| Bentornati!
Non ho (stranamente) grandi cose da dire sul capitolo, quindi ve lo lascio e basta :'D
Come sempre, commentate e votate se vi va!
PS. Siamo quasi a 40K, FOLLIAAAA
Negli anni a seguire, Lily si sarebbe commossa centinaia di volte al ricordo della corsa senza fiato di James. Aveva visto il ragazzo scattare senza alcuna indecisione, pronto a lanciarsi nel bel mezzo di una battaglia potenzialmente mortale per salvare i genitori della propria ragazza, carico e preoccupato come fossero i suoi.
Lily gli era corsa dietro in un secondo, l'adrenalina a scorrerle nel corpo mischiata a preoccupazione e rabbia, un vortice di emozioni che da una parte la caricavano e dall'altra la portavano terribilmente vicina a un esaurimento.
Schiantò senza problemi un mangiamorte, colpendolo alle spalle proprio nel momento in cui, a barriera crollata, aveva tentato di entrare in casa Evans, dove Christofer e Marigold si erano rifugiati appena pochi attimi prima.
Fu con lo schianto dell'uomo, che i mangiamorte si accorsero di loro: li fissarono per pochi attimi, gli sguardi sorpresi a spuntare sotto le maschere, prima di attaccare a loro volta.
Sono troppi, fu il primo pensiero di James.
Stringendo più forte la bacchetta, iniziò a lanciare incantesimi di attacco e difesa a ripetizione, incapace anche solo di distogliere lo sguardo dai nemici per controllare se Lily fosse intera. Schivò per un pelo un lampo verde, spostandosi di profilo con un colpo di reni, e approfittò del momento per puntare gli occhi sulla ragazza.
Le labbra strette tra i denti, gli occhi ridotti a due fessure, il volto arrossato dalla fatica: Lily manifestava nel suo aspetto tutta la rabbia che stava esplodendo nel suo corpo. Scivolò di lato per schivare un incantesimo, ritrovandosi accanto al ragazzo.
"La McGranitt e Silente stanno combattendo dall'altro lato della casa" gli disse lei, la bacchetta alzata e il petto scosso dal tentativo di riprendere velocemente fiato.
James parò senza fatica l'ennesimo colpo.
"Dobbiamo evitare che entrino, prendere i tuoi e andarcene. Siamo troppi pochi, Lils, non può finire bene così"
La ragazza annuì, facendosi scivolare una ciocca di capelli davanti al volto. Tentennò con lo sguardo sulla villetta, incapace anche solo di pensare a quanto vicini alla morte, in quel momento preciso, si trovassero tutti loro.
"Io li distraggo, tu corri dentro e smaterializzali via" disse, sicura.
James si voltò verso di lei con uno scatto, gli occhi spalancati.
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Hurts Like Hell | Jily
FanfictionJames Potter è arrivato al settimo anno con una maturità che sorprende i più. E' il solito sbruffone un po' teppista, ma inizia a far vedere anche l'altra parte di sé. Lily Evans è arrivata al settimo anno con la paura di fallire in tutto. E' la sol...