Heaven

67. Delusioni

Perché io sto male per colpa mia.

Ho questa frase che mi ronza in testa da quando siamo tornati a casa.
Dopo quello io sono stata zitta, lui si è reso conto della cosa che ha detto ed è rimasto zitto pure lui, dopo poco per fortuna sono tornati indietro i ragazzi perché si erano resi conto che entrambi eravamo ubriachi e ci saremmo persi sicuramente.

"Ma è successo qualcosa con Logan? Siete entrambi strani" James si siede accanto a me e mi fa appoggiare le gambe sopra le sue.
"Ti posso spiegare domani? Tanto non è niente di che"
"Sicura? Avete una faccia che dice tutt'altro..." mi giro verso Logan e lo becco mentre mi guarda.
"Dai ti spiego domani, quando siamo soli magari ed entrambi sobri" gli fo un sorriso per fargli capire che non è niente di grave e non ribatte.

Iniziamo a guardare un film anche se la mia testa è completamente altrove, anche perché appunto non sono del tutto sobria.
Mi alzo dal divano ma vengo fermata dalla mano di James che mi prende il braccio.
"Dove vai?"
"Ho fame, vado a mangiare qualche biscotto" ovviamente nella valigia, oltre che a mettere i vestiti, ho messo molto cibo.
"Ti gira ancora la testa?" faccio di si e vado in camera, dove tengo la valigia con il mio tesoro.

Apro la scatola di biscotti e prendo pure un succo, tanto per fare uno spuntino notturno per bene.

"Posso?" Logan si siede accanto a me senza neanche aspettare da parte mia una risposta e mi guarda.
"Vuoi?" gli passo un biscotto e lui lo prende sorridendomi.
"Come sei così silenziosa da quando siamo tornati?"
"Non sono silenziosa, è solo che mi gira ancora la testa" per quanto possa essere vero, sono silenziosa perché per la maggior parte del tempo ho pensato a quello che mi ha detto Logan.
"Piccola dimmi cosa sta frullando dentro quella testa" spero che non smetta mai di chiamarmi piccola, perché le emozioni che mi provoca quella parola sono sempre le stesse.
"Te l'ho detto, sono solo ancora brilla"

Prende la scatola di biscotti che avevo tra le mani e la poggia a terra, per poi fare lo stesso con il succo.
Mi prende le mani e le racchiude nelle sue, mentre mi guarda negli occhi.
"È per quella cosa che ti ho detto prima vero?" sto cercando in tutti modi di evitare il suo sguardo, non voglio rischiare di incastrarmi nei suoi occhi e non riuscire più a distogliere lo sguardo.
"Alyssa guardami ti prego" mette una mano sotto il mio mento e mi fa girare la testa verso di lui, facendo accadere quello che più temevo.
"Logan ti prego..." sbuffo e spero seriamente che mi lasci stare.
"Parlami"
"Cosa devo dirti? Vuoi seriamente sentire come mi hai fatta sentire di merda in questo periodo? Vuoi che io ti dica cosa provavo quando vedevo le tue storie con altre ragazze, come se io non ci fossi mai stata? È questo quello che vuoi?" ovviamente le lacrime mi hanno tradita e hanno deciso di rigarmi le guance.
"Anche te uscivi con un ragazzo, perché devi vedere solamente quello che ho fatto io?"
"Io non ho mai messo nessun tipo di storia, perché ho cercato di portarti rispetto nonostante tutto, e poi cosa più importante: io non ho fatto niente con quel ragazzo. Te invece non ti sei fatto problemi ad andare con tante ragazze diverse e a rendere la cosa pure pubblica" questa volta è lui a sbuffare, mi lascia le mani e si porta le mani sui capelli.
"Mi stai dicendo che se anche noi ci lasciamo non posso andare con ragazze diverse?"
"Non ho mai detto questo, anche perché se ci lasciamo significa che puoi fare quello che vuoi... ma cazzo, evita di mettere le storie se sai che c'è una ragazza che ti ama e che ci tiene ancora a te! Non fare finta di non sapere che io ti ho sempre amato e ti amo tutt'ora, dimmi cosa dovevo pensare quando vedevo le storie?"

Non dice niente, zero.

"Ti prego dimmi che non hai pensato a me neanche per mezzo secondo, ti supplico dimmi che è così senno non riesco a darmi una risposta per quelle storie" alza lo sguardo verso di me e vedo che ha delle lacrime nelle guance e gli occhi rossi e lucidi.
"Pensavo a te di continuo e quelle storie le mettevo solamente per farti rodere il culo. Sono un pezzo di merda, me ne rendo conto, ma la mia testa in quel momento mi stava dicendo solamente di fare quelle cose" faccio una mezza risata, quasi ironica, e mi alzo.
"Non ho parole Logan" vado verso la porta e fo per aprirla, ma lui continua a parlare.
"So che ci sei rimasta male e mi dispiace tantissimo, ma il pensiero che te potevi stare insieme a quel ragazzo e fare le cose che facevi con me... mi ha oscurato completamente la vista"
Apro la porta e neanche gli rispondo, non saprei neanche cosa dirgli.
"Dove vai?" mi giro verso di lui e tiro su col naso.
"Mi è passata la voglia di parlare con te dopo quello che hai detto"