- Scappate! - urlò Percy. Tirò fuori la bacchetta e si preparò a combattere. Sapeva bene che quel momento prima o poi sarebbe arrivato. Tirò fuori Vortice e lanciò un'occhiata ai suoi amici. I ragazzi avevano tirato fuori le bacchette e le ragazze cercavano di portare via Nico.
- Non c'è bisogno di opporre resistenza, ragazzo - gli disse uno. Era quello alto e biondo, vestito da turista. Davanti ai suoi occhi, i vestiti da turista vennero sostituiti da un mantello nero e sul viso del mangiamorte comparve una maschera. - Vogliamo solo te. Non faremo nulla ai tuoi amici.
- Se lo scordi - gridò lui, poi attaccò con Vortice. Nella mano destra del suo nemico comparve una spada e bloccò il suo affondo. Le lame si scontrarono con un clangore metallico. Cominciarono a combattere a fil di spada, a suon di stoccate e affondi.
Grazie alla sua iperattività, riusciva a percepire tutto quello che stava succedendo. Sentiva gli schioppi degli incantesimi, Nico che piangeva dietro le gambe di Piper e le ragazze che si difendevano dai mangiamorte. Fece un passo indietro per schivare un affondo e si difese con un fendente per allontanarlo.
L'uomo fece un passo avanti ma Percy scartò di lato. Gli diede una gomitata sulla nuca e lo buttò a terra, trafiggendolo con la spada. Il mangiamorte si dissolse in un vortice di fumo nero. Il cuore del ragazzo batteva a mille ma la sua iperattività stava facendo il suo lavoro.
Uno degli altri stava per colpire una delle ragazze, ma Percy fu più veloce di lui. Si tolse uno dei coltelli dalla scarpa destra e prese la mira. Lanciò il coltello e si conficcò nella schiena del mangiamorte, che si dissolse in un vortice di fumo nero, come l'altro.
Rachel, che stava per essere colpita, gli rivolse un sorriso di gratitudine. Percy cercò Piper e Nico con lo sguardo e li trovò vicini agli alberi. Nico si nascondeva dietro le gambe di Piper e lei era nel pieno di un duello contro un mangiamorte.
Gli teneva testa fiera e arrabbiata, determinata a proteggere il bambino. Si difese da una maledizione senza perdono e contrattaccò con uno stupeficium, che l'altro prontamente bloccò. La ragazza si abbassò per schivare uno schiantesimo e finalmente riuscì a colpire l'uomo con uno stupeficium.
Anche lui scomparve in vortice scuro. Purtroppo, Percy non poté più rivolgerle la sua attenzione. Un altro mangiamorte lo caricò con un fendente, che Percy schivò spiccando un salto indietro. Passarono un po' di tempo alla pari. Il cuore di Percy batteva all'impazzata.
Il pensiero che avrebbero potuto fare male alle persone a lui vicine gli dava la forza di combattere, sebbene la sua energia stesse venendo a meno. Mentre combatteva, lanciò un'occhiata in direzione di Piper. Era caduta a terra, ma ancora continuava a proteggere Nico.
Puntava la bacchetta al suo avversario, ma lui la disarmò. Il tempo sembrò rallentare. Percy si abbassò per schivare un fendente e colse l'occasione per prendere il coltello che teneva nella tasca. Lo lanciò verso l'uomo e riuscì a colpirlo.
Con un urlo di Piper, scomparve come gli altri. Questo però, gli fece perdere di vista il suo avversario. Si spostò per schivare un affondo ma era una finta. Riuscì a tirarsi indietro all'ultimo secondo, ma la lama lo colpì comunque. Il dolore lo colpì come una pugnalata.
Cadde a terra. Alzò la spada per difendersi, ma il mangiamorte scomparve. Davanti a Percy comparve Connor che si chinò su di lui preoccupato. Percy si piegò in due con un lamento. Il dolore era così forte. Si alzò la maglietta per guardare la ferita.
Era solo un taglio, non avrebbe dovuto fare così male. Poi la risposta gli esplose in testa come il dolore. Bronzo Celeste. Non ci aveva fatto caso, ma la spada di quel mangiamorte aveva lo stesso metallo di Vortice.
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Connected 2: Back Home
Fiksi PenggemarSequel di "Connected" Dopo la fine dell'anno scolastico, Percy e Piper partono per gli Stati Uniti. Percy imparerà a usare i suoi poteri e molto eventi stravolgeranno le loro vite nel corso della storia. La guerra contro Voldemort continua ed é semp...