Sono passate tre settimane dall'incidente e due settimane dall'ultima volta che ho parlato con Logan, ottimo no?
Come mai io e Logan non parliamo più? Dopo il mio attacco di panico ne ho avuto un altro e un altro ancora... ne avevo uno ogni giorno e ancora adesso continuo ad averli anche se non tutti i giorni.
Entrambi eravamo stressati, giù di morale e continuavamo a dare la colpa a noi stessi, non potevamo continuare a passare del tempo insieme sapendo che entrambi stavamo di merda, perché così nessuno dei due sarebbe migliorato.Nonostante questa distanza io non sono migliorata di una virgola, l'unica differenza è che non ho un attacco di panico al giorno ma ne ho circa tre alla settimana.
Per quanto io possa essere forte non ho la minima idea di come poter andare avanti ed ho seriamente paura che questo vuoto non riuscirò più a colmarlo.
Ho passato queste giornate a fumare e pur di non farmi vedere al parchetto mandavo James a prendere le cose e quando si rifiutava chiedevo a Justin o a Isaac di portarmela a casa.
Dopo aver fumato collasso al letto e rimango per qualche ora senza pensare a niente, e in questo momento ho proprio bisogno di questo... non pensare a niente, chiudere la mente, spengere il cervello e rimanere a letto."Alyssa vieni a ballare oggi?" non esco di casa da tre settimane e l'ultimo posto che ho visto è stata la casa di Logan... credo che uscire un po' di casa potrebbe farmi bene, almeno questa sera evito di fumare.
"Va bene, chi siamo e dove" alzo la testa dal cuscino e guardo James mentre si siede sul mio letto.
"In una discoteca in centro, l'hanno aperta da poco e siamo noi, Cameron e Steven"
"Allora vado a lavarmi" mi da un colpetto sulla coscia ed esce dalla stanza lasciandomi di nuovo sola.Lui in queste settimane è sempre stato in camera con me, qualche volta mi faceva compagnia e fumavamo insieme ma spesso cercava di convincermi che il fumo non avrebbe risolto i miei problemi, ma io non l'ho mai ascoltato.
Mi sono fatta la doccia e sono le nove e mezza, devo truccarmi in fretta e ho deciso che non ceno così da potermi ubriacare più in fretta.
"La pizza è nel forno, la vuoi?" James si affaccia alla porta e mi guarda mentre mi trucco.
"No, voglio ubriacarmi e se sto a stomaco vuoto fo prima e spendo meno"
"Va bene piccola, appena sei pronta dimmelo"Ho messo un vestito non molto attillato con delle specie di balze sui fianchi, ovviamente nero con le mie nuove buffalo con la doppia suola e in pelle che ormai sono diventate le mie preferite.
"Tesoro sei uno schianto!" Elena è sul divano con il suo nuovo compagno, ovvero il collega di cui ci ha tanto parlato, hanno reso la cosa "ufficiale" una settimana fa e sono veramente felice per lei.
"Grazie Elena" appena sto per uscire mi rendo conto che siamo a Marzo ma fa lo stesso freddo per uscire senza giacchetto, soprattutto la sera.
Torno di corsa di sopra e prendo in fretta un giacchetto bomber nero, anche se non ci sta molto con il resto dell'outfit, ma poco importa visto che lo dovrò levare appena entreremo.Siamo dentro da venti minuti e per adesso non siamo ancora andati in mezzo a ballare, stiamo solamente seduti a bere e a guardare le persone che chiedono se possono sedersi con noi.
"Bene io adesso vado a rimorchiare, chi viene con me?" James gira la testa verso di me e mi guarda come se aspettasse solamente che io alzi il culo dalla sedia.Qual è il problema? Non so cosa siamo io e Logan. Non ci siamo detti "prendiamoci una pausa" oppure "meglio se la finiamo qua"... semplicemente non parliamo.
"Non posso rimorchiare nessuno James, credo che così farei le corna a Logan... e poi non mi va di farmi gente a caso" sicuramente sto dicendo questo solamente perché sono ancora sobria e detto sinceramente ho paura di quello che posso combinare da ubriaca, ma ormai ho bevuto tantissimo e in neanche dieci minuti mi sentirò leggera e poco stabile.
"Ma almeno vieni a ballare" mando giù l'ultimo shottino rimasto sul tavolo, anche se era quello di Steven e mi alzo con gli altri che mi seguono.
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Heaven
RomanceAlyssa Foster ha 17 anni. Come quasi tutti i ragazzi, ha dovuto superare periodi difficili e ad aiutarla a superare in qualche modo i periodi difficili sono stati solamente i suoi amici, visto che dopo la morte di sua madre a casa nessuna la capiva...