Heaven

15. Dolcezza

Delle urla mi svegliano.
Chi è che urla e soprattutto perché stanno urlando?
Scendo dal letto lentamente ed esco dalla camera.
Appena vado di sotto riesco a sentire meglio le voci, sono Selena e Steven, stanno litigando pesantemente da quel che vedo e sento.

"Dici tanto di Alyssa, ma qua l'unica troia sei te!" Appena entro in cucina tutti quanti si girano a guardarmi.
"Buongiorno?" la mia è stata più una domanda che un'affermazione.
"Buongiorno un cazzo" dice Selena mentre si siede a tavola e addenta il suo cornetto.
Non capisco se è incazzata con me o se lo è con tutti.
Mi siedo stando zitta e prendo pure io un cornetto, per fortuna è rimasto proprio quello al pistacchio.

"Viene Logan?" chiede Selena.
"Ho paura di essere troppo appiccicosa se glielo chiedo."
"Fanculo, mandagli questo messaggio e basta" James mi prende il telefono in mano e lo sblocca andando sulla sua chat.
"No davvero ragazzi.. ieri ci sono stata tutto il giorno e pure ieri l'altro, cioè per tutta la settimana l'ho visto" so che se venisse qua litigherebbe con Cameron, e sapendo quello che ha fatto lui in passato e conoscendo anche Logan, so che andrebbero oltre alla litigata.
"Va bene" per fortuna James decide di mollare l'osso e anche il mio telefono.

"Fanculo" dico a me stessa quando rimango sola in cucina.
Ho sempre paura di essere di troppo, di essere troppo appiccicosa, di rompere continuamente il cazzo, di sbagliare tutto.

Tutto quanto mi fa pensare a lui.
Ho paura di essere troppo appiccicosa con lui, devo smettere di sentire quello che mi dice la testa e devo iniziare a sentire quello che dice il cuore.
Ascoltando la testa non sono arrivata mai da nessuna parte.
Ho paura di rompere sempre il cazzo a lui.
Quando sono con gli altri non mi importa se gli rompo, se è così possono smettere di ascoltarmi e di cercarmi.
Ma con lui è diverso, a me importa se lui mi sta ascoltando o se fa finta.
Non mi è mai importato di questa cosa, se non con James e Selena, ma lui non è il mio migliore amico, quindi perché ho paura di questo quando sono con lui?
Ho paura di sbagliare tutto con lui,
ho paura di dire la cosa sbagliata, di fare un movimento sbagliato e addirittura ho paura di sentire le emozioni sbagliate.
Le farfalle allo stomaco, il cervello che va in tilt, le gambe che non si muovono e io che sono fuori controllo.
Tutto questo mi è nuovo ed ho paura delle emozioni nuove, non so come comandarle e ho paura che saranno loro a comandare me.

Entro in camera e prendo un costume blu forse un po' troppo sgambato e scoperto, ma alla fine mi hanno vista in tutte le condizioni possibili.
I succhiotti non vogliono andarsene e non danno neanche un cenno di arresa anzi sono diventati più viola di ieri.
Esco dalla camera e vado fuori dagli altri.

"Eccomi" gli altri sono già in acqua, mentre io mi metto nel bordo.
Spero che nessuno mi schizzi dell'acqua addosso perché potrei morire.

In due secondi mi ritrovo sotto l'acqua.
Chi mi ha spinto se erano tutti dentro?

Appena risalgo tutti quanti ridono tranne Cameron.
Mi giro e vedo Logan davanti a me.
"Brutto stronzo che ci fai qua?" dico sorridendo.
"Mi ha chiamato James" mi giro verso James e mi manda un bacio.
"Rimani tutto il giorno?"
"Se vuoi anche tutta la notte"
"Ci penserò su"

"Dove mi cambio?" esco dalla piscina e mi avvolgo in un asciugamano preso a caso.
"Potevi stare anche senza asciugamano.. soprattutto se devi camminare davanti a me" sussurra nel mio orecchio quando rientriamo in casa.
"Proprio per questo l'ho messo" a dir la verità non ci avevo neanche pensato, l'ho messo solo per non gocciolare per tutta la casa, visto che sono tutta bagnata per colpa sua
"Vai entra e muoviti. È la mia camera quindi non buttare le cose all'aria"

Dopo cinque minuti esce con solo il costume addosso.
Pure a lui sono rimasti i succhiotti, merda.
Sto cercando di camminare in fretta ma allo stesso tempo devo fare attenzione a non scivolare visto che poco fa stavo per cascare.
"Ti sto per fare una domanda che non farò mai più... mi prendi in braccio? Ho i piedi bagnati e già prima stavo per scivolare" abbassa lo sguardo sui miei piedi e sorride.
"Con piacere" lascio l'asciugameno sullo scorrimano e subito dopo mi fa salire sulla sua schiena.
"Non correre per piacere sennò caschiamo entrambi" non voglio che inizi a correre altrimenti inizio a rimbalzare troppo ed è meglio evitare dato che sono in costume.
"Ai suoi ordini" scende le scale normalmente e dopo inizia a correre verso la piscina.
Cazzo si vuole tuffare.
"Preparati principessina"