L'inverno passò, cedendo il posto alla primavera. La pancia di Piper crebbe sempre di più e raggiunse la il nono mese. Mancava poco. La camera del bambino fu completata e la culla fu comprata. Per Piper era sempre più difficile muoversi e le sue caviglie erano sempre più gonfie. Il pancione era enorme, tanto che la ragazza si sentiva il petto oppresso.
Quella mattina c'era trepidazione. Percy aveva ricevuto pochi giorni prima la lettera da Harry: quel giorno sarebbero dovuti andare ad Hogwarts per cominciare la battaglia. Il cuore di Percy batteva forte: si era preparato per quasi un anno per quella battaglia.
Cercò la sua Piper con lo sguardo. Stava preparando la colazione, ma sembrava nervosa. Percy non poteva certo biasimarla. Anche lui sarebbe stato preoccupato se fosse andata a combattere una guerra, ma doveva farlo a tutti i costi. Per lei e il loro bambino.
- Ecco qui - disse posando il piatto di Percy sul tavolo. Lui le sorrise e l'aiutò a sedersi. Il pancione era veramente ingombrante, adesso. Lei sospirò e si posò le mani sul pancione, guardandolo mangiare. - Grazie, principessa, sono deliziose.
Lei cercò di sorridergli, ma non ci riuscì molto bene. Percy cercò di non farci caso e continuò a mangiare. Dopo qualche minuto, anche suo padre e i ragazzi entrarono in cucina. Erano vestiti tutti e pronti per andare. Appena finita la colazione, avrebbero usato una passaporta che li avrebbe portati alla stazione di King's Cross per prendere l'Hogwarts Express e arrivare ad Hogwarts.
- Buongiorno - li salutò James con un sorriso, ma Piper non era in vena. Percy vedeva che aveva paura di perderlo, ma non poteva fare niente per questo. Avrebbe voluto portarla con sé per farla stare più tranquilla, ma non poteva. Non poteva assolutamente mettere lei e il bambino e in pericolo.
Le prese una mano e la strinse, sorridendole. Lei cercò di ricambiare, ma Percy vedeva il velo di lacrime che le bagnavano gli occhi. Odiava vederla così spaventata. La vide accarezzarsi il pancione con una mano. Fece una smorfia e Percy capì che il bambino aveva mollato un calcio.
- Allison e Rachel vogliono venire con noi per combattere - li informò Connor, lanciando un'occhiata a Piper, che si accarezzò il pancione. Percy era d'accordo che venissero: più persone combattevano meglio era ma così Piper sarebbe rimasta sola. Prossima com'era al parto, non era affatto saggio lasciarla sola.
- Certo, possono venire - acconsentì James. Percy sentì il cuore sprofondare: e chi sarebbe rimasto con Piper? - Papà, ma così Piper rimarrà da sola - gli ricordò un po' arrabbiato. - Il parto é vicino non é conveniente lasciarla sola.
Lei non disse nulla, ma lo guardò con i suoi occhioni castani. La vide strizzare gli occhi, probabilmente il bambino aveva tirato un altro calcio. James sospirò. - Non abbiamo altra scelta che portarla con noi, Percy. Da sola qui non può stare e poi non si sposterà dall'infermeria.
- Ma... - Percy cercò di ribattere, ma poi guardò la sua principessa. Lo stava pregando con lo sguardo di farla venire con loro. - Ti prego, Percy, non mi muoverò dall'infermeria - gli promise. Gli prese una mano tra le sue. - Non che possa andare lontano in queste condizioni. Il pancione é più grosso di me tra un po'.
Percy sospirò. Era combattuto: non voleva che fosse sola lì e la ragazza voleva venire a tutti i costi, ma doveva proteggerla. Chi gli diceva che Voldemort non avrebbe attaccato l'infermeria? Guardando la sua principessa negli occhi, peró, non riuscì a dirle di no. - Va bene, verrai, ma non ti muoverai dall'infermeria. Capito?
Lei annuì e lo abbracciò forte. Sapeva quanto Piper avesse paura di perderlo. La sentì singhiozzare, ma poi si staccò e gli prese il viso tra le mani. - Grazie - sussurrò, stretta al suo petto. Lui la strinse e le stampò un bacio sulla testa.
![](https://img.wattpad.com/cover/205145444-288-k865902.jpg)
STAI LEGGENDO
Connected 2: Back Home
FanfictionSequel di "Connected" Dopo la fine dell'anno scolastico, Percy e Piper partono per gli Stati Uniti. Percy imparerà a usare i suoi poteri e molto eventi stravolgeranno le loro vite nel corso della storia. La guerra contro Voldemort continua ed é semp...