7. Hai la mia benedizione

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| Ciao a tutti e ufficialmente Buon 2021!

Poche chiacchiere, incrociamo le dita per quest'anno e via al capitolo! 

Come sempre, lasciate una stellina e un commento che mi fa sempre piacere <3

Il primo mese di scuola era passato rapido e indolore, portando via con sé il sole caldo e la temperatura mite di Settembre

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Il primo mese di scuola era passato rapido e indolore, portando via con sé il sole caldo e la temperatura mite di Settembre. Ottobre si affacciava sul castello di Hogwarts portando un cielo nuvoloso e qualche spiffero freddo di troppo, che, nonostante tutto, non dissuadeva gli studenti dall'andare a ripassare nel cortile e in riva al Lago Nero. Proprio lì, sulle sponde più isolate del Lago, i ragazzi e le ragazze del settimo anno di Grifondoro sedevano placidi, chi sdraiato a godersi qualche timido raggio di sole, chi seduto sui massi a ripetere la lezione del giorno. Marlene sedeva su uno di questi, lontana da Remus e Peter intenti a ripetere incantesimi, i capelli stretti nella solita coda alta, i piedi chiari immersi nell'acqua fredda fino alle caviglie, le maniche della camicia arrotolate al gomito, qualche brivido di freddo ignorato.

"Secondo te la smetteranno mai quei due?" le chiese Sirius al suo fianco, nella medesima posizione della ragazza. Marlene lo guardò un secondo, individuando nel suo sguardo i soggetti della domanda. A pochi metri di distanza, infatti, James giocherellava con il boccino che aveva rubato al terzo anno, liberandolo per l'aria per qualche secondo prima di riacchiapparlo. Ridacchiava in direzione della testa rossa al suo fianco, che cercava infastidita di leggere il libro di Pozioni nonostante le distrazioni del ragazzo. Lily sbuffò, tirandogli uno schiaffo leggero dietro alla testa all'ennesimo rilascio del boccino, ma entrambi i ragazzi scorsero il sorriso divertito che le era spuntato al lato della bocca.

"Sai, penso che Lily stia iniziando ad abituarsi ad averlo attorno... è sempre piena di pregiudizi, ma è molto più rilassata quando ce l'ha vicino, piano piano crolleranno anche quelli" sussurrò Marlene, sorridendo. Aveva sempre cercato di far capire a Lily chi fosse davvero James. Le era sembrato assurdo, per anni, vedere quanto odio covasse la sua migliore amica nei confronti di quello che era praticamente suo fratello. Non che James avesse facilitato molto la situazione, sia chiaro, ma anche Lily metteva sempre del suo nelle discussioni, e si dividevano quasi equamente il torto di tutti quegli anni di guerra. Lei troppo infastidita per dargli una chance, lui troppo presuntuoso da farsi conoscere davvero. Solo alla fine del quinto anno, dopo la furiosa litigata tra Lily e Piton, i due si erano calmati. Lily non lo insultava a ogni passo, e James evitava di infastidirla troppo spesso o di fare il bulletto in giro per la scuola. Erano cresciuti, insieme, e ogni piccolo passo che facevano l'uno in direzione dell'altro sembrava accendere la speranza di tranquillità (e, perché no, qualcosa di più) nel cuore dei loro amici.

"Non so cosa sperare, onestamente. James ne è innamorato perso, anche se ancora non lo ammette, lo sappiamo entrambi... se lei dovesse farlo avvicinare per poi rifiutarlo..."

"Lo so" concluse lei per lui.

Era facile parlare di James, per loro. Lo consideravano entrambi un amico e un fratello e, anche se in tempi e maniere diverse, avevano imparato a conoscere ogni singola sfumatura del ragazzo. Sirius le prese una mano, giocherellando distrattamente con l'anello dalla pietra blu dei McKinnon, uguale ai loro occhi, che la ragazza teneva al dito dall'inizio del primo anno. Marlene sorrise del gesto, sospirò e gli posò la testa sulla spalla.

Hurts Like Hell | JilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora