"Torniamo a dormire" dice mentre si allontana ma tenendo lo sguardo puntato su si me.
"Andiamo" esco per prima e lo sento urlare per poi sentire dei passi pesanti.
"Cosa c'è?" appena finisco la frase, Logan mi prende in braccio e inizia a correre.In due secondi mi ritrovo di nuovo sdraiata, ma adesso sto scalciando per le troppe risate.
Mi sta facendo il solletico."Basta ti prego!" se continua a farmi il solletico casco dal letto.
"Mh.. fammi pensare" si ferma e si gratta il mento, dice un no di sfuggita, e ritorna a farmi il solletico.
Non so con quale forza, ma riesco a finire sopra di lui.
Ora mi vendico.Inizio a fargli il solletico, ma lui rimane impassibile.
"Non soffro il solletico"
"Com'è possibile" riprovo a farglielo ma nulla, continua a rimanere impassibile.
"Non mi fa nulla il solletico giuro, però se vuoi rimanere in questa posizione a me fa piacere" mi accorgo solo adesso che sono a cavalcioni sopra di lui, per fortuna la maglia si è alzata solo dietro.
"Come fai a non soffrire il solletico?" sono ancora sopra di lui, tra pochino mi sposto, anche se controvoglia.
"Mi stavo concentrando su altro" guarda dietro di me e gli sfugge un sorriso, cosa c'è dietro di me?Merda.
Mi giro e vedo che proprio davanti al letto c'è uno specchio che sta riflettendo proprio il mio fondoschiena del tutto scoperto.
In due secondi scendo da lui e sistemo la maglietta, mentre lui ride.
Come ho fatto a non vedere lo specchio?"Come ho fatto a non vederlo... ma poi cosa ci fa uno specchio lì?" di solito si mette nelle porte, nelle ante degli armadi, ma non davanti al letto... no?
"L'ho messo apposta" pervertito "nah scherzo, l'ho messo li perché è comodo. Fai conto se devo uscire mi cambio, vado verso la porta e devo passare per forza davanti allo specchio"Io continuo ad essere rossa, l'imbarazzo non vuole passare.
"Scommetto che sei tutta rossa" perché l'ha detto? Adesso sarò ancora più rossa.
"Stai zitto!" mi metto il cuscino in faccia e spero di tornare del mio colorito normale.
"Beh se ti fa sentire meglio.. hai proprio un bel culo" per fortuna ho il cuscino in faccia, visto che adesso sto diventando bordò.
Sono sicura che se qualcuno provasse a mettere un toast sulla mia faccia diventerebbe cotto alla perfezione.
"Non mi fa sentire meglio! E poi perché non me l'ha detto prima?"
"Mi stai dicendo che dovevo dirti di spostarti così da non poter vedere il tuo fant-" gli tappo la bocca, se continua così non smetterò mai di essere rossa.
Lo sento ridere e finalmente spegne la luce.
Levo il cuscino dalla faccia e mi giro dalla sua parte."Sei ancora rossa?" bastardo.
"No" lo sono invece.
"So che lo sei" ma perché sa sempre tutto.
"Invece ti sbagli" mi giro dall'altra parte, ho paura che si possa vedere il mio rossore.
Chiudo gli occhi e mi addormento.
Dall'altra parte del letto Logan si sta muovendo, sto per girarmi verso di lui per chiedergli se sta bene ma lui mi abbraccia da dietro, facendo aderire il suo petto con la mia schiena e porta la testa sul mio collo facendomi sentire il suo respiro.
"Buonanotte piccola" non gli rispondo, devo far finta di dormire.Mi sveglio e la testa mi sta per scoppiare, devo assolutamente prendere qualcosa.
Mi metto seduta e vedo che Logan non c'è, sarà sicuramente in cucina.
Spero che sua madre non sia a casa, magari si farà un'idea sbagliata su di me, anche perché ho solamente la maglia di Logan addosso.Vado in salotto con le dita incrociate.
Sento una voce femminile, merda.
Le dita incrociate non sono servite a nulla."Buongiorno Alyssa" dice appena entro rivolgendomi un sorriso.
"Buongiorno Tessa" e mi siedo vicino a Logan.
"Giorno" dice lui mentre si gira verso di me e mi scompiglia i capelli.
"Vi lascio da soli" fa un sorriso ad entrambi ed esce dalla cucina.
"Hai qualcosa per il mal di testa?" Logan mi guarda e sembra che ci stia pensando su.
"Si, aspetta" si alza, va ad aprire un po' di cassetti e finalmente trova qualcosa.
Prende un bicchiere e l'acqua e mi da una bustina di oki.
"Non fa molto.. ma ho solo questo"
Meglio di nulla.
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Heaven
RomanceAlyssa Foster ha 17 anni. Come quasi tutti i ragazzi, ha dovuto superare periodi difficili e ad aiutarla a superare in qualche modo i periodi difficili sono stati solamente i suoi amici, visto che dopo la morte di sua madre a casa nessuna la capiva...