31. Rivali

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Sono al supermercato con Elena da neanche mezz'ora e lei ha incontrato di già tre amiche.
"Alyssa come sei cresciuta! Mi ricordo quando andavi a casa di Elena con i codini e i pantaloni sempre strappati e sporchi di fango!" sorrido e annuisco, non ho la minima idea di chi sia questa signora "quanti anni hai adesso?"
"Diciassette" la signora allunga le mani e mi strizza le guance, cosa sta succedendo?
"Come sei dolce!" per mia fortuna Elena capisce che sono in imbarazzo e dice alla sua amica che dobbiamo andare.

Inizio a spostare le cose dal carrello per metterle sulla cassa ed è arrivato il mio turno ma Elena è andata a prendere delle altre cose, adesso cosa faccio?
Se mi metto a piangere è troppo infantile? Si direi proprio di si.
"Emh io... dovrebbe arrivare.." cosa devo dire? Cosa si dice in questi casi?
La cassiera mi guarda stranita e posso sentire le altre persone in fila che sbuffano.
"Eccomi!" oddio sono salva.
Elena mi raggiunge e paga mentre si scusa con la cassiera che rimane impassibile, anzi squadra entrambe in maniera antipatica mentre continua a masticare la gomma tenendo la bocca aperta e biascicando.
Perché devono essere così antipatiche?

Siamo tornate a casa e di James non c'è traccia, sto iniziando a preoccuparmi.
"Ma James dov'è?"
"Non ne ho la minima idea, ma credo che torni tra poco"
Vado su instagram e non ha messo nessuna storia, per di più non so neanche come si chiama Sofia su instagram quindi non posso vedere se almeno lei ha messo storie così da poter capire se sono insieme.

"Alyssa c'é Cameron" e lui cosa ci fa qua?
"Ah... e cerca me?" Elena non mi da una risposta, così esco dalla camera e vado di sotto.
"Ciao Alyssa" lo saluto con la mano e lui mi abbraccia.
"C'è qualcosa che non va?" non ho la minima idea su cosa mi voglia dire.
"No, mi annoiavo ed ero qua vicino" qua vicino ci abita anche Steven, perché non è andato da lui?
"Sai dov'è James?" magari a lui ha raccontato qualcosa.
"Mi ha detto che andava a casa di una ragazza, quindi se non è ancora tornato significa che stanno provando tutte le posizioni possibili" okay sto ridendo un po' troppo e ho sentito la risata di Elena dalla cucina.

Siamo in camera e ognuno si sta facendo i cavoli propri: io sto sistemando l'armadio, visto che prima lui e Steven me l'hanno smontato, mentre Cameron ha messo la musica e la sta canticchiando.
"Ma cosa è successo tra Steven e Selena?" lui e Steven sono migliori amici, quindi sicuramente lui sa cosa è successo.
"Selena ha fatto le corna a Steven un po' di volte... con corna intendo che è andata a letto con altri ragazzi, non un bacio buttato lì" dopo quello che mi ha raccontato James e quello che ha fatto a me, mi aspetto di tutto da lei
"Io ero rimasta a quella sera in cui si era fatta cinque ragazzi diversi, di queste altre cose non ne sapevo niente" non so perché lei non mi abbia mai raccontato niente, alla fine eravamo migliori amiche... io non mi sono mai fatta problemi a raccontarle tutto quello che mi succedeva.

Sono passate due ore e non ci siamo mossi dalla camera, prendo il telefono e vedo che sono di già le otto.
"Rimani a mangiare qua?" non fa in tempo di rispondere perché qualcuno bussa alla porta.
Elena non bussa mai e neanche James, chi può essere?
"Vado io" Cameron si alza e io rimango sdraiata sul letto.

"Che cazzo ci fai qua" cosa? Logan?
"Sono venuto perché mi annoiavo" Cameron si scansa e fa entrare Logan in camera.
"Ciao Logan" mi alzo e faccio per abbracciarlo ma lui si sposta, ci risiamo.
"Non alzare gli occhi al cielo, sono io quello che ti ha beccata nella stanza con uno che ci prova con te" perché si deve incazzare per così poco?
"Stai calmo, io e Cameron siamo amici quindi è normale che lui venga a farmi compagnia" Cameron è uscito dalla camera, ha capito che stiamo per discutere e sicuramente non vuole essere di troppo.
"Devo stare calmo? Chi mi dice che non vi siete baciati o quant'altro, eh?" dio ma perché si fa tutte queste pappe mentali.
"Ma perché pensi solo a questo? Credi seriamente che mi farei Cameron di punto in bianco? E per di più ti ho già detto quello che provo e non credo che tu te lo sia scordato" tutto questo l'ho detto con una voce troppo calma, sono per fargli capire che io a differenza sua non sono arrabbiata, sono solo stufa del suo comportamento.
"Te sai che a me sta sul cazzo lui e cosa fai? Ti chiudi in stanza sola con quello li!" vedo che le vene sulle braccia si stanno gonfiando, lui ha qualche problema sul controllare la rabbia.
"Non chiudo il rapporto con lui solamente perché a te sta sul cazzo, se pensi questo sei proprio fuori" nessuno mi deve dire con chi stare o meno, soprattutto se con quella persona mi trovo bene e non ho nessun problema.

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