molto e quindi in breve tempo le due dolci donne crearono la loro famiglia sentendosi felici ed altrettanto spensierate.

Fine.

Drarry ~ StorieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora