25. Solo gli stolti non cambiano mai idea

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| Bentornati! Nello scorso capitolo James e Lily sono andati ad Hogsmeade ma... come sarà stato il rientro? Un capitoletto leggero per farvi vedere un po' le reazioni... 😏
Come sempre, lasciate commenti e stelline se ne avete voglia!❤️

James aprì la porta del dormitorio, trovando gli amici sparpagliati nella stanza a chiacchierare

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James aprì la porta del dormitorio, trovando gli amici sparpagliati nella stanza a chiacchierare.

"Bentornato, Principe Azzurro" esordì Remus ridacchiando, seduto sul proprio letto con un libro con tra le mani. Gli altri si voltarono quasi in contemporanea verso di lui, ammutolendosi improvvisamente, già pronti a ricevere un riassunto dettagliato della mattinata appena passata. 

James non si tolse neanche il cappotto. 

Marciò velocemente verso il proprio letto e ci si lanciò sopra senza grazia, di schiena, le braccia aperte e lo sguardo al soffitto.

"Sono innamorato di Lily Evans" disse, il tono basso e la voce leggermente tremolante di ansia.

I ragazzi si scambiarono uno sguardo, le stesse espressioni perplesse dipinte sul volto di ognuno.

"Lo sappiamo, Jam... da tipo, sempre" commentò Frank dalla finestra, guardandolo come fosse impazzito.

"Lo so. Ma non ve l'avevo mai detto, non ad alta voce a voi, almeno. Ma non sono mai stato più sicuro di oggi, quindi... beh, ora lo sapete. James Potter è totalmente, incondizionatamente, innamorato di Lily Evans."

Remus e Sirius si lanciarono uno sguardo divertito, prima che quest'ultimo, alzandosi dal proprio letto con uno scatto, si lanciasse di peso sull'amico. James strillò, prima di iniziare a prenderlo a pugni giocosamente, la rabbia della mattina ormai dimenticata nel mezzo della neve di Hogsmeade.

"Ok, piantatela. James vestiti che siamo in ritardo, nel mentre raccontaci"

Sirius alzò gli occhi al cielo, facendo una linguaccia a Remus e borbottando qualcosa di vagamente simile a ok, mamma.

Quando James finì di raccontare la giornata, gli occhi luminosi e il sorriso splendente tra i denti bianchi, trovò gli amici a guardarlo dai propri letti con degli strani sorrisi dipinti sul volto.

"Che c'è?" chiese, stizzito.

Remus fece spallucce.

"Siamo felici per te, James. Sei... beh, si vede che sei contento. Ti brillano gli occhi, davvero."

"Per dirla bene, hai la stessa faccia da pesce lesso di quando Frank torna in camera dopo aver fatto sesso con Alice" commentò Sirius, ricevendosi, in risposta, il cuscino dell'amico dritto in faccia.

James rise, imbarazzato, per poi rabbuiarsi un misero secondo dopo, la mano tra i capelli e lo sguardo tetro a terra.

"Jam? Che c'è?" chiese Minus.

Hurts Like Hell | JilyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora