Sto ballando con Alex da tantissimo tempo, mi è mancato così tanto passare del tempo con lui.
"Ti devo confessare una cosa!" si avvicina a me e mi urla questa cosa all'orecchio, lo prendo per mano e lo porto di sopra.
"Qua su c'è meno rumore... dimmi." guardo il corridoio che porta alle camere e noto bicchieri ovunque, per fortuna ho chiuso la porta della camera a chiave.
"Non so come dirtelo..." cosa ha combinato? Ha messo incinta una ragazza?
"Dillo e basta, anche se molto probabilmente domani me lo sarò dimenticata visto che sono ubriaca!" sto dicendo tutto questo con leggerezza, ma domani mattina quando mi renderò conto di non ricordare nulla mi salirà l'ansia.
"Okay... possiamo andare in un posto più appartato?" è una cosa seria allora.
"Andiamo in camera, aspetta apri te la porta che non beccherò mai il buco." lui non è per niente ubriaco, non gli è mai piaciuto l'alcol.
"Dammi la chiave." la tiro fuori dalla scollatura e gliela passo.Entriamo e mi butto nel letto, è così morbido.
"Siediti!" fa come gli dico e si gira verso di me.
"Credo di essere gay." dice tutto d'un fiato.
Per poco mi strozzo con la saliva, ho sentito bene?
"Non so se ho avuto un'allucinazione, hai detto di essere gay?" lui abbassa lo sguardo ed annuisce.
"Sono l'unica a saperlo?" lui mi guarda e annuisce di nuovo.Lo abbraccio, è l'unica cosa che so fare: abbracciare le persone, visto che con le parole faccio schifo.
"I miei sono omofobi" credo che un abbraccio non basta in questi casi.
"Alex sono i tuoi genitori, loro non danno etichette ai propri figli... non guardano se ti piace la figa o se ti piace il cazzo. Però prima di dirglielo prova a crearti un discorso ma cosa più importante: ti devi solo fare coraggio" ma da quando so fare questi discorsi complessi da ubriaca?
"E te cosa pensi dei gay?" mi stacco dall'abbraccio e gli sorrido.
"A me non importa se una persona è gay, lesbica o tutto quello che vuoi, se sono tua amica significa che mi trovo bene con te. E poi sono dell'idea che nessuno deve aver paura di esprimere ciò che prova, in qualsiasi modo lui o lei voglia" una lacrima gli riga il viso, questa cosa mi fa troppa tenerezza.
"Ho paura a dirlo agli altri..."
"Alex ascoltami: se sono veri amici non ti giudicheranno mai, alla fine a chi importa con chi scopi o con chi ti frequenti, e se invece lo faranno significa che non erano amici. Poi ricorda sempre la mia teoria: se a qualcuno da noia il tuo orientamento sessuale è solo perchè ha paura di poter sperimentare emozioni e situazioni nuove" mi prende le mani e mi bacia la guancia."E te con quel ragazzo di prima come sei messa?" come sono messa? Sono disperata.
"Lasciamo perdere, è una cosa complicata diciamo..." non gli dirò mai che ho ricominciato a fumare, lui mi ha aiutata a smettere e sicuramente lo deluderei.
"Beh non ho furia!"
Inizio a raccontargli tutto: quando ci siamo conosciuti, tutto il tempo passato insieme, la prima volta che l'abbiamo fatto, fino a questa sera.
"Siete cotti entrambi. Un ragazzo non sprecherebbe così tanto tempo per una ragazza se non gliene fregasse un cazzo di lei. E ho visto il suo sguardo quando sei venuta via con me prima" e se avesse ragione? Non mi voglio dare altre false speranze.
"E allora perché ha baciato quella? Chissà quante altre ragazza ha baciato quando io non sono con lui" al solo pensiero mi viene la nausea.
"Secondo me nessuna, quella sarà stato soltanto un caso, sicuramente c'è qualcosa dietro. Comunque so cosa devi fare: farlo ingelosire! E su questo ti posso aiutare" posso dire che l'ho già usato per questo?
"Beh già l'ho fatto prima, quando ti abbracciato e baciato davanti a lui durante la discussione"
"Appena farete un'altra festa io verrò e in quel momento farai traboccare il vaso, così magari si sveglia. Tranquilla che non limoneremo o cose simili, gli altri penserebbero male... alla fine noi stavamo insieme" questo significa che sono stata la sua ultima ragazza!
"Ci sto!" si alza dal letto e mi porge le mani per aiutarmi ad alzarmi.Di sotto la situazione è uguale a prima e sembra che le persone non se ne vogliono andare, cazzo ma sono le tre cosa aspettano? Vogliono dormire per terra?
"Alyssa! Noi andiamo." Isaac spunta all'improvviso e Justin è dietro di lui.
"Di già? Senza ballare con me?" abbraccio Isaac e Justin si fa avanti.
"Al prossimo festino ballaremo insieme a te promesso. Fammi sapere per il tatuaggio! Ah... comunque Logan è stato obbligato ad uscire con quella ragazza."
"Nessuno l'ha obbligato a baciarla, o mi sbaglio? Per il tatuaggio ti faccio sapere!" lo saluto senza dargli il tempo di giustificarlo di nuovo e si allontanano entrambi verso la porta d'ingresso.
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Heaven
Roman d'amourAlyssa Foster ha 17 anni. Come quasi tutti i ragazzi, ha dovuto superare periodi difficili e ad aiutarla a superare in qualche modo i periodi difficili sono stati solamente i suoi amici, visto che dopo la morte di sua madre a casa nessuna la capiva...