22. Rabbia

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"Come stai Alyssa?" mi siedo accanto a Justin sulla panca davanti a quella su cui ero seduta prima.
"Bene, voi come state?" mi sento a mio agio con loro, anche se ho passato una sola serata in loro compagnia sento di potermi fidare di loro.
"Benissimo ora che ti ho vista" Justin mi prende le gambe e le mette sopra le sue mentre fa le labbra a culo di gallina facendomi ridere.
"Anche io sto benissimo ora che ti ho rivisto" sentiamo qualcuno tossire e ci giriamo, Logan.
"Oh Logan, sei per caso geloso?" posa un braccio intorno alle mie spalle e mi stringe a sé.
"No ma ti pare?" tra poco gli esce il fumo dalle orecchie.
"Perfetto, non ti dispiace se vado a fare un giretto con Alyssa?" Justin si alza e mi guarda e per poco non scoppio a ridere, andiamo come fa Logan a non capire che lo fa apposta?
"Beh verrei pure io, mi annoio qua" si alza e si avvicina a me per poi porgermi la mano.
"Sto scherzando amico, non te la tocco" scoppia a ridere e io faccio lo stesso, mentre Logan non mostra nessun'emozione.

Sono le due e non ci siamo mossi da queste panche, Justin aveva portato qualche birra mentre Logan aveva il resto, ma nonostante tutto siamo ancora sobri e stabili.
"Io devo abbandonarvi" Justin si alza lasciandomi sola nella panchina, ma so che tra poco ce ne andremo pure noi "Mi faccio dare il tuo numero da Logan e riparliamo dei tatuaggi" ebbene si, gli ho detto che vorrei tatuarmi e lui si è offerto.
"Posso dartelo io adesso" tira fuori il cellulare e io inizio a dettargli il numero.
"Va bene allora... ciao ragazzi" vedo che anche Isaac si alza, dovrà andare pure lui.
"Vado pure io, ci si vede" mi abbraccia velocemente e se ne va pure lui lasciando me e Logan da soli.

"Vedo che ti trovi bene con Justin" mi affianca e anche noi ci incamminiamo verso casa.
"Si, è molto simpatico... per non parlare poi della sua bellezza! Cazzo è proprio un grandissimo.." sto per continuare la frase ma lui mi zittisce.
"Sisi ho capito" mi piace vedere questo suo lato, anche se si deve essere parecchio stupido per non capire che sto scherzando.
Mando un messaggio a Emily, meglio avvisarla e dirle che stiamo tornando... non si sa mai.

Entriamo a casa e non sentiamo nessun rumore, staranno dormendo?
"Ma Austin è rimasto o è andato via?" Logan sta usando un tono troppo alto, o almeno sembra alto adesso che la casa è sommersa in un silenzio assordante.
"Abbassa la voce, comunque non lo so" apre la porta della camera e si sdraia sul letto senza neanche togliersi le scarpe.
"Leva le scarpe almeno" voglio che si levi la maglia e che la dia a me per dormire, ma non posso chiederglielo direttamente... o si?
"Ti do una mia maglia" le sue maglie profumano di lui ed ha un profumo buonissimo, anche se non so descriverlo.
"Va bene" inizia a spogliarsi e mi lancia la sua maglietta nera.
Levo i pantaloncini e la maglia e metto la sua, per poi sdraiarmi accanto a lui.
"Stranamente ho sonno" mi giro dall'altro lato e lui mi abbraccia, mi piacciono questi piccoli momenti dolci.
"Notte Logan" appoggia la testa sulla mia spalla e ci lascia un bacio facendomi sorridere come un ebete.
"Notte piccola Alyssa" chiudo gli occhi e mi addormento in pochi minuti.

"Mh che è questo rumore?" sono soltanto le cinque del mattino e si sentono degli strani rumori provenire dal salotto.
"Che ne so, magari è Emily" voglio tornare a dormire, anche se fossero entrati i ladri in casa continuerei a dormire.
"Vado a vedere" so che si sta cagando sotto ma vuole comunque fare l'uomo e mostrarsi coraggioso.
"Posso aspettare qua vero?" sicuramente sarà qualcuno che si è svegliato per mangiare.
Non mi risponde e apre la porta per poi uscire dalla camera, mi è salita un po' di ansia... dovevo andare con lui? Okay lo raggiungo.
"Aspettami" vado da lui e rimango dietro la sua schiena.

Troviamo Emily sdraiata e Austin è sopra di lei, cazzo.
Perché si devono accoppiare alle cinque di mattina? E soprattutto cosa ci fanno in salotto? Emily ha una stanza tutta sua, possono fare le loro cose là dentro e chiudere la porta.
"Cosa minchia state facendo? Levati dal cazzo te" prende Austin dalle spalle e lo spinge via.
"Logan fai divertire anche noi, no?" Austin deve imparare a tenere la bocca chiusa.
Emily si è messa seduta e guarda la scena con gli occhi sbarrati, chissà come si sente in imbarazzo.
"No cazzo no! E poi perché nel divano, eh?" sta urlando e si avvicina sempre di più ad Austin, secondo gli tira un pugno.
"È più eccitante"

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